...recitare o non recitare in questo palcoscenico?


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saluti a tutti Mauro

Tragedia di Shakespeariana memoria..... Il dubbio Amletico di colui che sa ed ha coscienza..... solo il colto si pone certe domande anche se anche lui certe volte non riesce a darsi le risposte..... finendo per arrovellassi in se stesso.

Ciao

Andrea

Bella idea, Mauro, complimenti!!!
Bella e intrigante, perché sostituire al teschio il mondo intero per far riflessioni sul senso del vivere.....beh....a seconda di come ci sente al momento, può rappresentare sia un grande stimolo positivo quanto esattamente il suo opposto (quando ci si ferma ad una semplice e triste analogia fra i due elementi). Il pianeta è certamente più carico di immensi significati rispetto ad un singolo teschio

Ciao
Ilaria

Andrea e Ilaria....
felice della vostra attenzione
del vostro passaggio e delle vostre considerazioni.

ciao Mauro

Dobbiamo recitare nostro malgrado , per dare un senso alla vita , possibilmente farlo al meglio delle
nostre possibilità , impresa ardua , ma non impossibile . Istrionici??? un saluto Antonio..

Buona anche questa Mauro ...

graditissimo il vostro passaggio Antonio e Marcello
ciao Mauro

Mauro,
penso che sia giusto domandarsi se nella vita sia necessario recitare o meno, dovrebbe essere opportuno domandarsi " quando "e quando sia meglio calare la maschera, ma l'idea di mettere il mondo al posto del teschio allarga gli orizzonti e una domanda che nasce come introspettiva assume un grande valore sociale.

Grande idea!

ciao
Ornella

grazie del tuo passaggio e delle tue considerazioni Ornella.

ciao Mauro