ciao a tutti, volevo qualche consiglio su come fotografare durante i concerti, non so mai sè è meglio usare un flash o piuttosto alzare un pò gli iso.. non ho proprio idea di come fare.... mi sareste di grande aiuto



loris

Sicuramente alzare gli iso può aiutarti ma dipende molto dalla posizione in cui ti troverai, se sarai distante, con il flash ci farai ben poco.Meglio un obiettivo luminoso.

...era quello che pensavo pure io, l'importante era non rovinare le luci del palco... le poche volte che ho mprovato con il flash i risultati non sono stati molto soddisfacenti... grazie di tutto

Eviterei il flash, da lontano è inutile e da vicino cancella le luci del palco (che fanno parte dello spettacolo), io uso in questi casi ottiche luminose, monopiede, 1600 ISO, esp. manuale e lettura spot sul viso del soggetto principale.
Buona luce
(in questo genere di fotografia è proprio necessaria!)

Per questo genere eviterei l’uso del flash, non solo perché rovina l’atmosfera del palco, ma perché rischi di farti menare!!, quindi iso alti, ma non troppo, in genere da 800 a 1200 iso, vogliamo pur sempre un’immagine pulita.

La macchina andrebbe usata in manuale perché hai esigenze contrastanti, da un lato i tempi, devono essere sufficientemente rapidi per fermare il movimento degli artisti, ma magari non lo vuoi proprio “congelare” questo movimento, inoltre la luce non è mai abbastanza per cui non ti puoi proprio permettere il lusso d’utilizzare tempi troppo veloci, dall’altro lato il diaframma, di primo acchito penseresti d’aprire il più possibile, ma spesso hai l’esigenza d’aumentare la profondità di campo, volendo mantenere a fuoco l’intero palco, per cui devi trovare il giusto compromesso, sapendo che tipo d’impronta vuoi dare alla tua immagine.
Quindi ,vista questa situazione, ti servono due cose, una mano ferma (ne faccio uso spesso), o in alternativa un supporto pratico e maneggevole, e l’ aver accumulato la giusta dose d’esperienza per reagire rapidamente.

Per il resto ti servono gambe buone per andare alla ricerca di sempre nuove inquadrature e, se non sei autorizzato, una buona dose di faccia tosta (naturalmente dipende dalle situazioni, non sempre si ha la libertà di muoversi).
Questa che vedi è opera di una D200, usata a 800 iso, con un tempo di 1/100 e diaframma f/5,6!




Buona musica

Grazie di tutto, come sempre siete utilissimi, pensavo anch'io ad alzare un pò la sensibilità... ci proverò! proprio ieri sono andato a un concerto nella mia città ma arrivato nel locale x poco mi metto a piangere, neanche una luce!! un paio di foto poi preso dallo sconforto mi sono piazzato al banco

grazie alla prima foto decente mi rifarò vivo....

un ultima cosa... comprando un obiettivo e senza spendere migliaia di euro che mi consigliereste? x stare su costi contenuti avevo anche pensato al 50 mm 1.4.. sperando di non stare troppo lontano... che dite?

loris

Nikon 80/200 efd ed il bighiera, spendi relativamente poco, perdi un po' di velocità rispetto all'AFS, e hai un ottimo obiettivo!

concordo sull'80-200 ma cercherei da subito l'afs

80-200 bighiera:

sono stata ad un concerto anch'io,sabato e delusa dai miei scatti ho cercato sul forum la voce concerti....ed eccovi qua.

Chi mi aiuta a capire dove ho sbagliato???

Ho scattato con una d200,
iso 500 prima 1000 poi,visto gli scarsi risultati che avevo ottenuto a 500iso
obiettivo tamron 28 - 300
diaframma (purtroppo spesso ) a 6.3 perchè il tamron ad una certa distanza focale non va oltre...
tempi dai 1/15 a 1/20

risultato ???

foto troppo scure,
non esatta corrispondenza dei colori che c'erano con quelli registrati dalla macchina ( bilanciamento bianco automatico)
molte foto ovviamente mosse .

