FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 27 2005, 03:35 PM
Siccome nelle stampe mi piacciono i cieli di quel bel azzurro intenso, ho provato a sottoesporre ma di risultati concreti niente. Le uniche volte che ho raggiunto lo scopo è quando ho misurato in spot delle zone molto chiare, ma questo è logico.
Premetto che il sole era alle mie spalle e che la sottoesposizione non è arrivata ad uno stop (0.7 al max). Certo so che è un pochino, ma vi chiedo quanto bisogna sottoesporre per "caricare" di più i colori?
Qualcuno mi ha detto che i laboratori possono annulare questa modifica, ma è vero?
Parlo di negativi e non di dia.
Grazie
oesse
Jul 27 2005, 03:41 PM
che ne dici di un polarizzatore?
.oesse.
Mauro Villa
Jul 27 2005, 03:45 PM
Certo che è vero ma bisogna segnalare la sottoesposizione e cmq credo che ne tengono conto da 1 diaframma in avanti. Se vuoi dei celi carichi da negativo il modo migliore è ancora un bel filtro digradante o un pola.
Giacomo.B
Jul 27 2005, 03:57 PM
Penso che non ci sia altra strada che quella del Filtro!!
Ho avuto il tuo stesso problema e dopo aver "barcamenato" ho trovato la soluzione adottando un (costoso) filtro pola Nikon..
__Claudio__
Jul 27 2005, 04:05 PM
Ovviamente il polarizzatore è la risposta più giusta ma non sufficente. Non perchè non serva, lui il suo lavoro lo svolge bene, il guaio è all'origine: cioè la scelta della pellicola negativa anzichè quella invertibile
Purtroppo le stampanti industriali tendono a recuperare anche le sottoesposizioni "volute", quindi per avere un risultato come lo vorresti tu spesso non basta sottoesporre eanche di due diaframmi.
L'unica via è una dia ben esposta e poi eventualmente scansionata a dovere. Lì ci ritrovi tutto e solo quello che ci metti.
tiri974
Jul 27 2005, 04:13 PM
Se parli di negativo la latitudine di posa è molto ampia e i laboratori in stampa tendono a recuperare la sotto/sovra-esposizione che in genere viene considerata un errore.
Se usassi diapositive il risultato finale non verrebbe alterato da altre mani oltre le tue però perdi la latitudine di posa e quindi devi fare attenzione a non esagerare.
Quoto chi mi ha preceduto per i consigli sul polarizzatore.
Ciao
tiri974
Jul 27 2005, 04:14 PM
oops... Ho scritto insieme a Claudio...
__Claudio__
Jul 27 2005, 04:16 PM
QUOTE(tiri974 @ Jul 27 2005, 05:14 PM)
oops... Ho scritto insieme a Claudio...
Meglio essere in due che nessuno...
FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 27 2005, 04:21 PM
QUOTE(oesse @ Jul 27 2005, 03:41 PM)
che ne dici di un polarizzatore?
.oesse.
L'ho provato e ce l'ho per due obiettivi diversi, ma non mi entusiasma il risultato perchè mi sembra che alteri troppo la foto.
Anche solo nel mirino vedo, quando lo ruoto, che spesso il cielo diventa di un colore irreale.
Si è vero, più intenso ma strano. Questo filtro lo uso in genere nei laghi perchè come sapete elimina i riflessi.
Dal quel mi dicono gli altri, Claudio in particolare, proverò a sottoesporre di due stop.
Domani ritirerò un rullo di Royal Supra 200 con molti scatti sottoesposti di uno stop: vi farò sapere (speriamo bene...) anche se non mi aspetto miracoli.
Comunque nelle foto con il sole di fronte, ossia controluce, è impossibile avere un cielo blu intenso con pola o sottoesponendo senza perdere i dettagli nelle ombre?
__Claudio__
Jul 27 2005, 04:26 PM
QUOTE(fabryzio @ Jul 27 2005, 05:21 PM)
.............
Comunque nelle foto con il sole di fronte, ossia controluce, è impossibile avere un cielo blu intenso con pola o sottoesponendo senza perdere i dettagli nelle ombre?
Per i miracoli...ci stiamo attrezzando.
FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 27 2005, 04:41 PM
DiegoParamati
Jul 27 2005, 07:17 PM
Hai specificato al lab di non correggere mai le foto ma di stamparle esattamente come le hai atte tu???
Diego
cgm66
Jul 27 2005, 09:16 PM
prova ad usare una Velvia 50....
Lambretta S
Jul 27 2005, 09:25 PM
QUOTE(cgm66 @ Jul 27 2005, 09:16 PM)
prova ad usare una Velvia 50....
Se gli devi dare un consiglio daglielo completo... ovvero usa una Velvia 50 impostando la sensibilità su 40 iso...
Almeno così dicevano i fotografi veri! Che ne vuoi sapere più dei "fotografi"...
cgm66
Jul 27 2005, 09:53 PM
QUOTE(Lambretta S @ Jul 27 2005, 10:25 PM)
Se gli devi dare un consiglio daglielo completo... ovvero usa una Velvia 50 impostando la sensibilità su 40 iso...
Almeno così dicevano i fotografi veri! Che ne vuoi sapere più dei "fotografi"...

