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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON Speedlight
F.Giuffra
La luce non è mai troppa, sopratutto se è regolabile e se si ha bisogno di rifletterla per renderla morbida.

Un sb 800 ha un numero guida sufficente per illuminare dei soggetti a diversi metri pur tenendo un diaframma abbastanza chiuso da mettere a fuoco gli occhi di tutti, ma ha una luce piuttosto dura. Se lo si diffonde con ombrelli, softbox o pareti varie l'intesità scende parecchio.

Per questo in studio conviene usare dei flash da interni, sono costosi, ingombranti, pesanti, necessitano di alimentazione ma dovrebbero, a parità di angolo di illuminazione della parabola, avere un numero guida maggiore.

Invero i modelli base hanno un numero guida addirittura inferiore a dei flash portatili come gli sb800 o un Metz 76.

Ma allora quale è il vantaggio? Solo che andando a corrente non si scaricano mai le batterie? hmmm.gif
buzz
Non li hai ancora ricevuti?
Un Bowens da 750 w/s ha un numero guida vicino a 100, senza parabola zoom.
Trovami un SB qualsiasi che arrivi alla metà.

Poi fai una sessione di 1000 scatti in studio e vediamo quante volte devi fermarti con l'uno e con l'altro.
Usali tutti e due alla massima potenza e vedi quanto tempo occorre per la ricarica.

Quello delle batterie invece è uno svantaggio: non puoi usare i flash da studio in esterni se non hai una sorgente di luce elettrica. Quelli equivalenti a batterie costano parechcio di più.
F.Giuffra
Grazie Buzz della rapida risposta.

Ancora nulla, non sono oggetti che tengano tutti i supermercati, come le compattine.

Ma ho visto che i modelli base, da 125 o 250 watt, hanno un numero guida penoso, chi se li piglia se con un flash a batterie che sta in tasca fai lo stesso? Dovrei controllare i tempi di ricarica, ma mi domandavo se ci fossero altri vantaggi...
stincodimaiale
Il vantaggio dei monotorcia è che sono già predisposti e attrezzati per scattare con diffusori ombrelli e via dicendo e che essendo alimentati in rete i condensatori si ricaricano velocemente senza limiti di lampi. In più si possono utilizzare luci guida che permettono di controllare le ombre e luci prima dello scatto.
Per quanto riguarda la potenza in effetti un 400w diffuso (bank o ombrello-riflesso) costringe a lavorare a f/5,6 (100iso) già a 3m di distanza dal soggetto... Ovvio che se ne prendi più di uno questi problemi non sussistono più.
Di solito in studio si usano flash più potenti (600w/1000w).

Il prezzo è alto perchè si parla di attrezzatura studiata per lavorare e quindi di qualità e affidabile.
buzz
Il prezzo è alto ma non costano nemmeno il doppio di un flash dedicato.
Sempre parlando dei bowens, ma solo come riferimento, il NG del 125W è 41, già simile o superiore a quello di un Sb800, che intorno a 50mm è li vicino.
Non mi sembra un numero penoso, considerando che a piena potenza un 125W lo metti ad due metri e scatti a F8-11.
Inoltre i vantaggi te li ha già spiegati stinco.
Felix B.
La mia e' solo una considerazione di carattere commerciale perche' a livello tecnico e' solo adesso che sto muovendo i primi passi....quindi lascio la parola, volentieri, a chi ne sa molto di piu'.
La possibilita' di fare foto all'esterno senza energia elettrica credo che sia remota perche' adesso commercializzano, come proprio la Bowens, kit compresi di tutto compreso un'accumulatore potente da portare all'esterno.
F.Giuffra
Capisco che dei flash con un NG di oltre 100 abbiano il loro bel perché, ma delle torce ingombrantissime da 125 watt che vanno a corrente o con una batteria enorme col ng uguale a quello di un sb 800 tascabile non mi pare abbia senso. È vero che il NG di un Nikon è sufficiente se diretto, ma se si ha bisogno di una luce molto larga, cioè di un diffusore grande, la caduta è evidente.

