Arriviamo agli ultimi interventini, poi promesso che per qualche settimana me ne sto buonino buonino!
A giorni compro finalmente l'agognato zoom grandangolare Nikkor 16/35 f/4, non vedo l'ora, e per lui ho già in progetto una piastra dedicata per la D 700. Conosco la quota esatta con cui è stato montato questo nuovo zoom all'interno di una custodia e un dome Underwawe CF 180 come il mio. L'interasse tra innesto D 700 e profilo allineato all'interno del dome, la lunghezza della prolunga usata (70 mm).
L'idea è quella, e qui la mia Leo II me lo permette alla grande, di arretrare il corpo macchina per ridurre al massimo l'ingombro frontale dell'oblò. Ciò vuol dire realizzare un extension-ring più corto ma mantenendo immutato l'interasse corretto. 8 mm di arretramento reflex? 8 mm in meno di prolunga....
Ma torniamo al seminato. Le maniglie!!!
Come già detto un apneista ha bisogno di attrezzatura quasi neutra come peso in mare, non si ha il tempo di accoccolarsi sul fondo per diversi minuti, l'autonomia è quella che è!
Bene, ho realizzato due impugnature in luogo di quelle molto belle Easy Dive ottenute in pressofusione di lega di alluminio del peso di circa 250 grammi cadauna. Ora la mia Leo II ha un assetto eccezionale per i miei scopi speciali. il materiale è il polimero a basso peso specifico (0.94 kg/m3 circa) in variante bianca lavorato a fresa e rifinito a mano.
Quella sinistra replica la forma della maniglia originale. L'ho ripassata con lima e scartavetro a grana grossa per arrotondarne un po il profilo, poi per renderla ruvida e aumentarne il grip quando uso i guanti. Mi serve per trasporto, più che altro oppure quando uso la macchina in luce ambiente, senza flash a braccio. Comunque sulla sommità della nuova maniglia è ricavato un foro per sistemare una sfera per braccetti flash.
Clicca per vedere gli allegatiLa seconda, invece, è ben più complessa come silhouette. E' quella fondamentale per impugnare la custodia spesso con una mano sola, per i comandi di messa a fuoco, scatto, variazioni tempi e diaframmi! Prima ho preparato un abbozzo in Das, poi un manufatto in legno e acciaio, infine ho spedito al mio amico Gian i prototipi e gli ho chiesto di dargli una forma e sostanza migliori. A bordo macchina, con fresa, ecco quello che è venuto. Maniglia a presa ergonomica, il pollice cade a misura sui bottoni superiori. Ci sono anche due fenditure con occhielli sopra e sotto la presa manuale e lì ho la possibilità di vincolare un cinghietto magari con chiusura velcro. Ma vi confesso che mi è venuta la malsana idea di montare una meccanica di una maschera e regolare semplicemente la tensione del cinturino tramite un bottone...
Clicca per vedere gli allegatiManu 63'... in progress
Ho dimenticato la foto corretta, scusatemi!
Eccola montata ma non ancora rifinita a mano!!!
Clicca per vedere gli allegatiCiao a tutti!
Manu 63.