Ieri pomeriggio si è svolta sotto casa mia la ormai tradizionale manifestazione podistica

"Un'americana a Roma"

tra i tanti protagonisti più o meno noti c'era Richard Whitehead; forse il nome non dirà molto a tanti di voi: è l'atleta britannico che è privo degli arti inferiori e che lo scorso anno fece parlare di se tutto il mondo perchè voleva partecipare alle Olimpiadi di Pechino 2008 e che fu escluso dal CIO perchè utilizza protesi. Se da un lato posso capire le ragioni del CIO (visto quello che succede con il doping chi può dire dove potrebbe spingersi un domani qualcuno se fosse ammesso l'uso di protesi), dall'altra non posso che ammirare una persona che gareggia nonostante l'evidente menomazione: bravo Richard.


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e poi un podista "anomimo" (?!): sinceramente non so chi sia, magari è un campione... se dovesse riconoscersi spero apprezzi lo scatto e perdoni la mia ignoranza


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Mi piace la terza con tutti i corridori sullo sfondo.
Le prime due non mi convincono soprattutto per il fatto che Richard sembra correre da solo e questo sembra quasi aumentare quel senso (sbagliato) di distacco tra abili e diversamente abili.
Saluti

Ho dimenticato di specificarlo, ma qui Richard correva realmente da solo: era in corso il tentativo (peraltro riuscito) di battere il record del mondo sui 1000m lanciati nella categoria disabili pivi di entrambi gli arti inferiori.

Se le cose stanno così allora il mio discorso cambia nel senso che la sensazione che ho ricevuto non poteva che essere quella... correva da solo.
Saluti

Scusa Franco...ma l'atleta che fece parlare di se...perché voleva partecipare a Pechino non fu il Sud Africano Oscar Pistorius?

un saluto,
daniele.

Hai ragione. Chiedo venia per l'errore.