Salve a tutti cari e cordiali nikonisti,
Mi trovo a partire a breve (tra pochi giorni) per l'estero (Giappone) e nell'organizzarmi per il viaggo mi viene da pensare ai problemi che potrei avere. Mi chiedo: ma devo denunciare tutto il materiale fotografico (attrazzatura intento) e portatile in partenza per evitare che al ritorno mi (ri)facciano pagare tasse alla dogana (!!!!!!!!) ?? O mi devo portare scontrini e ricevute varie? O ancora non serve niente?
E per il bagaglio voi preferite portare tutto a mano o imbarcate senza problemi? Si possono portare più di una valigia a mano? (avrei lo zaino con macchina + portatile e la 24h....) Si paga un extra?

Grazie per il tempo e le risposte!

C'era tempo fà il post di un'amico che ha avutp problemi in dogana, mi sembra che gli toccò andare a casa a prendere garanzia e scontrini (era vicino).
Quindi fotocopie dei documenti-garanzie e scontrino sono d'obbligo.
Ciao.

QUOTE (molecola @ Jul 4 2004, 02:45 PM)

C'era tempo fà il post di un'amico che ha avutp problemi in dogana, mi sembra che gli toccò andare a casa a prendere garanzia e scontrini (era vicino). Quindi fotocopie dei documenti-garanzie e scontrino sono d'obbligo. Ciao.

Eccolo QUI
Ciao.

Oltre a poter essere utile denunciare l'attrezzatura fotografica (considerando che vai in Giappone e quindi è una località dove potenzialmente potresti comprare qualcosa di fotografico); attenzione alle dimensioni del bagaglio a mano(115 cm. la somma dei lati), ma soprattutto il peso del bagaglio; questo può essere un grosso problema, visto che si và dai 5Kg. agli 8Kg. Su tale tipo di bagaglio non si applicano supplementi di prezzo; o te lo ammettono o te lo mandano in stiva.
In classe economica è ammesso un solo pezzo di bagaglio a mano, due se si viaggia in business. Ti consiglio di informarti presso la compagnia aerea con cui voli.

Ciao

Luciano

Grazie mille per gli utili consigli e il link. Probabilmente farò una bella lista da far convalidare dalla gdf così da togliermi ogni pensiero.....più problematica la situazione bagagli a mano, sono in crisi.


Grazie ancora!!

Guarda per quello che so io,
se passi alla dogana subito prima di partire loro ti rilasciano un documento con tutte le tue attrezzature e non hai sicuramente problemi...soprattutto se l'attrezzatura è tanta.
Vacci un po' prima alla dogana che se ti dice male ci passi la giornata alla dogana, è vero che si dovrebbe stare 4 ore prima per gli internazionali, ma ti consiglio di usarle tutte.
Non sono esperto però eh!
Cris

denuncia alla dogana
e soprattutto portati tutta l'attrezzatura come bagaglio a mano!

ciao!

Per l'attrezzatura occorre la lista vistata in dogana solo se è di tipo professionale, per un'attrezzatura amatoriale, cioè una o due macchine ed obbiettivi, sono sufficienti le fotocopie degli scontrini fiscali che attestino il regolare acquisto in Italia, con pagamento dell'IVA.

Per il bagaglio a mano, invece, per motivi di sicurezza è consentito portare a bordo un solo pezzo; i limiti di ingombro e di peso variano un po' da compagnia a compagnia. L'importante è che sia un bagaglio che possa trovare posto nell'alloggiamento sopra i sedili (cappelliera). I vettori più fiscali sono quelli inglesi e australiani.....
Per le donne, oltre ad un bagaglio, è consentita la borsetta....

Corretto il consiglio di portare l'attrezzatura fotografica come bagaglio a mano. Però ti consiglio di riporre la scorta di pellicole nel bagaglio da stiva... Lasciando fuori soli quelle di utilizzo immediato.

Il controllo X-Ray al quale vengono sottoposti i bagagli a mano è "film-safe", ma per "film-safe" si intende che una pellicola ISO 100 può passare almeno 11 controlli prima che si verifichi una velatura visibile. Per pellicole ad alta sensibilità il numero di passaggi diminuisce drasticamente.
Se il volo è diretto, dovrai fare almeno due/tre controlli, se non lo è ... moltiplica per il numero di scali...

Il bagaglio da stiva, invece, viene controllato una sola volta in partenza e solo talvolta in arrivo.

L'eccedenza bagaglio si paga solo se si superano i limiti di peso consentiti: 30 Kg. per 1 classe e/o business, 20 Kg. per l'ecomomica e 15 Kg. per i voli charter.
Anche per l'eccedenza bagaglio l'applicazione varia molto da vettore a vettore, ma se viene applicata sono dolori.... Il costo di ogni Kg. di eccedenza viene calcolato sulla base di 1/80° del costo del biglietto "full fare"...... di sola andata.

Da Fiumicino, L. da Vinci Int. Airport, è tutto.....

Saluti

Pietro

Scusate, ma ne approfitto anche io per fare una domanda.

Siccome devo partire per l'estero, ho capito che devo fare le fotocopie degli scontrini della Nital Card e cose varie....

Ora, forse la domanda è scema, la D70, può passare sotto l'apparecchio a raggi X che controlla i bagagli a mano? O si smagnetizza qualche cosa?

scusate, ma se faccio la fotocopia degli sontrini e nital card e via dicendo...da chi me li devo fare autenticare???
nel senso, la fotocopia può essere pure falsificata, e quindi ci dev'essere un autentificazione...
guardi di finanza???? o chi????

Non ti preoccupare, le digitali sopportano i raggi destinati al bagagio a mano.

QUOTE (blusky616@inwind.it @ Jul 5 2004, 12:49 PM)

scusate, ma se faccio la fotocopia degli sontrini e nital card e via dicendo...da chi me li devo fare autenticare???

Non serve, a meno che non ci siano seri sospetti di tentativo di introduzione illegale di prodotti per i quali è previsto il pagamento di tasse doganali. In questo caso, comunque, avrai tutto il tempo per produrre la documentazione in orginale.... Il controllo, in questo caso avviene al rientro, non all'uscita.

Invece fate attenzione alle leggi dei paesi nei quali vi recate: in alcuni l'importazione di materiale fotografico è soggetta a regole molto severe e in quel caso è necessario far registrare il materiale all'ingresso del paese, per poi presentare la lista, insieme al materiale, in uscita. In caso di perdita e/o furto denunciate subito il fatto alla polizia locale. Non sottovalutate il fatto che in caso di mancata presentazione di materiale a fronte della lista registrata in ingresso, rischiate, come minimo, di perdere l'aereo per il rientro e come massimo di andare a rimpinguare le tasche di un avvocato locale per tirarvi fuori dai guai...

Le macchine digitali, infine, non hanno nulla da temere per i controlli X-Ray, anche se prolungati e ripetuti. L'unica precauzione è quella di assicurarsi che sia spenta nel momento il cui la deponete sul nastro trasportatore della macchina X-Ray, per evitare possibili, anche se improbabili, danni al sensore CCD.



Saluti

Pietro