Ciao Wal!
Io, come sai, NON sono un esperto di still-life... però ho usato a lungo l'esposimetro esterno, prima un Gossen Lunasix III (che secondo me era starato di fabbrica) e poi un Calcu-Light (perfetto).
Allora, non so se usi flash o luce continua... ma suppongo quest'ultima, dall'immagine del "set" che hai postato.

E comunque, l'unica differenza, in pratica, sarebbe la "modalità di misurazione" da usare...
In questo caso, io farei una misurazione in luce incidente, mettendo l'esposimetro dove sta il soggetto (e in particolare l'area del soggetto che vuoi perfettamente esposta, anche se in luce incidente non è così importante) e dirigendolo verso l'obiettivo della fotocamera. Poi, giusto per controllo, misurerei in luce riflessa le zone più "critiche" del soggetto, specialmente le più riflettenti. E poi mi regolerei a seconda del risultato specifico che vuoi ottenere in quello scatto... in ogni caso, tenderei a privilegiare la lettura a luce incidente: nella mia esperienza, è la più precisa, o almeno lo era con il mio esposimetro.

Puoi anche fare più letture a luce incidente, spostando l'esposimetro in aree diverse del soggetto... ma secondo me, almeno in questo caso, avresti praticamente la stessa lettura.
E' importante che posizioni l'esposimetro proprio dove è il soggetto (magari "prima" di disporre il sogetto E anche dopo, per verifica...): se non ricordo male, variazioni di distanza dalla sorgente luminosa anche relativamente piccole possono, data la vicinanza della sorgente stessa, dare risultati diversi.
Sarebbe interessante approfondire l'uso dell'esposimetro esterno anche al di fuori del contesto "still-life": anche io, come Ludofox, sono convinto che sia "uno degli strumenti indispensabili e dal quale si può imparare molto se si analizzano con attenzione i dati oggettivi che ci fornisce".
Spero che questo possa esserti utile... e anche a chi leggerà questo interessantissimo thread!

E spero anche di essermi risordato bene, e di non aver detto cavolate!!

Ciao
Davide