uuufff, ci mancherebbe!
Poi te lo espongono a 50, e così hai tutto sovraexp.
Io non sono un vero fotografo e li ho sempre usati a 50... e sa che le dico? non posso lamentarmi.
de gustibus
e poi, è già buono che riesca ad esporlo a 50...
Lambretta S
Jul 27 2005, 09:58 PM
QUOTE(cgm66 @ Jul 27 2005, 09:53 PM)
[Poi te lo espongono a 50, e così hai tutto sovraexp.
Io non sono un vero fotografo e li ho sempre usati a 50... e sa che le dico? non posso lamentarmi.
Casomai te lo sviluppano... no espongono...

Prova per sfizio una volta a esporne una per 40 iso male che va hai sprecato un rullino... altrimenti hai scoperto qualcosa di nuovo... ma che ne sapiamo più dei fotografi noi? Nahh....
cgm66
Jul 27 2005, 10:05 PM
QUOTE(Lambretta S @ Jul 27 2005, 10:58 PM)
'gnorsì. proverò.
Ma li ho guardati proprio l'altro giorno, un po' di scatti dei 50....
sigh sigh, non mi sembravano poi così mal esposti...
che abbiano sbagliato a svilupparli? oppure avranno capito che non ero un fotografo vero e mi han fatto un piacere, recuperando loro?
uah uah sigh sigh gne gne
Lambretta S
Jul 27 2005, 10:18 PM
QUOTE(cgm66 @ Jul 27 2005, 10:05 PM)
'gnorsì. proverò.
Ma li ho guardati proprio l'altro giorno, un po' di scatti dei 50....
sigh sigh, non mi sembravano poi così mal esposti...
che abbiano sbagliato a svilupparli? oppure avranno capito che non ero un fotografo vero e mi han fatto un piacere, recuperando loro?
uah uah sigh sigh gne gne
Mica ho detto che sono male esposti... ti ho detto solo di fare una prova la esponi a 40 iso e la fai trattare come se fosse esposta a 50 iso... poi proietti le dia e vedi la differenza se non ti piace amen... almeno hai provato...
Premessa io questa tattica la uso con la F5 se hai pure tu la F5 è garantita con altre SLR nin zo... magari quel terzo di stop di sovraesposizione te lo da già la tua fotocamera...
cgm66
Jul 27 2005, 10:28 PM
facezie a parte, proverò anche con la F5. Sinceramente fino ad ora le ho sempre usate con la F301, ed ho smesso d'usarle da un po' di tempo, ahimè.
Però mi è tornato lo strano gusto di andare a fare un po' di rifornimento di quella pellicola e così proverò.
grazie del consiglio.
se poi sarà d'interesse Suo, Le farò sapere...
Flanker78
Jul 27 2005, 10:30 PM
A proposito di Velvia 50...ho letto che da qualche parte che la sua sensibilità effettiva è pari a circa 40 Iso.
Ecco perchè esporla a 40 Iso sarebbe, a questo punto, la giusta esposizione per questo tipo di Dia?!
Lucabeer
Jul 28 2005, 07:50 AM
QUOTE(Flanker78 @ Jul 27 2005, 11:30 PM)
A proposito di Velvia 50...ho letto che da qualche parte che la sua sensibilità effettiva è pari a circa 40 Iso.
Ecco perchè esporla a 40 Iso sarebbe, a questo punto, la giusta esposizione per questo tipo di Dia?!