Anche i Nikon sono attrezzature studiate per lavorare e quindi di qualità e affidabilità. Hanno uno zoom incorporato, una elettronica intelligente. A piena potenza sb800 fa circa 150 scatti e ha un tempo di ricarica che si può aiutare con la 5° batteria o col sd-8° che ha 6 batterie e un condensatore. Peccato che Nikon non faccia flash da studio.
maufirma
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 2 2006, 01:14 PM) *

Anche i Nikon sono attrezzature studiate per lavorare e quindi di qualità


Sono studiati per fare un altro tipo di lavoro, ben diverso dai flash da studio: gli SB sono nati per i fotoreporter, non certo per la fotografia in studio, anche se con un po' di esperienza e un po' di inventiva si possono fare grandi cose.
stincodimaiale
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 2 2006, 01:14 PM) *

Peccato che Nikon non faccia flash da studio.


Da noi si dice "ogni fareé gà il sò mesteé" rolleyes.gif

andreotto
Fabrizio se l'unico tuo metro di giudizio è la potenza ti consiglio di prendere una faro da contraerea così non ti occorre più l'extender smile.gif
Buone foto a tutti andreotto
FZFZ
QUOTE(andreotto @ Dec 2 2006, 10:41 PM) *

Fabrizio se l'unico tuo metro di giudizio è la potenza ti consiglio di prendere una faro da contraerea così non ti occorre più l'extender smile.gif
Buone foto a tutti andreotto



laugh.gif laugh.gif laugh.gif
rbobo
Prova mettere un sb800 dentro un bank anche piccolo 60x60 e la risposta te la dai da solo!
Poi il tipo di luce è diersa i monotorcia hanno la durata del lampo molto più lunge!

Ciao
Rob
F.Giuffra
QUOTE(rbobo @ Dec 6 2006, 07:47 AM) *

Prova mettere un sb800 dentro un bank anche piccolo 60x60 e la risposta te la dai da solo!
Poi il tipo di luce è diersa i monotorcia hanno la durata del lampo molto più lunge!

Pensavo che l'importante fosse il numero guida. Cosa cambia ad avere un tempo più o meno lungo?
ludofox
Il Numero Guida, non è l'unico dato da prendere in considerazione e non è legato solo alla potenza sprigionata durante il lampo.
Il NG è la combinazione tra due variabili: La potenza e il sistema di proiezione della luce.

Uno stesso flash, potrà avere NG diversi, secondo quale accessorio viene montato.
E' abbastanza intuitivo che se si monta una parabola argentata e studiata per concentrare il fascio luminoso entro pochi gradi, il NG sarà più alto, rispetto all'uso di una parabola ampia o, ancor di più, ad un SoftBox.

Il punto non è nemmeno la durata del lampo, ma la qualità della luce.
Paragonare un SB (o qualunque altro flash di quel tipo) con un flash da studio non ha senso. E' come paragonare una fisarmonica con un pianoforte. Tutte e due hanno la tastiera ma...

La differenza fondamentale è che i flash da studio, sono dotati di lampada pilota. Caratteristica che li rende notevolmente più versatili.
Sono, in generale molto più potenti, anche se il NG non cambia molto. Sono in grado però di illuminare una porzione di spazio superiore se attrezzati con parabole adeguate.
F.Giuffra
QUOTE(ludofox @ Dec 6 2006, 10:27 AM) *

Il Numero Guida, non è l'unico dato da prendere in considerazione e non è legato solo alla potenza sprigionata durante il lampo.
Il NG è la combinazione tra due variabili: La potenza e il sistema di proiezione della luce.

Uno stesso flash, potrà avere NG diversi, secondo quale accessorio viene montato.
E' abbastanza intuitivo che se si monta una parabola argentata e studiata per concentrare il fascio luminoso entro pochi gradi, il NG sarà più alto, rispetto all'uso di una parabola ampia o, ancor di più, ad un SoftBox.

Il punto non è nemmeno la durata del lampo, ma la qualità della luce.
Paragonare un SB (o qualunque altro flash di quel tipo) con un flash da studio non ha senso. E' come paragonare una fisarmonica con un pianoforte. Tutte e due hanno la tastiera ma...

La differenza fondamentale è che i flash da studio, sono dotati di lampada pilota. Caratteristica che li rende notevolmente più versatili.
Sono, in generale molto più potenti, anche se il NG non cambia molto. Sono in grado però di illuminare una porzione di spazio superiore se attrezzati con parabole adeguate.

