Mi fermo abere ad un torello e vedo in mezzo a due corsi una piccola
bocciofila autogestita con tanti anziani che passavano il loro
tempo così, giocando come si fa da bambini, in mezzo al traffico
di gente che insegue la sopravvivenza loro si perdono si creano un loro tempo
un loro sogno.
Ho deciso così di entrare nella loro magia e il mio gioco è la macchina
foografica.
Mi siedo, dopo poco gli chiedo posso fotografarfi?
Non si sono contate le battute alle quali mi sono felicemente prestato,
e poi mi sono guadagnato il gioco ero uno di loro.
Le immagini sono di gente semplice e per tanto semplici ma ho voluto
postarle per farvi fare un viaggio del ritornare bambini.
Sto arrivando