La sensibilità viene misurata in maniera scientifica, non ad occhio.
La Velvia 50 è a tutti gli effetti una 50 ASA, e va esposta a 50.
Che poi a qualcuno piaccia di più esposta a 40 è un altro discorso (ma se non piacciono le ombre scure e i colori iper-saturi non si farebbe prima a cambiare pellicola?), ma resta una 50 ASA.
Posso anche azzardare che alcuni di coloro che la espongono a 40 o addirittura a 32 (orrore! e le luci bruciate?) lo facciano perchè non hanno un esposimetro sufficientemente avanzato o non lo sanno utilizzare al meglio. La Velvia non perdona errori di esposizione: è una 50 ASA, ma a patto di saper "leggere" (=interpretare) correttamente la luce della scena.
cgm66
Jul 28 2005, 09:14 AM
Francamente l'ho sempre usata per ciò che è: un 50.
L'esposimetro (e ci metto anche un po' d'esperienza) non mi han quasi mai abbandonato ed ho sempre ottenuto egregi risultati.
Contrasti, saturazione, definizione, temp colore... sempre soddisfacenti. Deve piacere. L'ho sempre trovata netta, definita, precisa.
Non deve mancare la condizione essenziale: la luce. Prima di montarla in macchina dovevi sempre scrutare il cielo e via.
E ripeto, l'ho sempre usata con una F301 28-50-70/210mm. Da quando però è divenuto difficoltoso farsela rendere come si deve in eventuali stampe, l'ho un po' abbandonata.
Cieli saturi si riescono ad ottenere indipendentemente da polarizzatore, quasi mai usato. Si deve seguire il senso della luce...
ossequi
g
tiri974
Jul 28 2005, 10:07 AM
Se volete ottenere dei colori veramente carichi io consiglio di sottoesporre la velvia 50 impostando la sensibilità a 64iso facendo attenzione ad esporre bene le ombre..... provare per credere
Lucabeer
Jul 28 2005, 10:31 AM
Ecco, visto?
Chi ritiene che vada esposta a 40, chi a 64.
La verità è che va esposta impostando SEMPRE a 50 sulla macchina (a meno che l'esposimetro non sia starato).
Poi, a seconda del caso e dell'effetto che si vuole ottenere, si corregge di +/- un terzo di stop (volendo sperimentare anche di più... non è mica una regola fissa!). Ma è una compensazione da fare CON IL CERVELLO, di caso in caso, per dare il tocco personale dell'artista. Il che è assolutamente equivalente a dire "lascio 50 ISO, non compenso con un +/- 0.3 a casaccio, ma misuro in spot e decido io su quale parte della scena puntarlo perchè so quale effetto voglio ottenere".
Ma, ripeto, selezionare 40, o 32, o 64 sul corpo macchina A PRIORI e per ogni genere di foto è assolutamente immotivato, una sorta di leggenda urbana che non può portare che a risultati mediocri in condizioni di luce ideali.
tiri974
Jul 28 2005, 10:56 AM
Spesso viene usato lo "stratagemma" della sottoesposizione fissa per compensare la taratura degli esposimetri di macchine più "amatoriali" se così le vogliamo catalogare, che tendono a sovraesporre un pò. Con il negativo una leggera sovraesposizione da brillantezza ai colori e migliora molto gli incarnati, quindi nelle macchine destinate al ritratto per le ferie vengono spesso tarate sul + (qualcuno mi corregga se sbaglio......Claudio ci sei ancora....?).
Probabilmente con una F5 il problema non si pone e consiglierei di esporre per il valore nominale ecc. ecc.
__Claudio__
Jul 28 2005, 11:00 AM
Anche se la "voce" per cui la Velvia sia in realtà una 40ISO è piuttosto diffusa, penso che il discorso di Lucabeer sia il più sensato. Implica ovviamente la capacità del fotografo, ma questo non dipende certo dalla dia in questione.
A tiri974 invece vorrei confutare il suo modo di procedere e per due motivi. Il primo è che secondo me la Velvia ha bisogno di tutto fuorchè di essere sottoesposta. Poi esporre, quando si usa una dia, per le ombre. Questo processo con le invertibili porta sempre ad un sfondamento (logico) delle alte luci. Non c'è niente di peggio per me che vedere una dia sfondata.
FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 28 2005, 11:25 AM
E meno male che avevo datto all'inizio della discussione che uso pellicola e non dia
__Claudio__
Jul 28 2005, 11:34 AM
QUOTE(fabryzio @ Jul 28 2005, 12:25 PM)
E meno male che avevo datto all'inizio della discussione che uso pellicola e non dia