Ma è lo stesso per gli sb800 e tutti i flash da montare sulla fotocamera, quasi tutti hanno una parabola zoom motorizzata, quindi il numero guida viene calcolato a 100 iso con la parabola in posizione nota. Cambiando la posizione della parabola il fascio di luce cambia di ampiezza ma pure di lunghezza, cioé cambia il NG. Se poi diffondo la luce con un ombrello o altro la luce si ammorbidisce ma si indebolisce, sia con un flash da studio che con un accendino.

Il problema è che l'utente deve avere un parametro per valutare la potenza di un dispositivo. Ad esempio, se io vedo che mettendo un sb800 contro un ombrello di una data grandezza ad una data distanza dal soggetto posso usare un diaframma 4, per poter usare un diaframma più chiuso dovrò avere un lampeggiatore con un numero guida maggiore, come una ingombrante monotorcia. Ma se ne scelgo una economica, visto che sono genovese, che ha un numero guida simile a quello del mio sb800, rischio di dover spendere due volte per cambiarlo perché mi dà un risultato analogo.

Non vorrei sembrare Crozza che imita Zichichi, ma per raddoppiare il numero guida non bastano due flash, ma 4, quindi si capisce perché col numero guida il peso, il consumo, l’ingombro del flash si moltiplica. E pure il costo, quindi è importante capire quanto sia effettivamente la potenza che serve per non fare acquisti sbagliati sia in più o sia in meno. Se ho detto delle sciocchezze… rammaricato!
ludofox
Quello che ti serve sapere, è solo la potenza, non il NG.

Non conosco gli SB, quindi non so che potenza abbiano, ma prendo come esempio il mio Metz 45 CL-1.
Ha una potenza di circa 100Ws. Un monotorcia non va sotto 500Ws. Un generatore con torcia da 1000 a 6000Ws.

La differenza c'è, eccome!

Ma soprattutto, SB e flash da studio, hanno applicazioni diverse. vanno usati in modo diverso.
Determinare la scelta solo per il NG, non ha senso.
E' come scegliere tra un Hammer e una Ferrari, ...Hanno più o meno gli stessi cavalli ... Allora ti prendi quella che costa meno?
No!, Se devi fare del FuoriStrada ne scegli una, se devi correre su pista, scegli l'altra.
F.Giuffra
Dove trovo la potenza in watt dei sb800?
I monotorcia li vendono già da 125watt, suppongo non diano grandi vantaggi rispetto al tuo che è più portatile. Credo che, a parità di potenza, l'unica differenza sia che uno non ha bisogno della presa 220v perché va a pile... che però dopo un po' si scaricano.
ludofox
Forse non riesco a spiegarmi bene.

La differenza tra il mio Metz e un monotorcia (anche fossero di pari potenza) è che il secondo ha la lampada pilota, che permette di vedere cosa si stà combinando con la luce, permette di posizionare pannelli in modo corretto e non a casaccio.
F.Giuffra
Grazie, Ludo, ora comincio a capire qualcosa.

Anche i Nikon, e credo i Metz, hanno un sistema per fare una luce continua, per 2 secondi, e prevedere qualcosa, ma non è paragonabile a una vera luce pilota.

E come si fa a paragonare una luce fissa ad un flash? Con un esposimetro solamente? Nel mio fotoclub ne abbiamo due e due, ma con le fisse dobbiamo andare giù di iso, coi flash no, ma forse sono le nostre che sono deboli...
ludofox
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 6 2006, 06:23 PM) *

Grazie, Ludo, ora comincio a capire qualcosa.

Anche i Nikon, e credo i Metz, hanno un sistema per fare una luce continua, per 2 secondi, e prevedere qualcosa, ma non è paragonabile a una vera luce pilota.

E come si fa a paragonare una luce fissa ad un flash? Con un esposimetro solamente? Nel mio fotoclub ne abbiamo due e due, ma con le fisse dobbiamo andare giù di iso, coi flash no, ma forse sono le nostre che sono deboli...


