QUOTE(danielg45 @ Jul 30 2013, 09:05 AM)

Ma almeno un minimo di macchina fotografica la deve saper usare , altrimenti mi sembra uan cosa solo sulla carta, prima vado a scuola poi scopro che non fa per me. Siccome la fotografia si fa in primis con l'occhio e il mezzo sul campo e le scuole sono si necessarie ma non vitali come in altri campi.
Una storia interessante: nella nazione in cui mi trovo al momento, per fare il mestiere di fotografo libero professionista, serve un pezzo di carta ufficiale...non una laurea, ci sono dei corsi aperti a chiunque, della durata di 1/2 anni, e alla fine ti danno il pezzo di carta che per legge è richiesto.
La zia della mia ragazza, in pensione, l'ha voluta fare e dopo due anni l'ha finito qualche settimana fa ed ora ufficialmente può dirsi fotografa...se non fosse che...
Qualche settimana fa suo figlio (cugino della mia ragazza) è venuto da noi a chiederci di insegnare un pò a fare delle foto migliori e usare la reflex "meglio" (??) a sua madre, perchè in due anni (DUE ANNI) di quella scuola, non le hanno insegnato ad usare la reflex in manuale (ha una D3100 che usa SOLO in automatico! "Auto") e nemmeno ad usare un programma per fare una post produzione decente!! e le sue foto, beh, che dire, come se ne vedono a tonnellate su facebook...ma dopo gli "esami" finali, non so in base a cosa, le hanno dato l'attestato, che vale!
Adesso, una volta non servivano pezzi di carta (perchè sono pezzi di carta che nulla dicono), ma potevi decidere di fare questi mestieri (e tanti altri), e se eri valido, ci campavi (non parlo di chirurgo o ingegnere)...
Ora, per legge richiedono scuole e attestati per mestieri che in realtà non necessitano affatto di ciò (se lo facevano una volta senza, perchè oggi improvvisamente servono?!

)...e non solo,
si è creato un business di corsi e scuole formative, che in realtà non insegnano NULLA, e che campano solo esclusivamente grazie a leggi che forzano la gente ad andare a queste scuole, senza imparare nulla o quasi!
Ecco la realtà.
Poi in America o UK, ad esempio, è un pò diverso, le università fotografiche mi sembrano VERE e serie, e ci sarà un motivo se quasi tutti i fotografi noti provenienti da quei paesi, se si legge la loro biografia, hanno comunque quasi tutti una laurea in tema.
L'università fotografica, oltre ovviamente ad insegnare, dovrebbe anche aiutare ad avere
contatti nel mondo della fotografia, e aiutare ad inserire gli studenti...ma questo funziona in quei paesi, dove aziende e professionisti collaborano veramente e strettamente con gli studenti e la scuola, li seguono e li aiutano ad inserirsi nel mondo lavorativo, perlomeno più che da noi...dalle nostre parti non mi sembra sia così

PS: potrei citare anche l'esempio dell'amica di mia sorella, che sta facendo un'università ad indirizzo fotografico a Brescia, paga credo circa
3000 euro l'anno, e dopo due o forse tre anni non vi dico che foto fa...ne ha postata una in un concorso locale pochi giorni fa (concorso fasullo, di quelli che si fanno su FB, e dove partecipano cani e p0rci, e la "giuria" è gente che nulla ha a che fare con la fotografia)...beh, sembrava fatta con un cellulare di quelli nemmeno troppo belli, una panoramica decisamente storta, stortissima, senza alcuna post, con un paio di spottoni nel cielo (!!), colori che più piatti non si può (fatta probabilmente a mezzogiorno), e nitidezza pessima...e così tutte quelle sul suo profilo FB e Flickr, foto banalissime e fatte MALE che chiunque potrebbe fare...ma probabilmente avrà anche lei il suo bel "
pezzo di carta" pagato oro...
La scuola fotografica ha senso farla solo se insegna veramente qualcosa, altrimenti no, per me...è solo una forzatura delle leggi odierne...ti obbligano a pagare un mucchio di soldi creando una legge che ti forza a farlo...e ovviamente quelle scuole, forti di questa legge, possono permettersi di dare un servizio pessimo...tanto la legge gli porta i clienti

Graziano