QUOTE(bluvertical @ Jan 21 2010, 12:03 AM)

Ora mi chiedo... per evitare un tale effetto che può essere sgradevole, mantenendo la stessa distanza dal soggetto (anche a volte per ragioni di comodità, visto che ero appiccicato alla parete opposta e più dietro non potevo andare), l'unica soluzione è il 50mm su FX?
Otterrei lo stesso angolo di campo, ma con piani più schiacciati, giusto?
No, non cambia rigorosamente nulla a livello di prospettiva.
Semmai, a parità di inquadratura e di diaframma, con la soluzione DX avrai un po' più di pdc, circa corrispondente ad uno stop.
Ma il tuo problema rimarrebbe esattamente
lo stesso.
Ricordati che la prospettiva dipende SOLO dalla distanza di ripresa, la focale non c'entra niente.
Contrariamente a ciò che molti pensano, tutti gli obbiettivi hanno la stessa prospettiva; o per meglio dire: gli obbiettivi di per sè non hanno NESSUNA prospettiva.
Purtroppo non se ne esce: per certe foto non servono obbiettivi particolari, serve spazio.
QUOTE(bluvertical @ Jan 21 2010, 02:06 AM)

Quindi mi state dicendo che il 50mm, come il 24-70 nella moda non si usano (o almeno si usano meno dei tele)?
Sicuramente si usano meno dei medio tele.
Ma un 50 su DX si può considerare un mediotele corto, mentre su FX è un normale.
Usabilissimo per figura intera su FX, così come puoi usare (come hai fatto) il 35mm su DX.
Però bisogna farci attenzione perchè come hai giustamente notato se non stai attento all'inquadratura la distorsione prospettica comincia a vedersi.
Con quelle focali, dovresti tenere la macchina in bolla e non più alta della pancia della modella.
Io su FX in genere uso focali da 70 a 85mm per la figura intera, quasi sempre 85mm per piani americani e mezzibusti, azzardo ancora l'85 per i primi piani non troppo stretti, ma di lì in poi se posso cerco di usare focali più lunghe.
Su dx basta adeguare le focali di conseguenza.
Poi si possono usare (e c'è chi li usa) anche i grandangoli, ma la faccenda si fa più delicata e non a tutti piacciono i risultati (modelle in primis!)