Quei 2 secondi li luce continua, non servono a nulla (almeno nel campo di utilizzo di cui stiamo parlando), come anche tu hai intuito.
Puoi immaginarti che sarebbe impossibile posizionare un pannello riflettente, ...dovendo andare ogni 2 secondi ad accendere il flash.

Per quanto riguarda la differenza tra luce del flash e luce continua, ti ricordo che, mentre la potenza del flash viene espressa in Watt per secondo (Ws), la luce continua viene espressa in Watt per ora (W/h).

Dal punto di vista prettamente matematico, non tenendo conto di variabili che sicuramente vi saranno, un flash della potenza di 1500Ws, se fosse una luce continua, assorbirebbe 1500(Ws) X 3600(secondi in un'ora) = 5.400.000W/h ... huh.gif

Ovvero, è come fosse una lampada continua da 5.400.000W accesa per la durata del lampo che, a seconda dei casi e dei modelli, può verosimilmente essere compresa tra 1/200 e 1/1000 di sec.

I miei flash da studio, ad esempio, hanno una potenza massima di 3200Ws e la durata del lampo è intorno a 1/200sec.
Se espressa con la stessa unità di misura utilizzata per la luce continua, sarebbe di 11.520.000W/h
(Ogni flashata consuma quanto una lampadina da 16W accesa per un'ora).

Analogamente, una lampada (continua) da 2000W/h, ha una potenza di 0,56Ws.
(2000:3600=0,5555...)

Capisci perché devi andare "...giù di Iso"? ... biggrin.gif
F.Giuffra
Guarda qui: Foto

Un kit di due flash che costano meno di un sb800, con tanto di borsa, stativi, ombrello, cavi, ma...

...NG 30, tempo di ricarica 3 secondi, flash da 100 watt, lampada pilota da 60 ridicoli watt. Praticamente ha gli svantaggi di un flash da studio ma è peggio di un Nikon.

Io ho ordinato dei Bowens, non avranno la portabilità e l'intelligenza di un Nikon ma come potenza bruta non dovrebbero esserci confronti.

Grazie ancora Ludo.
F.Giuffra
QUOTE(ludofox @ Dec 6 2006, 06:59 PM) *

Capisci perché devi andare "...giù di Iso"? ... biggrin.gif

Il problema non sono solo gli iso. Nel mio fotoclub c'è un amante delle foto con luci fisse: non solo le sue foto sono sempre giù di iso, ma il micromosso è sempre in agguato e si confonde con lo sfuocato dei piani per un diaframma ormai sfondato dallo stratching. E si scorda di congelare il movimento dei capelli, di un velo o altri oggetti. Tutti immobili come salme.

Luci accese anche di giorno.. purchè siano dei flash, Nikon o da studio!
NIN
Ciao
Ma al fotoclub che frequenti.... non c'è 1 fotografo che ti faccia fare delle prove, così da capire le differenze tra sb-800, 76 metz e flash da studio?
Guarda che non è necessario avere una D2x per essere un fotografo.
Non sono necessari 1 milione di watt, o 4 sb-800 ed un metz, da come puoi essertene reso conto.
Sono sicuro che se nikon marca una banale lampadina, quella per te diventa intelligente.
Ma con tutta la roba "intelligente" che hai.... perchè non chiedi agli SB di dirti la differenza tra flash portatili e da studio?
Sicuramente la sanno....
Una macchina ed un camion hanno utilizzi diversi, per fare un trasloco per esempio la loro differenza è la PORTATA. Se non riesci a capire neanche questo...... fijo mio aripijare......
Non voglio essere polemico con te, ma se ti fissi su delle affermazioni che fai, difficilmente riuscirai a capire una spiegazione che è diversa dalla formuletta che ti sei imparato.
Prova... compara i risultati, poi trai le conclusioni del caso.
Ma se per te un flash Nikon è meglio di tutti solo perché ha il CLS, tu dovresti essere meglio di tantissimi altri solo perchè hai le ottiche migliori del catalogo Nikon.
Aricomincia dar 35mm.... se te voi imparà.......
NIN
QUOTE(NIN @ Dec 8 2006, 12:35 AM) *