Il fatto è che, a meno di rivolgersi a lab professionali e chiedere espressamente uno sviluppo professionale, nel qual caso i risultati sono perfetti, l'uso di dia è di solito preciso nei risultati perchè non soggetto, a meno di errori, a cambiamenti.
__Claudio__
Jul 28 2005, 11:37 AM
QUOTE(tiri974 @ Jul 28 2005, 11:56 AM)
Spesso viene usato lo "stratagemma" della sottoesposizione fissa per compensare la taratura degli esposimetri di macchine più "amatoriali" se così le vogliamo catalogare, che tendono a sovraesporre un pò. Con il negativo una leggera sovraesposizione da brillantezza ai colori e migliora molto gli incarnati, quindi nelle macchine destinate al ritratto per le ferie vengono spesso tarate sul + (qualcuno mi corregga se sbaglio......Claudio ci sei ancora....?).
Probabilmente con una F5 il problema non si pone e consiglierei di esporre per il valore nominale ecc. ecc.
C'è molto si vero in quello che scrivi tiri, ogni macchina, anche dello stesso tipo si comporta in modo diverso, anche notevolmente a volte, bisogna quindi conoscere a fondo il proprio mezzo.
tiri974
Jul 28 2005, 11:41 AM
QUOTE(__Claudio__ @ Jul 28 2005, 11:37 AM)
..... ogni macchina, anche dello stesso tipo si comporta in modo diverso, anche notevolmente a volte, bisogna quindi conoscere a fondo il proprio mezzo.

cgm66
Jul 28 2005, 11:52 AM
Alcune pellicole si utilizzano con la propria macchina solo quando se ne è compresa la vera anima... e ti restituirà ciò che chiedi.
Per gli effetti che ho inteso vuoi ricavare, difficilmente troverai un negativo rispondente a quella caratteristica. E nemmeno utilizzando il pol. Come ti è stato autorevolmente detto, intervengono diverse varianti in più che ne altererebbero il risultato.
ciao
giovanni
Lucabeer
Jul 28 2005, 11:53 AM
QUOTE(fabryzio @ Jul 28 2005, 12:25 PM)
E meno male che avevo datto all'inizio della discussione che uso pellicola e non dia

