Non essendo molto bravo a scrivere in prosa, lascio a qualche mio verso la descrizione di queste foto.

Ti ho ritrovato.
Ti ho eternamente ritrovato,
Terra mia.
L'odore amaro del tuo fuoco
sdraia i miei pensieri.
E l'urlo della tua risata
mentre mastico i tuoi lombi
mi ammutolisce alle lacrime.
Terra mia,
da baciare e da coltivare.
Terra mia, terra mia,
eternamente ritrovata.

Illuminami…
Perché masticando
Queste strade amare
Di sguardi e di silenzi
Troverò una spiaggia
E un po di sole.

Come il demonio che senti nei fianchi
e le spine nelle mani, ma senza la rosa.
Come una testa di Chianti imbottita, e di poesia
Come una notte persa a masticare
terra calpestata.
Quando tutto ciò che ti porta avanti
è l'infinito rimbalzo della domanda "E dopo?"
Come un nome per sempre gridato.
Come la mattina, ti svegli e sai
che non vivrai fino a sera.
Così ti voglio bene.
E piango.

Mille libri fa, mille strade fa, mille sorrisi fa
Se non avessi mille anni
e una montagna di ricordi da trascinare
e un po' più di vita nella vene
E non avessi un paracadute
che da solo si apre e rovina
l'urlo della caduta.
Prenderei un lungo intercity veloce
ma non troppo che nella testa ci sono
un po' troppi pensieri da pettinare
e tempo da masticare.
E arrivato le appoggerei le labbra sulla fronte
e una parola sull'orecchio
e in silenzio la terrei stretta.
Perchè il silenzio è la parola del cuore.