Ciao
Ma al fotoclub che frequenti.... non c'è 1 fotografo che ti faccia fare delle prove, così da capire le differenze tra sb-800, 76 metz e flash da studio?
Guarda che non è necessario avere una D2x per essere un fotografo.
Non sono necessari 1 milione di watt, o 4 sb-800 ed un metz, da come puoi essertene reso conto.
Sono sicuro che se nikon marca una banale lampadina, quella per te diventa intelligente.
Ma con tutta la roba "intelligente" che hai.... perchè non chiedi agli SB di dirti la differenza tra flash portatili e da studio?
Sicuramente la sanno....
Una macchina ed un camion hanno utilizzi diversi, per fare un trasloco per esempio la loro differenza è la PORTATA. Se non riesci a capire neanche questo...... fijo mio aripijare......
Non voglio essere polemico con te, ma se ti fissi su delle affermazioni che fai, difficilmente riuscirai a capire una spiegazione che è diversa dalla formuletta che ti sei imparato.
Prova... compara i risultati, poi trai le conclusioni del caso.
Ma se per te un flash Nikon è meglio di tutti solo perché ha il CLS, tu dovresti essere meglio di tantissimi altri solo perchè hai le ottiche migliori del catalogo Nikon.
Aricomincia dar 35mm.... se te voi imparà.......



Scusate
Il messaggio non è stato mandato da me.
Avevo lasciato il Pc aperto e hanno sicuramente fatto uno scherzo
Scusate ancora
Fabbry
QUOTE(NIN @ Dec 8 2006, 01:28 AM) *

Scusate
Il messaggio non è stato mandato da me.
Avevo lasciato il Pc aperto e hanno sicuramente fatto uno scherzo
Scusate ancora



Chiedo Scusa a NIN
Il commento è il mio
mi sono dimenticato di loggarmi con la mia pass
Scusa ancora NIN
Fabrizio
F.Giuffra
QUOTE(Fabbry @ Dec 8 2006, 02:23 AM) *

Chiedo Scusa a NIN
Il commento è il mio
mi sono dimenticato di loggarmi con la mia pass
Scusa ancora NIN
Fabrizio

Si, dai toni sei tu, inconfondibilmente.
andreotto
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 7 2006, 01:19 PM) *

Luci accese anche di giorno.. purchè siano dei flash, Nikon o da studio!

Bè Fabrizio anche coi Quantum si fa qualcosa di carino (almeno spero lo siano )
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
Buone foto a tutti andreotto

Fabbry
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 9 2006, 07:32 PM) *

Si, dai toni sei tu, inconfondibilmente.



tongue.gif:P tana per Fabrizio ehehe:P:P
ferrianf
QUOTE(ludofox @ Dec 6 2006, 08:59 PM) *

Quei 2 secondi li luce continua, non servono a nulla (almeno nel campo di utilizzo di cui stiamo parlando), come anche tu hai intuito.
Puoi immaginarti che sarebbe impossibile posizionare un pannello riflettente, ...dovendo andare ogni 2 secondi ad accendere il flash.

Per quanto riguarda la differenza tra luce del flash e luce continua, ti ricordo che, mentre la potenza del flash viene espressa in Watt per secondo (Ws), la luce continua viene espressa in Watt per ora (W/h).

Dal punto di vista prettamente matematico, non tenendo conto di variabili che sicuramente vi saranno, un flash della potenza di 1500Ws, se fosse una luce continua, assorbirebbe 1500(Ws) X 3600(secondi in un'ora) = 5.400.000W/h ... huh.gif

Ovvero, è come fosse una lampada continua da 5.400.000W accesa per la durata del lampo che, a seconda dei casi e dei modelli, può verosimilmente essere compresa tra 1/200 e 1/1000 di sec.

I miei flash da studio, ad esempio, hanno una potenza massima di 3200Ws e la durata del lampo è intorno a 1/200sec.
Se espressa con la stessa unità di misura utilizzata per la luce continua, sarebbe di 11.520.000W/h
(Ogni flashata consuma quanto una lampadina da 16W accesa per un'ora).

Analogamente, una lampada (continua) da 2000W/h, ha una potenza di 0,56Ws.
(2000:3600=0,5555...)

