QUOTE(malina @ Jan 22 2007, 07:41 PM)

...
in linea di massima noto che tante persone tendono ad esagerare con la maschera di contrasto
...
Come non darti ragione, è un effetto di grosso impatto ma che si fa notare, e questo ne costituisce il più grande limite, o meglio, la più grande difficoltà di utilizzo. Quegli aloni sulle zone di demarcazione tra aree chiare e scure, ad esempio, sono il segno distintivo di un utilizzo semplicistico del filtro, mentre un utilizzo controllato e mirato prevede la neutralizzazione dell'effetto collaterale (99.5 su 100 l'alone non è funzionale nell'economia dell'immagine).
QUOTE(effebi @ Jan 22 2007, 09:14 PM)

scusa antonio e scusa malina, posso "goffamente" intrommettermi in questo vostro inciso
...
Cos'è questa
Maschera di Contrasto di cui andate parlottando?
...
Bien sure, mon ami, è una cosa che hai già se lavori con PhotoShop o Nikon Capture, Maschera di Contrasto o Unsharp Mask (USM come sottolineato da Malina).
In PS è tra i filtri di contrasto.
Senza stare a spiegare di preciso come lavora, provane un po' l'effetto su un ritratto morbido di una persona con un filo di barba (va bene anche la suocera

) o su uno scatto un po' sfocato o micromosso.
Questi sono gli utilizzi più banali e, se vogliamo, meno creativi.
Ma usato con maestria ti può far balzare un oggetto o un viso fuori dal monitor. Altri effetti si basano sulla MdC, vedi, ad esempio, quelli HDR, in cui, ahimé, nella maggior parte dei casi, se ne notano gli effetti perniciosi (aloni).
Ciao.
Antonio