Maurizio e Paolo grazie anche a voi...
Per quanto riguarda la prima è stata più una richiesta della modella che ho voluto accontentare

forse potevo farla meglio, non saprei. Purtroppo quel giorno no avevo la luce della volta scorsa, da qui mi collego al "desiderio" di Paolo per lo scatto della poltrona....sicuramente era uno di quelli che avevo in mente, ma la sala quel giorno era particolarmente buia anche con le finestre aperte dato che era nuvolo e la mattina presto aveva piovuto. Questo mi ha portato ad optare per il ritratto alla finestra (la 5).
La terza ero in piedi alla sua altezza, il taglio verticale l'ho usato per darle slancio, cosa che trovavo non idonea per quello successivo con lei in ginocchio.
Ho cercato di dare spazio all'ambiente ove potevo, infatti sono le scene orizzontali in cui la luce mi aiutava (vedi appunto scale e camere).
Ho dovuto lavorare moltissimo con gli ISO e in alcuni scatti anche con il flash (gli scacchi mi pare). Come detto la luce li dentro non era il top, poi nella serie precedente ha anche aiutato il cavalletto con lunghe esposizioni per conferire l'esatta atmosfera.
Anche la zona del pianoforte è stata sfruttata, ho acceso delle candele per illuminare un minimo, ma a mano libera con lei anche li ISO a palla creando parecchia grana attenuata nei limiti del possibile per non snaturare gli scatti.
Ad inizio lavoro mi son ritrovato altra gente con modella (un amico) quindi ci siamo "divisi" alternando la zona inferiore con quella superiore per non intralciarci

, la cosa non era programmata tra l'altro.
Grazie ancora dei commenti e visite sempre apprezzate

Aldo