Ah, ero appoggiata con l'obiettivo su una balaustra del teatro.

ciao e grazie in anticipo. laura.b

Sarebbe utile vedere qualche foto.
Comunque con quell'ottica puoi pochino, primo problema il mosso, è normale se scatti a 1/15, al mosso dei protagonisti aggiungi comunque quello tuo (la balaustra non garantisce niente, anzi potrebbe trasmettere vibrazioni alla macchina), le cose sarebbero migliorate, di pochissimo, passando a 1600 ottenendo tempi da 1/20 a 1/30 circa, obbigatorio un buon monopiede.
Corrispondenza colori, questo è un problema, in ripresa con le luci da spettacolo è sempre un casino, la luminosità varia con il cambiamento della tensione della singola lampada e questo porta ad un cambiamento continuo della temperatura colore, puoi sistemare qualcosa in post.
Foto troppo scure, non so che esposizione hai utilizzato, matrix, media o spot? Come hai espsoto, P, A, S, o M? Io personalmente espongo in spot sul viso del proptagonista lavorando in manuale, è stressante ma eviti che se ti entra una luce in macchina salti tutta l'esposizione.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao

Ciao Laura, di seguito qualche mia osservazione, senza voler per forza dare indicazioni in senso assoluto, ma solo per consigliarti, sulla base della mia esperienza in questo tipo di foto, e soprattutto aiutarti per la tua prossima volta...



Da quello che hai scritto secondo me molto del problema dipende dalla (scarsa) luminosita' dell'obiettivo (tra l'altro utilizzato nelle sue peggiori condizioni d'uso, e cioe' alla massima lunghezza focale... immagino da quello che hai scritto che eri molto lontana dal palco...

Dall'inadeguatezza (per questo tipo di scatti) dell'obiettivo poi deriva:
- il tempo di scatto lungo (foto mosse e/o artisti che muovendosi non sono nitidi);
- la difficolta' a gestire la luce (foto scure, a causa della variazione rapida delle condizioni di luce del teatro);
- rumore che puo' derivare dall'innalzamento degli ISO (foto granulose e/o effetti di punti colorati di solito violetti e/o verdastri).

Altro problema e' il WB, che in automatico secondo me varia troppo da foto a foto a seconda della luce che "legge", meglio impostare un WB tipo incandescenza o neon o luce diurna e poi magari correggere in post-produzione (presumo lo scatto in RAW, ovviamente...), magari facendo uno scatto di riferimento;

Ti consiglierei un'ottica zoom luminosa (tipo 80-200 se sei lontana dal palco, oppure 35-70 se sei piu' vicina, ma sempre F2,8) oppure qualche buona ottica fissa, diciamo dal 35mm./F2, 50mm./F1,8 , 85mm./F1,8, 180mm./F2,8 fino al 300mm./F4.

Ti ho segnalato ottiche che hanno prezzi accettabili sul mercato dell'usato, non conoscendo ne' il tuo budget ne' se scatti per hobby o lavoro...

Prenderei in considerazione anche un monopiede, ovviamente sarebbe meglio un cavalletto, ma non sempre si ha abbastanza spazio per utilizzarlo.

Ciao.
Paolo.

Laura,
qualche spunto lo puoi prendere da questa vecchia discussione.

Ciao.
Paolo.

Siete stati tutti molto esaudienti, grazie di tutto...

Davvero,hai ragione Iole si può solo dire un grande grazie ai ragazzi che hanno dato delle spiegazioni cosi dettagliate .

Allora se il mio errore principale stava nell'attrezzatura,mi rianimo un pò.
C'ero rimasata un tantino male a veder i miei scatti,motivo per il quale non ne ho postati.

Scatto per passione,non per professione e non vado quasi mai ai concerti,ma questo era un mio paesano,c'era poca gente un posto tranquillo e volevo confrontarmi con questo tipo di scatti.

Ho fallito,è vero ma ho anche imparato,e allora aspetterò tempi migliori per scattare di nuovo,magari cambiando obiettivo.