Capisci perché devi andare "...giù di Iso"? ... biggrin.gif



Ciao Ludo, il concetto é afferrato ma... abbiamo fatto un po' di casino con le unità di misura, eh laugh.gif

Riassumendo... la "capacità di illuminare" di un flash da studio si indica in Ws (watt per secondo). Questa é una misura dell'ENERGIA sviluppata ad ogni flashata, grandezza netta che determina la corretta esposizione a parità di sensibilità sulla fotocamera.
Nel caso dei tuoi flash da studio da 3200 Ws, si tratta di 3200 J (Joule) di energia, pari a 0,000889 kWh (quelli che si pagano sulla bolletta dell'Enel!).
Se il lampo dura, diciamo, 1/1000 s, la POTENZA dell'unità, energia messa in gioco nell'unità di tempo, é pari a 3200 diviso 1/1000, cioè 3200000 W (tantissima, ma assorbita per pochissimo tempo).
Per avere a disposizione la stessa energia illuminante con un'unità a luce continua di potenza pari a 2000 W, bisogna lasciarla accesa 1,6 s, cioè avere un'esposizione di tale durata (o salire con la sensibilità).

Spero di essere stato comprensibile...

Ciao a tutti

Fabrizio



QUOTE(ludofox @ Dec 6 2006, 08:59 PM) *

Quei 2 secondi li luce continua, non servono a nulla (almeno nel campo di utilizzo di cui stiamo parlando), come anche tu hai intuito.
Puoi immaginarti che sarebbe impossibile posizionare un pannello riflettente, ...dovendo andare ogni 2 secondi ad accendere il flash.

Per quanto riguarda la differenza tra luce del flash e luce continua, ti ricordo che, mentre la potenza del flash viene espressa in Watt per secondo (Ws), la luce continua viene espressa in Watt per ora (W/h).

Dal punto di vista prettamente matematico, non tenendo conto di variabili che sicuramente vi saranno, un flash della potenza di 1500Ws, se fosse una luce continua, assorbirebbe 1500(Ws) X 3600(secondi in un'ora) = 5.400.000W/h ... huh.gif

Ovvero, è come fosse una lampada continua da 5.400.000W accesa per la durata del lampo che, a seconda dei casi e dei modelli, può verosimilmente essere compresa tra 1/200 e 1/1000 di sec.

I miei flash da studio, ad esempio, hanno una potenza massima di 3200Ws e la durata del lampo è intorno a 1/200sec.
Se espressa con la stessa unità di misura utilizzata per la luce continua, sarebbe di 11.520.000W/h
(Ogni flashata consuma quanto una lampadina da 16W accesa per un'ora).

Analogamente, una lampada (continua) da 2000W/h, ha una potenza di 0,56Ws.
(2000:3600=0,5555...)

Capisci perché devi andare "...giù di Iso"? ... biggrin.gif



Ciao Ludo, il concetto é afferrato ma... abbiamo fatto un po' di casino con le unità di misura, eh laugh.gif

Riassumendo... la "capacità di illuminare" di un flash da studio si indica in Ws (watt per secondo). Questa é una misura dell'ENERGIA sviluppata ad ogni flashata, grandezza netta che determina la corretta esposizione a parità di sensibilità sulla fotocamera.
Nel caso dei tuoi flash da studio da 3200 Ws, si tratta di 3200 J (Joule) di energia, pari a 0,000889 kWh (quelli che si pagano sulla bolletta dell'Enel!).
Se il lampo dura, diciamo, 1/1000 s, la POTENZA dell'unità, energia messa in gioco nell'unità di tempo, é pari a 3200 diviso 1/1000, cioè 3200000 W (tantissima, ma assorbita per pochissimo tempo).
Per avere a disposizione la stessa energia illuminante con un'unità a luce continua di potenza pari a 2000 W, bisogna lasciarla accesa 1,6 s, cioè avere un'esposizione di tale durata (o salire con la sensibilità).

Spero di essere stato comprensibile...

Ciao a tutti

Fabrizio



Ho già postato anche la ripetizione, se non fosse chiaro alla prima lettura... laugh.gif
mc_photographs
Mi inserisco per chiedere lumi (mai più appropiato questo termine smile.gif) circa le lampade a luce continua ad alta frequenza. Come scritto in un altro thread il mio "pusher" fotografico mi ha proposto questa soluzione, considerandola molto più pratica dei flash e ormai di pari funzionalità. Che ne dite?
F.Giuffra
Non conosco questa tecnologia, ma considera che i flash hanno un sacco di vantaggi sulle luci continue.

