ciao a tutti, spero di essere nella sezione giusta, sono nuovo.
Dunque, ieri sera ho provato a scattare qualche foto al cielo stellato, con la mia " nuova " d5000 e obiettivo 18/105, sono assolutamente alle prime armi, volevo sapere due cose, se possibile:
dopo una foto in lunga esposizione, circa 5 minuti, a tutta apertura, la macchina ha passato quasi lo stesso tempo per elaborare la foto, é normale? Comunque lo fa anche se l'esposizione é piú corta tipo 15/20/30 secondi.
Inoltre volevo sapere da voi, come si fa ad inqudrare con precisione una stella, tipo stella polare, dato che praticamente non si vede nulla ne dall'oculare ne tanto meno con il live view, non ho difficoltá a trovarne la posizione.

Grazie a chiunque possa e voglia darmi un consiglio in piú per la fotografia notturna tipo esposizioni, aperture migliori o consigliate.

ciao a tutti

probabilmente hai il NR attivato, per cui dopo una lunga esposizione, la fotocamera elabora, tramite uno scatto "nero" i punti del sensore che possono aver subito temporanee alterazioni termiche.
Se la cosa ti infastidisce e/o non ti interessa, puoi disattivarlo.

Per inquadrare le stelle, la tecnica è sempre la stessa.- Strano che tu non riesca a vederle, perchè per quanto piccolo il mirino, per quanto poco luminose le stelle, ma si dovrebbero riuscire a vedere.
Probabilmente avresti difficoltà a metterle a fuoco, ma per quello ti basta puntare un oggetto lontanissimo, come la luna, o addirittura un pianeta luminoso (in questi giorni sia giove che saturno sono in linea) ed escludere l'autofocus.

Ciao,
Il tempo che impiega a elaborare la foto è la funzione NR. Ovvero la riduzione del rumore. Serve per evitare rumore e per le lunghissime esposizioni evita che compaiano gli hot pixel causati dal surriscaldamento del sensore.

Saluti

Fabio

Ciao
Si, è normale se l'opzione di riduzione rumore su pose lunghe è attiva, la macchina fa un secondo scatto di pari tempo ma con otturatore chiuso per poi sottrarre il rumore, qui generato, dalla foto.

Ora è chiaro, effetto NR in questo tipo di foto, provvederò subito a disinserirlo in queste occasioni, lo stesso farò con AF.
In realtá, avevo letto in qualche altra discussione di questo forum della riduzione rumore, ma solo adesso mi sono ricordato, scusate, é tanto che vi seguo, ma da poco posseggo una reflex e le tante informazioni che ho letto, sono rimaste solo teoria fino a qualche giorno fa.
Per il discorso del puntamento, si ho difficoltá a vedere le luci nel cielo, quelle intense, come venere giove e saturno e giustamente la luna, le riesco a vedere, più o meno, ma quando si tratta di stelle, benchè di magnitudo superiore come ad esempio la stella polare, appare solo un lontano alone che se non ben centrato diventa pressoché invisibile, oltre tutto, i dati luminosi che appaiono nell'oculare, mi infastidiscono non poco. Insomma, un macello, sono triste, forse sono cieco😳

Disattiva pure il Noise Reduction su pose lunghe, ma poi lo sai che i tuoi scatti con 5min di esposizione si riempiranno invariabilmente di puntini bianchi e colorati, vero?

Saluti
Roberto

Mentre aspettavo qualche altra risposta, ho fatto altri giri nel forum, ultimamente non riesco a trattenere la curiositá, ho letto un discreto numero di discussioni, anche datate, riguardanti gli startrail, sono arrivato alle stesse conclusioni che mi hai prospettato tu, ma ho anche scoperto che la d5000, seppur non all'ultimo grido, ha una dote nascosta che si chiama interval timer shooting, intervallometro, credo che possa essere utile per questo genere di fotografie. Inoltre, ci sono altre tecniche utili ad ovviare i vari effetti dei " puntini " bianchi e colorati, non ricordo bene, ma in una discussione in cui si parlava di lunghe esposizioni, Carme1 parlava di sottrazione di flat e dark, devo approfondire ancora l'argomento, ma credo possa arrivare a capire tutto l'artificio.
Male che vada posso sempre dire che i puntini colorati sono nuove stelle o addirittura ufo....

grazie del passaggio