QUOTE(elex89 @ May 28 2012, 06:33 PM)

oddio, io ho appena finito un corso base dove mi hanno insegnato proprio questo! non funziona cosí la MAF?
Assolutamente no. Si tratta di una leggenda metropolitana. Basta applicare le formule o usare una delle tante app. A distanza ravvicinata, lo spazio a fuoco prima e dopo, è praticamente uguale. Poi, man mano che si sposta la messa a fuoco lontano, la parte oltre il piano di messa a fuoco inizia ad aumentare sempre più rispetto a quella prima. La proporzione 1/3 - 2/3 non ha senso. E' come dire che le donne sono tutte bionde, alte un metro e 65 e con gli occhi castani. Certo ce ne saranno, ma è una percentiuale minima fra milioni. Con un diaframma ben determinato, una focale determinata ed una distanza di messa a fuoco determinata, ci potrà anche essere una simile proprozione, ma è una situazione particolare fra altri infiniti rapporti. Un esempio che mi viene in mente: nel "Manuale di fotografia" del Mencarelli che mi ha portato un allievo di un mio corso per farmelo valutare (dove ci son scritte, oltre a questa, delle vere enormità), a pag. 47 si dice che la profondità di campo "
si estende sempre per 1/3 di spazio davanti al soggetto e 2/3 dietro il soggetto…". Il Mencarelli poi, senza accorgersene, si contraddice subito dopo, a pag. 48: "
Per fare un esempio, se con un obiettivo 28 mm si focalizza a circa 3 metri e si chiude il diaframma ad f 8, si ha una iperfocale da 1,5 m fino all’infinito". A parte che "Iperfocale" è cosa diversa ed il Mencarelli avrebbe dovuto scrivere "si ha una zona nitida", mostrando di non sapere bene cos'è l'iperfocale. Nell'esempio citato dall'autore, se fosse valida la regola dei 2/3 – 1/3, la profondità di campo dovrebbe andare da 1,5 metri a 4,5 metri e non all’infinito.
La distanza iperfocale è il limite anteriore della profondità di campo quando si mette a fuoco sull'infinito. Se invece che mettere a fuoco sull'infinito si mette a fuoco sulla distanza iperfocale (nell'esempio del Mencarelli a 3 m), si ha a fuoco da metà della distanza iperfocale (1,5 m) fino all'infinito. Ma non è solo il Mencarelli, potrei citare altri libri. E' grave fare affermazioni non veritiere sia da parte di scrittori che di docenti. Qualche docentei mi ha risposto che in fondo si tratta di una approssimazione per far capire il concetto. Ma approssimazione di che? E' un falso.
Un saluto e parla al tuo docente, che non ripeta questa cosa negli altri corsi.