Di solito hanno una luce pilota talmente forte che non solo non ti fa rimpiangere le luci fisse, ma alzando gli iso ti permette di fotografare.

Le luci fisse spesso sono gialle, cioè carenti nel canale del blu che la macchina deve amplificare alzando il rumore.

I flash hanno dei tempi che eliminino qualsiasi micro mosso e ti permettono di fare foto in movimento, magari mentre la modella salta o fa volare un velo, ecc.

I flash hanno una potenza tale da permetterti di usare diaframmi chiusi, indispensabili per mettere a fuoco gli occhi di più persone, anche se hai bisogno di diffondere la luce per averla più morbida.

I flash non scaldano, se non tieni al massimo la luce pilote che in genere è regolabile, e quindi non sciolgono il trucco della modella (e il fotografo d'estate).

Non abbagliano la modella che può avere il viso più rilassato.

Se non ti serve potenza quelli Nikon stanno in una tasca e hanno un sistema di comunicazione "intelligente".
buzz
QUOTE(Maxbox.it @ Dec 25 2006, 10:20 AM) *

Mi inserisco per chiedere lumi (mai più appropiato questo termine smile.gif) circa le lampade a luce continua ad alta frequenza. Come scritto in un altro thread il mio "pusher" fotografico mi ha proposto questa soluzione, considerandola molto più pratica dei flash e ormai di pari funzionalità. Che ne dite?


Quel genere di lampade sono dei piccoli softbox (di solito 50x60) che assorbono poca potenza e hanno un alto rendimento, oltre ad avere una temperatura colore simile a quella diurna.
Sono però difficilmente modellabili in quanto non ci puoi applicare accessori come griglie o concentratori, quindi sono adatte ad una illuminazione piatta. Ottime per la TV non le ritengo granchè utili nella fotgrafia, salvo qualche bell'effetto di ritratto. Inoltre sono più pesanti e ingombranti e costao quanto i flash professionali.
mc_photographs
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 25 2006, 11:02 AM) *

Se non ti serve potenza quelli Nikon stanno in una tasca e hanno un sistema di comunicazione "intelligente".


Innanzitutto grazie per le numerose informazioni!
Il punto è proprio questo, quanta potenza ho bisogno? Mi basteranno un paio di SB-800 (o, a pari spesa, posso ottenere migliori risultati con materiale "da studio"?) per scattare in studio a piccoli gruppi di persone (max 5 o 6 farla grande), anche a figura intera o pretenderei troppo (considerato che dovrei magari usarli riflessi...) ?

grazie.gif
buzz
La potenza necessaria dipende da troppi fattori. Distanza, sensibilità, superficie da illuminare....
Certo che con la sopesa di un SB800 puoi prendere solo un flash da studio "cinese". Nulla che sia allo stesso livello come qualità costruttiva.
Per qualcosa di buono devi avvicinarti al doppio.

Con flash da studio otterresti certamente "migliori risultati" ma a che prezzo?
gli SB li puoi portare in giro, pesano poco, si alimentano a batterie, sono compatibili tra loro per il TTL in multiflash.
Di contro la luce è difficilmente modellabile, non hanno lampada pilota, sono meno potenti di un 500W/s.

valuta e scegli.
F.Giuffra
Purtroppo è difficile risponderti per le troppe variabili non precidibili. Che iso usi? Che lunghezza focale userai? Quanto saranno distanti tra loro i soggetti? E i lampeggiatori? Quanto ammorbidirai la luce? Quanto sono chiare le pareti, i vestiti, la carnagione? Come ti piacciono le foto?

Ti consiglio di trovare qualcuno che ti presti degli illuminatori per fare qualche prova, oppure affittarli prima di comprarli da qualche fotografo, o se c'è un fotoclub vicino a casa tuo fornito di un minimo di attrezzature...

Opss... mi sono sovrapposto al grande Buzz.
mc_photographs
Grazie Buzz e Fabrizio, davvero gentili e rapidissimi !

