QUOTE(buzz @ Jan 3 2007, 02:17 AM)

Immagino che tu non stia parlando della Glenn Miller Band che è stata in udienza dal Papa di recente, ma della Glenn Miller Orchestra, ovvero l'originale.
Conosco la sua storia (di Glenn Miller), ma non riesco a vedere alcuna attinenza con l'immagine che hai pubblicato.
La leggo in tutt'altra chiave. La contrapposizione tra un manifesto che inneggia ad un imporobabile futuro roseo, e una serie di altri che invece annunciano che qualcuno non ha più un futuro.
Due passanti che si ritengono più vicini a questo secondo genere si soffermano sui necrologi, ignorando le promesse elettorali.
Chissà quante ne avranno sentite e quante delusioni da esse......
Non è un'altra chiave Buzz, *è* la chiave di lettura più forte ed è quella che "vive" anche senza la necessità di raccontare l'ambientazione. E' quella che mi ha fatto fermare per scattare.
La seconda è più sottile e probabilmente molto più personale. In effetti è difficile raccontare qualcosa che era lì in quel momento e che solo l'udito, la mia memoria e qualche mio pensiero potevano sentire. Ho fantasticato che loro, nella loro giovinezza, avranno forse ascoltato e ballato con le canzoni di Glenn Miller, che la sua musica era positiva e ottimista, e che proprio questo messaggio stava portando con la sua orchestra tra le truppe americane che combattevano in Europa per un futuro migliore, quando la sorte fece precipitare l'aereo che li trasportava.
In quel momento l'atmosfera era un po' surreale, con una musica di altri tempi, che nessuno ascolta più, che aleggiava nell'aria: e sono partite le suggestioni. Ma questo la foto non lo può dire e forse non era nemmeno importante fare questa didascalia...
saluti, Dino