Ciao Sanzo
Predo spunto dalla tua simpaticissima firma per farti anch'io delle considerazioni "banali", e se per te sono concetti scontati me ne scuso da subito.
Pur se sarebbe fondamentale conoscere quale sia la destinazione d'uso (overo il livello minimo accettabile di qualità) delle immagini che ti sono state richiesto credo che vada fatta almeno una breve considerazione.
Quando si parla di dati dell'esposimetro ci si riferisce alla coppia tempo/diaframma. Tu dici che l'esposimetro riporta 25 e si presume che sia 1/25mo (che di per sè non è un tempo indicato per avere immagini ferme), però è fondamentale conoscere il valore di diaframma. Infatti più chiudi il diaframma (entra meno luce) più si allunga il tempo di esposizione, ergo, più è alto il rischio di mosso.
Se devi riprendere gli "ambienti" diventa fondamentale l'uso del cavalletto (anche se ti sembrerà più scomodo) che ti consente di utilizzare sia bassi ISO per un'ottima qualità dei file, sia diaframmi chiusi per una più estesa profondità di campo (cioè una più estesa zona di soggetti a fuoco).... e se poi gli eventuali soggetti umani venissero mossi questo potrebbe anche dare un valore "estetico" aggiunto all'ambiente di lavoro
Se invece il soggetto principale sono le persone allora diventano fondamentali tempi brevi (da 1/125mo in su). In questo caso imposta la sensibilità a 400 o 800 ISO, usa sullo zoom una focale non molto spinta (da 24mm a 35 mm, o anche meno, se non ti fanno problema le distorsioni dell'immagine) apri il diaframma fino a quando l'esposimetro non ti da un tempo di 1/125mo o più. Se nonostante la massima apertura del diaframma il tempo risulta ancora lento, credo che non ti rimanga che il flash.
Per il resto, fa qualche scatto di prova, e valuta l'eventuale mosso con la funzione di ingrandimento sul display.
Ciao, e facci sapere