Grazie ancora e complimenti per le foto postate.


ciao ciao da laura.b

Ciao, allora, dalle risposte già avute dagli amici del forum, alcune le condivido anche io. Da circa cinque anni faccio foto di concerti, soprattuto di genere folck e, mi ritengo abbastanza fortunato che gli artisti mi facciano operare dal bordo del palco se non addirittura salirci sopra. Oltre la macchina fotografico (d80,d200 etc.) ha sicuramente bisogno di ottiche luminose a lunga e media focale: 80-200 bighiera va benissimo (meglio il 70-200 afs) visto che non si ha necessità di scattare soggetti in rapido mivimento, poi uso un Sigma 24-70 2,8 fisso e, addirittura con il 105 micro. Sconsigliabili le corte focali, a meno che, non ti possa avvicinare molto. La taratura è impostata su luce al tungsteno o procedo al bilanciamento del bianco. La sensibilità mai al di sotto degli 800 ISO (contro il pericolo di mosso) la messa a fuoco o in AF o in manuale, dipende dal soggetto. Tassativo l'uso di un monopiede molto piu pratico da spostare rispetto al cavalletto. Inoltre l'uso dell'80-200 col monopiede, grazie al collarino di aggancio ti permette di passare velocemente da foto orizzontale a verticale. Tassativamente è vietato l'uso del flash (non lo porto mai appresso) in quanto oltre a rovinare l'atmosfera disturba enormemente gli artisti e dopo la prima flashata ti direbbero di smettere. Da tenere in considerazione che le luci gialle e rosse sparate dai tecnici delle luci, in foto, non sono il massimo in quanto soprattutto i volti degli artisti vengono appiattiti e risultano privi di dettaglio. Aspettare il momento di luci piu appropriate e, inoltre, scattare quando l'artista esprime i momenti piu significativi.Per questo motivo acquisto sempre il CD in quanto stare con l'occhio fisso aspettando il momento migliore per scattare mi deconcentra. Spero di non essere stato troppo lungo ed almeno un po utile allo scopo .ciao e buona luce

visto la tua gran conoscenza... ho visto in giro il 50-150 f2.8 della sigma... sarebbe un buon acquisto? grazie ancora e ciao



Loris

Secondo me è corto, non sempre riesci a stare a bordo palco, anche con l'accredito a volte devi stare un po' indietro e 50mm di differenza non sono pochi! Ad un buon prezzo trovi l?80/200 2,8 bighiera usato.
Ciao

il flash durante i concerti purtroppo è inutilizzabile.
purtroppo a meno di essere a 2\3mt dal soggetto il lampo si perderebbe inevitabilmente
il consiglio è comprare obiettivi luminosi oppure portare su l'iso fino all'infinito e oltre.
si crea un effetto classico di rumore digitale ma in ogni altro modo le foto sono da buttare.
altro consiglio è aspettare il momento giusto dove le luci si alzano magari per enfatizzare l'andamento della canzone e cmq con il digitale la cosa più bella è scattare a raffica qualcosa viene fuori!!!

ciao

se ti può aiutare ti allego una foto
premetto che ero veramente lontano
la foto è fatta con una D80 con un 50mm 1.8f di apertura

spero di non aver rimpicciolito troppo la foto...boh

Ad essere sincero non conosco l'ottica ma, come qualcuno ha detto, buttati su un 80-200 bighiera usato e vai tranquilla....

