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matteoganora
Come cambia il mondo in base alle focali...

Stessa curva... a 135mm e a 24mm

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simbo74
QUOTE(matteoganora @ Aug 27 2007, 04:20 PM) *
Come cambia il mondo in base alle focali...

Stessa curva... a 135mm e a 24mm

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A me piace un sacco ( ma veramente tanto) la seconda... il fatto che poi fosse con la testa girata dalla tua parte è a dir poco fantastico....
marco.pesa
La seconda la trovo più dinamica, mi piaice di più perchè fa vedere il l'ambiente di ripresa, la pista, trasmette la velocità del rider...
stefanocucco
ciao matteo, belle entrambe ma preferisco la prima rende maggiormente l'idea dell'impegno e della cattiveria del rider..
cmq...CHE PIEGA! andava pianino.. sleep.gif
Negativodigitale
Per me Matteo è meglio la seconda e di gran lunga.
E questo in generale per gli sport d'azione, dove conta il soggetto ma anche il contesto.
Certo, non si può esagerare e farle tutte con il 12 o il 10,5,
però di foto sportive chiuse sul soggetto ne abbiamo viste anche troppe.

Ciao! Paolo



robben
Difficile scegliere... dov'è questa pista?
zoidberg
Beh non è mica obbligatorio scegliere, no?
A me piacciono un sacco tutte e due, se sono destinate alla pubblicazione le vedrei magari in contesti un po' diversi, al limite. Ma sono due scatti davvero ottimi, inutile cercare di scegliere tra uno e l'altro! wink.gif
matteoganora
Vedo che, come pensavo, c'è chi preferisce la prima e chi la seconda...
Personalmente, la prima la vedo meglio da un lato "azione", in cui la piega del rider è enfatizzata al massimo.
La seconda la vedo più "foto", sia perl'equilibrio compositivo che per la lettura.

Quello che mi premeva, è dimostrare che è importante usare tutte le focali a disposizione, probabilmente una rivista di MTB preferirebbe la prima, e una rivista di fotografia la seconda.

Sto provando, in questi ultimi tempi, a giocare un po di più con le focali, e mi ha fatto imparare una cosa...
Non esiste la focale ideale, ma solo l'idea di uno scatto, che va realizzata secondo un progetto, e non basandosi solo sualla scelta di un vetro rispetto ad un altro.

Per robben, la pista è l'unico circuito di 4x in italia, ed è a Rossana (CN)
belvesirako
io preferisco sicuramente la visione wide... ciao
Juka
belle entrambi, ma data la dimensione, nella prima percepisco la concentrazione ed i dettagli del gesto atletico...

..complimenti ad entrambi.
BressonSte
io la priama la vedrei bene in un articolo dove si parla dei rider, delgi allenamenti etc etc....si apprezza il gesto tecnico e la bravura....

la seconda invece su un articolo che parla dello sport (dove nasce, come si sviluppa, lepiste tc etc)....

quindi entrambe in un giornale sportivo..perhcè no..

cmq mi piacicono entrambe...sono due foto diverse...:-)
Felicione
QUOTE(matteoganora @ Aug 28 2007, 08:53 AM) *
Vedo che, come pensavo, c'è chi preferisce la prima e chi la seconda...
Personalmente, la prima la vedo meglio da un lato "azione", in cui la piega del rider è enfatizzata al massimo.
La seconda la vedo più "foto", sia perl'equilibrio compositivo che per la lettura.

Quello che mi premeva, è dimostrare che è importante usare tutte le focali a disposizione, probabilmente una rivista di MTB preferirebbe la prima, e una rivista di fotografia la seconda.

Sto provando, in questi ultimi tempi, a giocare un po di più con le focali, e mi ha fatto imparare una cosa...
Non esiste la focale ideale, ma solo l'idea di uno scatto, che va realizzata secondo un progetto, e non basandosi solo sualla scelta di un vetro rispetto ad un altro.

Per robben, la pista è l'unico circuito di 4x in italia, ed è a Rossana (CN)


quoto in pieno quello che dici e trovo il taglio panoramico della seconda molto curato ed azzeccato!
Una curiosità... ma a che velocità precipitava il rider? laugh.gif
Negativodigitale
QUOTE(matteoganora @ Aug 28 2007, 08:53 AM) *
... probabilmente una rivista di MTB preferirebbe la prima, e una rivista di fotografia la seconda.


Infatti è proprio questo il punto: se prendi alcune tra le più recenti riviste di sport del genere ( motocross, enduro, MTB ecc ecc.) noti che sono sempre più usate foto del secondo tipo
cioè foto "larghe" dove non si vede solo il soggetto ma anche il contesto.
Perchè fanno "effetto copertina", perchè sono più descrittive dell'evento,
perchè parlano in generale della disciplina e non solo dell'atleta.

Ciao! Paolo



tide
Sono tutte e due foto fatte molto bene, ma, come dici tu, con due funzioni diverse
Io nella prima leggo il biker nella seconda la corsa...

Quoto al 100% ciò che dici su vetri, angoli e progetti...
Sopratutto con l'analogica, stavo prendendo il brutto vizio di usare lo zoom per ritagliare l'inquadratura: quando me ne sono accorto ho dovuto "disintossicarmi" per un po'...
Io stringo se voglio "descriverti qualcosa", allargo se voglio "farti partecipare" e uso il 50mm se voglio "farti guardare da quel punto di vista"; è un sistema un po' cinematografico, non so se faccio bene, però mi sembra che funzioni; in effetti nella seconda sembra che "quel coso" ti piombi addosso mentre stai andando a funghi! cerotto.gif

voi siete matti guaglio'!! laugh.gif
Roberto
alessandro.sentieri
Anche io preferisco la seconda, e poi non è detto che anche una rivista di mtb non possa preferirla smile.gif
Una sensazione strana...sembra quasi che il rider vada in salita anzichè in discesa, specie nella seconda foto: ti trovavi in un punto particolare del tracciato dove c'era un pò di contropendenza, oppure è un effetto dovuto alla focale grandangolare ???
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