Salve a tutti! Giorni fa, col calo di lavoro del mese di Agosto, una mattina mi sono messo a tracolla la D70s di mia moglie, ho montato l'80-200 e via di buon passo... destinazione fiume. Da parecchio avevo voglia di fotografare qualche varietà di uccelli che si vedono là: gruccioni, aironi, ed altri più comuni. La mattinata è volata e sono tornato soddisfatto per la passeggiata, ma quanto a catturare immagini ho dovuto constatare quanto già sapevo: con questa focale, tranne qualche caso o qualche appostamento particolare, in spazi aperti non si combina granchè.
Ora chiedo ai più esperti di consigliarmi un tele più lungo adatto allo scopo, tenendo conto che tale genere di foto saranno, salvo imprevisti, solo una piccola parte della mia attività di dilettante, e che tuttavia non voglio rinunciare ad una qualità di immagine almeno decorosa.
Ringrazio anticipatamente chi mi può portare in aiuto la propria esperienza sull'argomento. Ciao!

Ciao Novagian, e benvenuto in questa parte del forum...

Premetto: io NON sono un fotonaturalista, e quindi prendi quello che dico cum grano salis. Anche per me la foto naturalistica è un episodio occasionale, it's not my cup of tea, come dicono gli inglesi. Ma vivo in un luogo ricco di occasioni, e quindi ogni tanto mi capita di provare...

La mia esperienza è questa: io possiedo un 300 f/4, che uso principalmente per paesaggio e ritratti rubati, ed essendo l'ottica più "lunga" che ho è quella che uso anche per i tentativi "naturalistici". Beh, ogni volta vorrei avere un 600...
Penso che un buon compromesso posssa essere un 300 f/4 AF-S più un duplicatore... ma qui devi aspettare gli esperti.

In bocca al lupo, e a presto con i tuoi scatti!

Grazie Twinsouls, già prendo per valida l'idea del (peraltro credo bellissimo) 300 f4 dupplicato o giù di lì, in attesa di qualche altra soffiata. Nei miei diversi sistemi fotografici (sono un piccolissimo collezionista...) ho sempre inserito solo ottiche originali, tuttavia in qs caso non credo che disdegnerei un'ottica universale di focale adeguata che mi permetta di ottenere buoni risultati senza investire un capitale (in campo reflex digitali uso Nikon e Canon), per la verità non perchè ne mancherebbe la possibilità, ma per una questione di buon senso: farei proprio un paio di uscite all'anno.... forse, anche se non escludo, come a volte succede, di innamorarmi di questo complesso ed affascinante campo fotografico (lo studio anche preventivo dei soggetti, le camminate, l'appostamento, l'affinamento della tecnica di ripresa, ecc.). In questo caso è ovvio che farei volentieri qualche sacrificio importante. Grazie ancora, ciao.

ciao, direi che il modo fra i più economici ma nel contempo piuttosto "fruttuoso", sia proprio il 300 f/4 AF-S con il moltiplicatore TC-17eII... arrivi a 500mm con una qualità più che buona...

considera poi che il miglior fotografo naturalista è colui che riesce ad avvicinarsi ai soggetti più che quello col cannone più lungo!

se vedi in Only Birds, ci sono molti miei scatti (e non solo miei) con qeulla accoppiata, dai un'occhiata...


p.s. sposto il 3D in obiettivi, poichè è una richiesta sul vetro in se e non ci sono foto naturalistiche...

Grazie del tuo consiglio preciso e soprattutto autorevole. Mi scuso per aver esordito in qs sede, volevo trovare subito gli specialisti... Grazie ancora!

hai fatto bene e non devi assolutamente scusarti, siamo qui apposta!

eventualmente prova a vedere nel mercato dell'usato per quella accoppiata, qui non si può parlare di prezzi, ma vedrai che non sono così folli...

buoni scatti!

Che dire...la ricerca di un buon tele per foto naturalistica è più complessa e ardua di quella del Graal...O meglio, lo è per chi non dispone di risorse economiche ben al di sopra della media e, comunque, può trovarsi in difficoltà nel trasportare chili e chili di costosissimi "vetri".
Recentemente, abiurando miei precedenti preconcetti (che comunque avevano qualche solido fondamento) ho scambiato "alla pari" il mio 80-200 f/2.8 bighiera con un 80-400 VR.
L'ho fatto in base a queste considerazioni: lo zoom più corto è eccellente, "tagliente" come un rasoio, ma necessita d'essere affiancato da qualcosa di più sostanzioso in quanto a millimetri. Ho in casa due 400 (uno zoom 200-400 e un fisso) universali, entrambi f/5.6, e la somma dell'80-200 + uno dei due (per comodità, in genere, lo zoom) mi dava un peso notevole a fronte di prestazioni sulle focali lunghe (oltre 200 mm) comunque debolucce, se non deplorevoli a piena apertura.
Ora, dalle primissime impressioni, l'80-400 VR non è così "tagliente" come l'80-200, ma mi consente di coprire la gamma di focali che prima necessitavano di due ottiche (peso doppio nello zaino) con un decremento qualitativo percepibile ma non tragico fino a duecento, e con un sensibile anche se non clamoroso miglioramento oltre questo limite.
Lipotesi 300 più 1,4X è un eccellente suggerimento, ma credo che anche questa - come quella da me adottata - sia una soluzione "transitoria". Quelle definitive si collocano su fasce di prodotto ben più elevate...A meno che non ci sia la possibilità, possedendo corpi che consentono la lettura esposimetrica con ottiche Ai, di trovare sul mercato dell'usato gioielli come il 400 f/3.5 o anche il 600 f/5.6. Queste sì che sarebbero soluzioni "definitive".
Diego

Grazie, vedo che l'idea del 300 f4 con moltiplicatore viene abbastanza uniformemente segnalata come buon compromesso, e credo che la seguirò. Ora, per ultimo favore sull'argomento, vi chiedo se sapete qual'è il migliore moltiplicatore dal punto di vista qualitativo per il 300 f4 (inutile avere un bell'obiettivo con dietro un "qualcosa" ). Preferisco la buona qualità alla lunghezza focale assoluta... Grazie!

Indubbiamente il Nikkor TC 1,4X EII
Diego

quoto Diego e comunque non oltre il TC17...

Grazie Tembo! Grazie Dapi!

questo scatto l'ho fatto oggi, a mano libera, con l'accoppiata 300 f/4 AF-S ed il TC-17...

in pratica nessuna post produzione, beh, giudica tu!

Mi togli una curiosità?

A che distanza stavi dal soggetto??????


Grazie