Perchè, quelle per dia non sono pellicole?
Flanker78
Jul 28 2005, 12:43 PM
QUOTE(Lucabeer @ Jul 28 2005, 08:50 AM)
La sensibilità viene misurata in maniera scientifica, non ad occhio.
La Velvia 50 è a tutti gli effetti una 50 ASA, e va esposta a 50.
Per carità Luca, ci credo bene...riportavo soltanto una notizia letta (se non ricordo male su FotoCult) che una stima scientifica della quantità di grana della Velvia porterebbe questa ad essere classificata come una 40 Iso.
Tutto qui.
Lucabeer
Jul 28 2005, 12:56 PM
QUOTE(Flanker78 @ Jul 28 2005, 01:43 PM)
Per carità Luca, ci credo bene...riportavo soltanto una notizia letta (se non ricordo male su FotoCult) che una stima scientifica della quantità di grana della Velvia porterebbe questa ad essere classificata come una 40 Iso.
Tutto qui.
Non vedo il nesso fra la quantità di grana di una pellicola e la sua sensibilità, o meglio non capisco come dalla quantità di grana si possa univocamente risalire alla sensibilità...
Voglio dire, la Velvia 100 ha grana più fine della 50... eppure è più sensibile.
La E100VS ha più grana della E100G, ma sono entrambe 100 ISO.
E così via...
La sensibilità si misura esponendo vari spezzoni di pellicola a intensità note di luce e misurandone poi la densità dopo lo sviluppo. Si prende poi lo spezzone che più si avvicina al famigerato grigio medio, si guarda quale fosse l'intensità di luce che ha impressionato quello spezzone... ed ecco la sensibilità della pellicola. (Il discorso poi è probabilmente più complesso trattandosi di pellicole a colori e quindi con tre risposte spettrali leggermente differenti, ma il concetto è quello).
Lucabeer
Jul 28 2005, 12:59 PM
Dimenticavo...
Il fatto che ci sia scritto 50 ISO e non "50 unità luce Fuji" significa che il procedimento di certificazione della sensibilità è qualcosa di ben preciso e determinato per tutti da apposite procedure.
Non a caso ISO vuol dire Industry Standard Organization...
Flanker78
Jul 28 2005, 01:12 PM

Dovrebbero saperlo le riviste di fotografia...!
Lucabeer
Jul 28 2005, 01:15 PM
QUOTE(Flanker78 @ Jul 28 2005, 02:12 PM)

Dovrebbero saperlo le riviste di fotografia...!

Le stesse dei test MTF?
Flanker78
Jul 28 2005, 01:19 PM
QUOTE(Lucabeer @ Jul 28 2005, 02:15 PM)
Le stesse dei test MTF?

Molto probabile...!!
FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 28 2005, 03:12 PM
QUOTE(Lucabeer @ Jul 28 2005, 11:53 AM)
QUOTE(fabryzio @ Jul 28 2005, 12:25 PM)
E meno male che avevo datto all'inizio della discussione che uso pellicola e non dia

Perchè, quelle per dia non sono pellicole?

Hai ragione dovevo dire negativo colore
Comunque oggi ho ritirato le stampe da Royal Supra 200 con molti scatti sottoesposti di 1 stop.
Beh, colori un po' più saturi ma mi sa

che il lab ci ha messo la sua.....
La prossima volta, come dicevo ieri, proverò con -2 e -1,5 stop per vedere quanto cambia.
Mi vergogno un po' a dirlo ma è la prima volta che usavo la Royal Supra, ma devo dire che da dei buoni risultati; la grana poi è praticamente inesistente (form. 12x18). Solo in una foto di notte nelle parti completamente buie la noto ed anche vistosamente, mentre sempre nella stessa foto, nelle parti illuminate la nitidezza è molto elevata.
cgm66
Jul 28 2005, 03:23 PM
sì, ma stai attento a sottoexp così tanto (...): le macchine dei lab in automatico, sotto una certa soglia non stampano e/o effettuano un recupero auto per compensare e ti ritrovi foto slavate e "velate"...
ciao
Lucabeer
Jul 28 2005, 04:11 PM
Okkio che le negative NON vanno sottoesposte: non serve a nulla perchè il laboratorio compensa, e si peggiora solo sotto altri aspetti (grana, resa dei toni, ecc.)!!!!
Se non ti piace l'effetto del polarizzatore, mi sa che non hai più molte scelte...
In alternativa potresti provare pellicole come la Agfa 50 o la Konica 50: pare che come colori siano molti intensi, ma io non le ho mai usate.
Lucabeer
Jul 28 2005, 04:36 PM
Dimenticavo... in casa Kodak ci dovrebbero essere ancora pellicole negative come la Portra 400 UC. Non hanno grana fine come le 50 ISO di cui sopra, ma questa l'ho provata ed effettivamente i colori sono belli vivaci.
Non la sottoesporrei (come ho detto sopra, non è detto che i colori vengano più forti e rischi brutti effetti da altri punti di vista): prova se ti piace così.
Se ancora non basta, dovrai capitolare al polarizzatore...
FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 28 2005, 06:40 PM
QUOTE(Lucabeer @ Jul 28 2005, 04:36 PM)
Dimenticavo... in casa Kodak ci dovrebbero essere ancora pellicole negative come la Portra 400 UC. Non hanno grana fine come le 50 ISO di cui sopra, ma questa l'ho provata ed effettivamente i colori sono belli vivaci.
Non la sottoesporrei (come ho detto sopra, non è detto che i colori vengano più forti e rischi brutti effetti da altri punti di vista): prova se ti piace così.
Se ancora non basta, dovrai capitolare al polarizzatore...

