QUOTE(Giuseppe Maio @ May 10 2005, 09:19 AM)
QUOTE(gianluigizadra @ May 5 2005, 11:09 PM)
Non sono d'accordo per la neve, con la pioggia invece la cosa non ha senso. Posto un piccolo esempio.
Ottimo. Con il flash frontale i fiocchi di neve in primo piano "esplodono" in lucentezza. Altri interessanti effetti possono essere ricercati con una illuminazione flash laterale giocando anche sulla messa a fuoco fatta alla distanza breve antestante lo sfondo o in un punto intermedio.
Con la pioggia battente qualcosa di diverso ma comunque interessante può essere sterimentato.
Giuseppe Maio
www.nital.it
Con la neve è una cosa con la pioggia un'altra.
Come il buon Maio ha percepito.....
Il flash frontale può andar bene con la neve in quanto questa viene illuminata dal lampo come una qualsiasi superfice solida rifettente anche se, con il lampeggiatore montato sulla fotocamera sarà pressochè impossibile mantenere una illuminazione uniforme tra i fiocchi più vicini e il paesaggio circostante con il risultato che avremo i fiocchi più vicini sovraesposti e i fiocchi un pò più lontani praticamente invisibili. L'ideale è posizionare uno o due lampeggiatori lateralmente, diciamo a 45°.
Con la pioggia il flash frontale fa ancora peggio, non si nota proprio in quanto l'acqua illuminata frontalmente non riflette il lampo.
Per ottenere quell'effetto di schizzi brillanti che spesso viene usato nelle pubblicità l'acqua (la pioggia) dovrà essere illuminata il più possibile lateralmente, ancor meglio da dietro, il flash dovrebbe essere usato per creare un controluce, badando bene che il lampeggiatore non entri nell'inquadratura...ovvio.
...mi viene in mente...

...e usando la funzione STROBO?... una pioggerella potrebbe diventare un diluvio...chissà...
Ciao
Stefano Z.