Non ho trovato nessuna discussione su tecniche di restauro di vecchie foto.
Mi sono imbarcato nell'impresa di "restaurare" tutte le vecchie foto di famiglia ed ho incominciato una ricerca degli originali tra i vari parenti.
Tra nonni, bisnonni e qualche trisavolo, mi ritrovo sulla scrivania centinaia di foto e ritratti di notevole impatto e qualità; la maggior parte effettuati (naturalmente) in studio con fondali e pose adeguate; molti ritoccati a mano con corboncino, matita o, addirittura, "graffietti" per rendere più "inciso" il ritratto.
Ho comprato un libro di KATRIN EISMANN e WAINE PALMER intitolato "FOTORITOCCO E RESTAURO" di Photoshop ed ho incominciato a smanettare, appunto, con Photoshop.
I risultati si vedono, ma è un lavoro lungo, faticoso e molto impegnativo.
Ci sono altre tecniche meno laboriose?
Dopo il restauro è il caso di eliminare il colore "seppia" che si è evidenziato attraverso il tempo?
Insomma, c'è qualche "professionista" che può dare dritte per un risultato migliore (e meno faticoso)?
Grazie e saluti
Franco

Non ho consigli da darti, ma posso dirti che qualche tempo fa NICO aveva proposto qualche scatto restaurato della sua famiglia; potresti chiedere a lui magari con un mp.

Ho anch'io quel libro che trovo stupendo, quante cose ho imparato dalla sua lettura.

Hai fatto un ottimo acquisto... quel libro è fatto molto bene e insegna molte tecniche professionali. Se segui quegli insegnamenti non hai praticamente altro da imparare per fare un buon restauro di fotografie vecchie... e' un lavoro lungo, a volte noioso, ma il restauro consiste proprio in questo ! Ovviamente e' necessaria anche una buona manualità "artistica" perche' in fotografie molto rovinate devi fare un uso pesante di timbro, toppa e pennello correttivo, ed e' facile effettuare correzioni che poi una volta stampate risultano troppo evidenti.

Da quanto hai scritto posso darti solo alcuni piccoli consigli:
Dopo aver effettuato la scansione converti subito l'immagine in BN usando uno tra i molteplici modi esistenti... tieni a mente soprattutto che molte volte è sufficiente miscelare i giusti canali colore per eliminare in un colpo solo macchie e muffa (succede spesso infatti che una macchia dovuta ad invecchiamento vada ad interessare solo uno o due canali colore... in tal caso usando il canale buono per la conversione in BN elimini quasi del tutto la macchia).

Effettuando il restauro sull' immagine in scala di grigio inoltre rischi meno di fare correzioni "brutte", dato che spariscono eventuali deviazioni di colore sull'immagine.

Per la polvere, e i piccoli graffi prova prima di tutto ad applicare il fitro polvere e grana con le giuste impostazioni dei parametri... in quasi tutte le vecchie foto infatti usando questo filtro si risparmia metà lavoro di timbro e toppa. Se Polvere e Grana vedi che ti crea problemi di definizione sui contorni dell'immagine allora applicalo su una copia del livello e poi, con una maschera, fai riapparire i contorni del livello sottostante.

Solo dopo aver ultimato il lavoro di restauro, puoi riportare la foto in RGB o in Due Tonalità nel caso volessi fare dei viraggi.

L'ultimo passo riguarda l'applicazione di una maschera di contrasto ed eventualmente, dopo aver contrastato, un'aggiunta di rumore.

Spero di esserti stato un minimo utile...
ciao.

Hai comprato un libro eccellente (ce l'ho anch'io).
Studialo a fondo e non ti servirà altro.
E' inutile sperare in miracoli o scorciatoie, il restauro è un lavoraccio lungo e sempre diverso, e richiede anche un minimo di capacità artistiche, oltre che tecniche.
Se vuoi ottenere dei risultati di qualità, non ci sono alternative.