Comprendo la difficoltà a suggerire qualcosa viste le molteplici variabili in gioco e, soprattutto, dato che io per primo non so esattamente cosa sto cercando. So che inizierei con ritratti (primi piani o anche corpo intero) su fondo bianco, con il fine di ottenere foto "nel nulla" senza ambientazione o fondali particolari, focali tra i 35mm e i 70mm, iso massimi 400 e distanza del soggetto "poca". La luce la vorrei piuttosto morbida...

Ancora grazie guru.gif
F.Giuffra
Beh, ritratti in primo piano e corpo intero sono già due cose diverse. Fai così, prova col tuo flash e vedi come ti trovi a 1600 iso, poi calcola quanti stop ti ci vorrebbero per avere lo stesso risultato a risoluzioni più umane. Puoi cercare in soffitta qualche vecchio flash con fotocellula da quattro soldi, tanto il sistema Nikon di prelampi con i flash in studio non si usa, praticamente serve solo per avere la comodità di regolare la potenza dei flash remoti senza spostarsi.

Compra qualche foglio di polistirolo tanto per diffondere la luce di rimbalzo, non sono dei veri ombrelli ma a spanne ti aiuteranno a farti una idea.

Poi fai vedere le tue foto qui, ai tuoi amici, a chi ti pare, non ti scoraggiare se all'inizio qualche presuntuoso riderà, troverai anche tanti molto più bravi di me che ti aiuteranno come continuano a fare con me.


Se tu abitassi più vicino ci potremmo vedere e provare insieme qualche lampo... hmmm.gif
mc_photographs
Grazie mille Fabrizio, davvero gentile !

Ho ascoltato i consigli, oggi ho armato di pazienza la mia fidanzata smile.gif ed ho cominciato, in casa: finestrone con tenda bianca davanti (a mo di grande bank naturale) più SB-600 che già avevo e un pannello riflettente... dopo provo a pubblicare un paio di scatti in "ritratti" e vediamo dove ho da lavorare wink.gif

Intanto grazie.gif ancora !

max
F.Giuffra
Di nulla, è un piacere essere utile a qualcuno del forum... dopo quanto il forum è stato utile a me, e lo è tutt'ora!

biggrin.gif
Fabbry
QUOTE(Maxbox.it @ Dec 25 2006, 10:20 AM) *

Mi inserisco per chiedere lumi (mai più appropiato questo termine smile.gif) circa le lampade a luce continua ad alta frequenza. Come scritto in un altro thread il mio "pusher" fotografico mi ha proposto questa soluzione, considerandola molto più pratica dei flash e ormai di pari funzionalità. Che ne dite?



Ciao
Attento... se devi fare foto a modelle, la luce continua può dar fastidio agli occhi.
Una flashata si sopporta, 5 minuti vinino ad una batteria da 8x55 watt... a me fanno venire gli occhi rossi e provocano un fastidio enorme
Io uso il lampadone in continua per still
Ti conviene prima provarli... e provare a starci davanti per qualche minuto
Ciao
Fabrizio
mc_photographs
QUOTE(Maxbox.it @ Dec 26 2006, 06:20 PM) *
Grazie mille Fabrizio, davvero gentile !
Ho ascoltato i consigli, oggi ho armato di pazienza la mia fidanzata smile.gif ed ho cominciato, in casa: finestrone con tenda bianca davanti (a mo di grande bank naturale) più SB-600 che già avevo e un pannello riflettente... dopo provo a pubblicare un paio di scatti in "ritratti" e vediamo dove ho da lavorare wink.gif


Ecco i primi risultati wink.gif

http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=50731&hl=
F.Giuffra
Per essere le prime prove mi sembrano ottime.

Non ho capito una cosa, mi sembrano fatte a luce naturale e schiarite con il flash. Se è questo che volevi va benissimo, anche se forse bastavano dei pannelli riflettenti.

Se invece volevi "padroneggiare" la luce, essere in grado di gestire tutte le variabili, anche di notte o quando il tempo cambia repentinamente, allora è un altro paio di maniche.
Fabbry
Ciao
Giusto la terza mi sembra un pò troppo in ombra un occhio...
comunque bravo
ciao
Fabrizio
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