Sono diventato pazzo....
Ho trovato una bobinatrice da 30 metri a sconto e l'ho comprata. Mi sono comprato anche due caricatori (0,80 euro l'uno....azz!!!)
Mi sono caricato la pellicola (IL FORD PL5 400 iso B/N).....fatto foto portato il rullino in negozio....TAC!!!! Non mi rendono indietro il caricatore vuoto!!!
Dopo tutta questa premessa la mia domanda è questa:
Visto che esistono le tank, e credo di aver capito anche come funziona il caricamento della stessa, mi manca il passaggio dopo!!!
Che tipi di acidi esistono, come vanno utilizzati, si può fare in casa.....insomma c'è qualcuno che ne sa più di me?? (Anche se ci vuole veramente poco!!!))))
Grazie infinite Jacopo

QUOTE (ketar @ Jan 26 2004, 08:12 PM)

Sono diventato pazzo.... Ho trovato una bobinatrice da 30 metri a sconto e l'ho comprata. Mi sono comprato anche due caricatori (0,80 euro l'uno....azz!!!) Mi sono caricato la pellicola (IL FORD PL5 400 iso B/N).....fatto foto portato il rullino in negozio....TAC!!!! Non mi rendono indietro il caricatore vuoto!!! Dopo tutta questa premessa la mia domanda è questa: Visto che esistono le tank, e credo di aver capito anche come funziona il caricamento della stessa, mi manca il passaggio dopo!!! Che tipi di acidi esistono, come vanno utilizzati, si può fare in casa.....insomma c'è qualcuno che ne sa più di me?? (Anche se ci vuole veramente poco!!!)))) Grazie infinite Jacopo

Hai voglia sai quanti ce ne stanno che ne sanno più di te... più di me e tanti altri messi insieme...

Certamente .......... per il B/N bastano 2 bagni, un lavaggio intermedio ed uno finale poi stendi la pellicola ad asciugare con l'aiuto di due mollette.

Io uso quasi sempre bagni di sviluppo della Ilford o della Agfa ...... idem per il fissaggio.

I tempi di sviluppo dipendono dalla sensibilità della pellicola e comunque sono chiaramente indicati sulla confezione.

Dimenticavo ... col lavaggiuo finale usa anche un tensio attivo .. per evitare le goccie di calcare sul negativo una volta asciugato.

Se serve altro .... chiedi pure !
ù

Scherzavo...

La tank ce l'hai... la pellicola esposta pure... quindi la estrai dal caricatore al buio completo tagli la punta e fai due smussi sugli spigoli vivi della pellicola per facilitare l'ingresso nella spirale (fai prima delle prove con qualche pellicolaccia alla luce in maniera che poi al buio ti viene meglio) una volta caricata la spirale la infili nella tank chiudi il tappo e accendi la luce...

A questo punto ti serve un chimico (un prodotto no uno laureato in chimica) per lo sviluppo del negativo....

Poi ti serve il fissaggio per bloccare lo sviluppo della pellicola tipo IlfoFix TuttoFix Fixebasta insomma tutto quello che c'è scritto Fix per pellicole B/N in genere si tratta di acido acetico (però non metterlo sull'insalata e soprattutto non lo fare annusare per scherzo a qualcuno)...

Due gocce di shampo come imbibente (per non far rimanere gocce d'acqua sulla pellicola che asciugando formerebbero della macchie calcaree) e vai...

Il bagno di sviluppo è costituito dai seguenti componenti:

1) Un rivelatore
2) Un conservante
3) Una sostanza alcalina che funge da accellerante
4) Un antivelo che rallenta l'azione del rivelatore

Uno dei rivelatori più comuni è l'idrochinone contenuto in uno dei bagni di sviluppo più usati il D11 o ID11 la cui formula è

Metolo 1
Solfito di sodio anidro 75
Idrochinone 9
Carbonato di sodio anidro 25
Bromuro di Potassio 5
Acqua fino a 1000

Nessuna diluizione
Tempo di sviluppo a secondo della pellicola

Comunque non ti spaventare viene venduto con i componenti chimici già miscelati nelle giuste proporzioni tu ci devi mettere solo l'acqua...

Per entrare nello specifico è adatto allo sviluppo della Pellicola b/n Ilford FP4 (in alternativa potrai usare l'Ilfosol S il Microphen e l'Ilfotec e qualche altro che mo' non mi ricordo... in sostanza grosso modo la stessa zuppa con nomi e qualche componente diverso)

In soluzione stock che vuol dire non diluito per sviluppare la FP4 esposta per la sensibilità nominale 125 iso impiega 6 minuti alla temperatura di 20 gradi...

Dopo il bagno di sviluppo per quanto concerne la FP4 bisogna preventivamente sciacquare la pellicola con acqua corrente poi procedere al fissaggio con il prodotto Ilford Hypam (diluito 1+4 una parte di prodotto stock e 4 d'acqua) per un periodo compreso tra 2 e 4 minuti con il chimico sempre a 20 gradi... successivamente sciacquare con acqua corrente per 5 10 minuti la temperatura dell'acqua di lavaggio non deve superare i 25 gradi (utilizzare in questa fase due gocce di shampo per prevenire le macchie di calcare)...

Poi si estrae la pellicola dalla tank e si asciuga con due dita pulite a mo' di forbice quindi si lascia asciugare la pellicola appendendola...

é più difficile a spiegarsi che a farsi... comunque prima di procedere acquista un buon libro che ti spieghi meglio quello che ti ho illustrato per sommi capi e buone fotografie...