Grazie ragazzi, terrò in debita considerazione gli accorgimenti suggeriti e, soprattutto, studierò fino in fondo il libro.
Se vi và di mettere qualche esempio, sarebbe estremamente gradito; appena pronto qualche mio decente esperimento ve lo farò vedere.
Saluti
Franco

Magari ce l'hai già, ma... usa una tavoletta grafica, mi raccomando; non il mouse.

zio

Anche io ho comprato questo libro e devo dire che è il migliore in commercio, almeno nella nostra lingua.Comunque recuperare foto, oltre ad essere un lavoro duro, è anche un po' noioso e la cosa più difficile è quella di non appesantire e snaturare troppo la foto con l'uso dei vari timbro clone, pennello correttivo, ecc.Poi molto dipende dallo stato della foto: alcune volte bastano poche ore per recuperarla, mentre altre, come mi è capitato tempo fa, necessitano di molto tempo (anche + di 10 ore!).Buon lavoro e ciao.

Non ho problemi ad ammettere la mia ignoranza; sono semplicemente un fotografo amatoriale, volendo stiracchiare il termine direi "amatoriale evoluto", ma ignoro completamente cosa è una tavoletta grafica.
Quindi ti chiedo cosa è una tavoletta grafica, come si utilizza e se può essermi utile (visto che non sono un professionista), chi la vende?
Ti ringrazio per i tuoi suggerimenti.
Allego le prime prove su una foto degli anni venti, dal formato riginale di
9X14 cm. Il tutto ..................con il mouse.
Saluti
Franco



Ecco la foto restaurata

Il risultato che hai ottenuto mi pare molto buono, per lo meno da quello che si può apprezzare da un’immagine compressa. Complimenti.

La tavoletta grafica (di cui sono un sostenitore ) è un dispositivo appunto a forma di tavoletta con il quale, tramite un’apposita penna in dotazione sostituisci il mouse. In pratica è come se disegnassi su un foglio di carta. E’ inoltre sensibile alla pressione applicata (più o meno a seconda dei modelli) per cui puoi dosare l’intervento senza ricorrere, entro certi limiti, a modificare la durezza dei vari pennelli o del timbro clone.
Dopo un primo periodo di disorientamento, necessario per acquisire la indispensabile manualità, diventa praticamente impossibile ritornare indietro. I vantaggi, soprattutto nel fotoritocco, sono enormi. Inarrivabile precisione e minor affaticamento del braccio e del polso. Non è proprio una periferica economica ma mi sento di consigliare assolutamente il suo acquisto.

Per darti un’idea questa è la nuova release del modello che uso io.

Se fai una rapida ricerca, troverai qualche interessante discussione al riguardo.

Ottima quella segnalata da Toad.
Confermo che si tratta di uno strumento INDISPENSABILE per il fotoritocco.
Io ho la versione più piccola (formato A6) che è già più che valida per un ritocco anche piuttosto evoluto.
100€ e passa la paura.

Complimenti! Se poi mi dici che hai usato il mouse ti meriti un caffè!
Con la penna fatichi le prime due ore per abituartici ma poi non ne potrai più fare a meno!
Per dirne una.... non devi più ogni volta toccare la finestra per l'opacità dei pennelli perchè lo fai tu direttamente premendo con più o meno forza!!


Nel fotoritocco non esisteranno scorciatoie ma quando si finisce un lavoro ben fatto... che soddisfazione!!

Franco prova a dare un'occhiata QUI
Maurizio

Ciao Maurizio,
ho dato un'occhiata, ma a quanto ho capito ha più problemi di me; ho capito anche che in questo tipo di lavoro ci vuole tempo, pazienza e passione; non esistono tecniche miracolose o scorciatoie.
Continuerò ad allenarmi ed appena possibile proverò questa benedetta tavoletta, magari inizialmente, prenderò quella che costa meno.
Saluti
Franco