Allora generalizzare la fotografia concertistica è impossibile.
C’è concerto e concerto, a partire dal palco della festa dell’unità all’Heineken Jammin Festival.
Tutto dipende dall’impianto luci e soprattutto dagli odiatissimi (dai fotografi concertisti) tecnici delle luci.
A seconda di che luci si usano si decide cosa fotografare.
Personalmente non disdegno il flash per creare effetti di mosso mettendo il flash sulla seconda tendina e utilizzando i tempi lunghi.
Tutto dipende cosa vuoi fare e che ‘atmosfera’ c’è sul palco e soprattutto che genere vuoi fotografare.
Se fotografi Rock o Metal è bellissimo anche l’effetto mosso.
E per un bell’effetto mosso non ci vuole un obiettivo particolarmente luminoso.
Se vuoi foto nitidissime allora ci vuole o il flash o un bel 70/200 vr che costa un occhio della testa. Va bene anche l’80/200 bighiera ma personalmente i primi piani troppo stretti secondo me non trasmettono l’atmosfera di un concerto. Preferisco usare il mio affezionatissimo 50ino o al massimo un 85 perché cosi riesci a catturare vari dettagli di azioni dei musicisti …

Poi ci sarebbe un tutorial da fare su quali luci, quali colori, quali filtri usare. Ti dico solo che i rossi e gli azzurri ‘puri’ sono i piu’ difficili da fotografare.
Il top invece è quando mischiano colori ambrati e colori freddi (tipo giallo ocra e blu) insieme ai fumi. Li vengono grandi cose.

Poi se vuoi qualche nozione + specifica chiedi pure !

p.s. : non ho letto i precedenti interventi causa tempo se ho ripetuto le cose gia’ dette da altri mi scuso.

Siete sempre grandi, grazie mille ancora, adesso povo a vedere un pò di prezzi... purtroppo bisogna sempre fare il conto col portafogli
Grazie ancora di tutto


Loris

Queste sono state fatte nell'arco delle serate della Festa della Birra che si è tenuta a Sasso nel settembre del 2007 il service delle luci era di circa 15/20KW la location un palatenda.

Dico anche la mia a riguardo.

Se fotografi in piccoli locali, dove tra palco e pubblico non c'è niente, puoi provare ad avvicinarti molto agli artisti e usare il flash sottoesposto. Però in questo caso molto meglio se il flash è esterno e staccato dalla fotocamera.

Premetto che non sono ancora riuscito a provare nemmeno io questa tecnica dato che ultimamente non riesco mai a fotografare ma vedendo in giro si ottengono risultati, secondo me, davvero interessanti: [esempio 1] [esempio 2]

Appena avrò modo di provare anche io questa tecnica proverò a dare maggiori spiegazioni

personalmente non uso mai il flash.....
queste foto sono le ultime in ordine di data....
d300+18/70 800iso
http://www.slide.com/r/WFdYUo-8tD_g8Bzn_5u...&view=large

Quando si va a fotografare i Linea77 è facile fare belle foto senza flash
Così come quando si fanno foto a concerti di un certo spessore o per lo meno con una certa illuminazione

ma non sempre i minuscoli locali italiani permettono questo...e in quei casi riuscire a tirar fuori qualcosa anche con l'aiuto dal flash è una gran cosa

che significa???? chi ha detto che è facile????
conosci il posto dove era il concerto???? se pensi sia l'olimpico ti sbagli...
è un posto non enorme dove fanno solo concerti....

se ho tempo ti posto anche le foto dei locali "minuscoli".....

Non ho detto che è facie fare belle foto ai "big".
Ma è chiaro che quando si tratta di fotografare certi nomi è molto più probabile avere impianti luci decenti che permettano di non usare il flash.
Ma questo non sminuisce certo il valore delle tue foto se è questo quello che hai colto dal mio intervento.

Il mio intervento era solo per sottolineare il fatto che a volte si è costretti a ingegnarsi anche nell'usare il flash per un tipo di fotografia in cui sarebbe meglio evitarlo a causa di locali che offrono una pessima illuminazione del palco.
Spesso nelle foto ai concerti il flash viene quasi "criminalizzato" in quanto disturba o rovina le foto ma, secondo me, se lo si sa usare con cognizione di causa e nelle giuste circostanze diventa un arma in più per portarsi a casa ottimi scatti.

Tutto qua...

ma io ho capito perfettamente il tuo intervento....ti stavo solo facendo notare che "big" non è sempre sinonimo di palco grande con illuminazione stellare....

finalmente dopo anni ho provato pure io...