dei consigli!
FABRIZIO_DI_PRIMA
Jul 28 2005, 06:41 PM
QUOTE(cgm66 @ Jul 28 2005, 03:23 PM)
sì, ma stai attento a sottoexp così tanto (...): le macchine dei lab in automatico, sotto una certa soglia non stampano e/o effettuano un recupero auto per compensare e ti ritrovi foto slavate e "velate"...
ciao
Grazie anche a te ed agli altri che sono intervenuti in questa discussione!
DiegoParamati
Jul 28 2005, 07:13 PM
Perchè dite che i lab compensano???? Se volete vi faccio vedere gli index delle mie pellicole e le stampe vere e proprie: poi vediamo cosa ne esce. L'index è compensata e le foto sono esposte quasi correttamente, le stampe vere e proprie no.
Diego
cgm66
Jul 28 2005, 09:28 PM
QUOTE(DiegoParamati @ Jul 28 2005, 08:13 PM)
Perchè dite che i lab compensano????
Diego, di questa faccenda se ne è discusso un sacco di volte. Tu hai sicuramente trovato una tua dimensione favorevole per la stampa, ma purtroppo non è la regola. Più lab restituiscono lavori mediocri, e purtroppo dipende anche da zona a zona. Pensando di fare una cosa "furba", ho portato le mie ultime neg in un laboratorio dove sapevo a priori che mi sarebbe costato molto di più, il lavoro. Bene, all'uscita, le foto erano a parer mio per oltre il 70% pessime. Ho pensato: 1) sono diventato incapace (cosa da non escludere), 2) la F5 è drammaticamente impazzita (da escludere), 3) me le ha stampate da cani. SI, SI, SI. Ho fatto ristampare sedusta stante alcuni scatti e..... ohhhh, stupore! tre versioni diverse della stessa foto. E' vero che io sono probabilmente un caso patologico, in quanto a s****a, ma tre colpi a raffica non sono male.
DiegoParamati
Jul 29 2005, 04:34 AM
Non so che razza di lab sia quello dove ti hanno rubato i soldi, ma secondo me ti conviene girare un pochino per vedere se ne trovi uno decente. Se sei di Milano, mandami un MP che ti dico l'indirizzo della succursale di Milano del negozio dove vado io; le 2 sedi di Bologna e quella di Parigi sui Campi Elisi stampano in maniera uguale a parità di richiesta...magari anche a Milano sanno fare delle stampe senza correzione..
Diego
cgm66
Jul 29 2005, 08:53 AM
Non sono di Milano. Mi devo attrezzare diversamente...
grazie comunque.
hai detto giusto, son stati proprio soldi rubati. Non gli ho lesinato il commento, per quello che serve.
Se devo spostarmi almeno trenta/quaranta km per stampare le foto... è finita.
Manda, comunque. non si sa mai.
ciao
giovanni