A proposito di Ilford Hp5 Plus con l'ID11 il tempo di sviluppo per la pellicola esposta alla sensibilità nominale (400 iso) è 7,5 minuti sempre a 20 gradi per il resto è tutto uguale alla FP4...

Mamma mia quante informazioni complicate!!!
Principaindo:
Prendo la pellicola la carico nella spirale butto in tank e chiudo.
Prendo l'ILFOSOL S che a 20°C e messo 1+9 (acido +acqua giusto??) mi sviluppa la pellicola in 7 minuti.
Svuoto il tutto recuperando l'acido.
Riempio la tank con il fissante diluito o stock
Aspetto il tempo passare
svuoto l'acido(recuperandolo)
Lavo il tutto a non più di 25°C con acqua corrente e due goccie di shampoo per il calcare!!!
Tiro fuori asciugo e voilà!!!!
Giusto???
P.S. devo comprare i prodotti!!!

Beh non è proprio così, in qualche punto c'è un po' di confusione, dunque andiamo con ordine: 1° Prendi la soluzione stock e la mescoli con l'acqua, alla diluizione indicata per quel rivelatore. 2° versi la soluzione che deve essere a 20° nella tank senza spirale ( la spirale è bene immergerla dopo quando è carica) 3° Carichi la spirale al buio e la immergi, sempre al buio nella tank, chiudi la tank. 4° accendi la luce. 5°rovesci la tank per tranta secondi continuamente e poi lo farai per cinque secondi ogni trenta. 6° Butti il rivelatore e inserisci il fissaggio, anche lui diluito e a 20°. lo fai agire per 6-8 min. 7° Recuperi il fissaggio, apri la tank e ci fai scorrere acqua corrente per almeno 15 min. 8° Negli ultimi 30 secondi aggiungi l'imbibente. 9° togli la pellicola dalla spèirale la asciughi con le dita a forbice e poi l'appendi con le mollette. Fine

Va buo' l'Ilfosol S è liquido l'ID 11 è in polvere vanno bene tutti e due accattati quello che costa meno in relazione alla quantità di pellicola trattata o che trovi prima... e buon divertimento...

Come liquido imbibente posso utilizzare lo shampoo???
Da quello che ho capito serve solo per non far rimanere tracce di calcare sulla pellicola.
Grazie Jacopo

Si uno shampetto neutro senza profumi e troiai vari va benissimo...

Tutto molto bene per lo sviluppo del negativo (anche se per ottenere buoni risultati serve un po' di pratica: acquista qualche buon libro). Ma poi i negativi li porti a stampare al fotonegoziante? O intendi acquistare anche ingranditore, bacinelle, luce di sicurezza, carte di diversa gradazione o a gradazione variabile ecc? Sviluppare e stampare da se è tutto un altro mondo. La vera fotografia è seguire tutto il processo, dalla decisione di scattare fino al taglio ed all'incorniciatura della stampa.
Enrico

Purtroppo per la stampa in casa mi devo ancora organizzare!!!
Devo cercare tutto ancora!!!
Su internet si trova qualcosa???
Grazie jacopo

...molto semplicemente ti compri tuttifotografi, nelle pagine centrali (quelle rosa) trovi intere camere oscure a prezzi veramente stracciati. Nel tempo delle camere chiare solo un pazzo come te e come me acquistano ancora di quella roba
Ciao

Problema stupido ma problema:
Sulla confezione c'è scritto nella colonna diluizione : 1+9
Cosa significa l'uno e cosa il nove?
Grazie Jacopo

QUOTE (Ditoveloce @ Feb 26 2004, 12:06 AM)

Problema stupido ma problema: Sulla confezione c'è scritto nella colonna diluizione : 1+9 Cosa significa l'uno e cosa il nove? Grazie Jacopo

Significa che per ogni parte di liquido (rivelatore o fissaggio) dovrai mettere 9 parti d'acqua, Es. 1 litro di soluzione sarà composta da: 100 cl. di liquido e 900 cl. d'acqua. Ciao.

Ciao Claudio...

ai pazzi aggiungi anche il sottoscritto che sta per entrare nella casetta appena presa ('azz, 15 anni di mutuo davanti...) e indovina quale camera voglio "arredare" per prima???


Lorenzo

Sul trattamento dei negativi ti stanno già rispondendo ampiamente, volevo solo darti un suggerimento sul lab.
Non ti hanno restituito i negativi perchè per aprirli li hanno rotti (io usavo un comune apriscatole).
Se però ti procuri un estrattore di pellicole puoi tirar fuori la coda della pellicola e dargliela così, con il lembo estratto, dicendogli di estrarla senza rompere il caricatore.
ciao!

QUOTE (Antonio C. @ Mar 1 2004, 04:13 PM)

per aprirli li hanno rotti

intendevo i caricatori, ovviamente...

Mi sa di no se erano caricatori richiudibili, non li hanno rotti se li sono tenuti perché ormai sono una merce rara...

Ultimamente c'era in giro una pellicola per negativi cinese con i contenitori non crimpati quindi si potevano riutilizzare... le vendevano ai mercatini un tanto al chilo... non lo so 50 pellicole 10.000 lire quindi se ti fai due conti il contenitore per la pellicola costava una scemenza tra l'altro le potevi scegliere con varie sensibilità ovviamente le più gettonate erano le 100 Iso e 400 Iso così avevi anche la comodità del codice DX automatico... quindi quando c'è qualche mercatino guardati bene in giro hai visto mai che fai l'affare... con la pellicola ci puoi fare i coriandoli... i contenitori sono ottimi...