QUOTE(Mattia BKT @ Mar 27 2012, 04:03 PM)

Ti quoto. Il principio è condisvisibile.
Quello che condivido meno è l'avvicinarsi al mondo reflex con una D800 o D3s...
Chairo che D5100 + 18-200 mi pare una cosa abbastanza normale come primo acquisto.
Molto meno D800 + 28-300. Oltre a spendere "maluccio" i soldi, mi pare proprio una scelta non troppo logica.
Questi zoom sono ottimi secondo me in due casi: prima esperienza per conoscere le focali, avere libertà d'azione per scoprire quale genere ci affascina di più. E versatilità ovviamente.
Oppure fine corredo. E a quel punto il superzoom diventa l'ultimo tassello, per usi saltuari.
Ma prendere un corpo FX da oltre 2000 euro per usarlo SOLO come una compattona, permettimi di sorridere, senza offesa per nessuno.
Escludendo dal contesto i professionisti (in gran parte reporter) che utilizzano ottiche superzoom montate su corpi PRO per ovvie esigenze e necessità (robustezza, tropicalizzazione, ecc), non si può generalizzare così facilmente e parlando di semplici appassionati mi sembra assurdo fare il paragone fra la compattona e una reflex con ottica superzoom sapendo che ad oggi nessuna compatta può raggiungere la qualità di scatto di una reflex.
Quindi ridere di chi compra una D800 con 28-300 affermando invece che una D5100 con 18-200 sia una cosa normale equivale a ridere di chi compra l'ultimo smartphone da 900 EUR quando sul mercato qualunque smartphone da 200 EUR fa (quasi) le stesse cose....
Tornando al discorso del topi, il 18-200 e il 28-300 sono ottiche "tuttofare" ma non sono certo fondi di bottiglia e se utilizzati nelle mani giuste possono comunque permettere di realizzare foto di una qualità tale che nessuna compatta potrebbe mai eguagliare.
Inoltre chiunque sarebbe in grado di apprezzare il notevole miglioramento in termini di risoluzione, gamma dinamica e rumore video che si otterrebbe a parità di condizioni passando da un corpo DX come una D3100/D5100 ad un corpo FX full frame D700/D3X/D800
Ovviamente bisogna fare una distinzione fra diverse tipologie di fotoamatori.
Per fare un esempio pratico possiamo considerare due fotoamatori dal carattere opposto.
C'è chi è appassionato di arte fotografica ed è interessato solo ed esclusivamente al risultato finale e ha scarso interesse del modo in cui la foto viene ottenuta. Non fa differenza se deve usare una scatola con un foro stenopeico oppure l'ultimo gioiello tecnologico con ottica lavorata a mano, composta da vetri realizzati con magma vulcanico della Papuasia occidentale e soffiato a mano da un antico santone custode di una millenaria tradizione...
Quando deve decidere per l'acquisto dell'attrezzatura fotografica sceglie il prodotto migliore che può permettersi (magari usato) ed è di solito molto mirato all'utilizzo (paesaggi, ritratti o foto sportive) e gli scatti ottenuti sono sempre ricercati e curati nei minimi dettagli, eventualmente postprodotti per ottenere il massimo risultato ottenibile. Questo è il classico utilizzatore di ottiche fisse di qualità su un corpo macchina non di ultima generazione.
C'è poi l'appassionato fotografo tecnologico. Non ha molte velleità artistiche, magari è preparato tecnicamente e conosce le regole base della composizione ma i soggetti principali sono il gatto o il figlio che gioca una partita di calcetto con gli amici. Le foto ottenute spesso sono banali anche se tecnicamente corrette, ben esposte e con inquadrature senza grossolani errori da principiante.
In tal caso l'interesse è rivolto all'attrezzatura che deve essere di ultimissima generazione e l'appagamento deriva dall'attrezzatura fotografica stessa e dal suo uso e non dalla foto finale che spesso (anzi quasi sempre) non subisce nessun trattamento di postproduzione.
Sempre attento alle ultime novità del mercato cambia spesso corpo macchina inseguendo sempre l'ultimo modello e se il portafogli lo permette acquista a scatola chiusa qualunque corpo macchina di nuova generazione perchè è sicuro che ci sarà un miglioramento tecnico (cosa che effettivamente corrisponde al vero). Questo è il classico utilizzatore dell'ottica superzoom abbinato ad un corpo macchina di ultimissima generazione. Se le finanze non lo permettono magari si "accontenta" di una D3100 con 18-200 ma se avesse la possibilità economica preferirebbe passare ad una D800 appena uscita piuttosto che cambiare obiettivo con altri di fascia e prezzo superiori.
Sono solo due esempi ma c'è una casistica infinita e ognuno ha un suo modo di vivere la propria passione in modo diverso e nessuno può giudicare sbagliata una scelta solo perchè non collima con le proprie idee. E' bello invece essere mentalmente aperti, condividere le esperienze e confrontarsi senza lasciarsi influenzare dai pregiudizi. C'è sempre qualcosa da imparare confrontandosi con idee diverse dalle nostre, basta solo un pò di buon senso.
Ciao,
Gigi