Si parla spesso di donne naturali e donne rifatte... oddio, ritoccate.

Non vorrei porre a confronto la classica cessa naturale con la stragnocca rifatta, ma due donne normali, l'una naturale al 100% e l'altra ritoccata abilmente. Un 'passatina' di timbro clone (botox) sulla fronte, una 'levigatina' alla pelle con peeling chimico, un innalzamento del seno con un lieve intervento di mastoplastica additiva e via via, qualche piccolo ritocchino qua e là.

Meglio quindi quella naturale, ma che mostra evidenti segni di cedimento fisico, oppure quella passata in post-produzione dal chirurgo estetico?

Questa domanda l'avevo posta una sera in occasione di una cena tra amici e la risposta era stata univoca: la donna naturale al 100%. Salvo poi scorgere i vari 'maschietti ipocriti' mentre guardavano compiaciuti le gnokkolone visibilmente rivedute e corrette.

In questo forum siamo tra fotografi, dilettanti, appassionati, evoluti, professionisti. C'è chi disdegna la pp, c'è chi invece fa della pp la propria firma inconfondibile.

Cosa preferite? La donna naturale al 100% anche se un pochino cessa oppure la donna curata, levigata, ritoccata ne punti giusti, ma tuttavia non stravolta?

Carlo

The second one. Ma col trucco vero, quello da make-up (con tanto di effluvi..) e rigorosamente non Moira Orfei style. Idem su digitale se si parte dalla first one, giusto eliminare alcuni "nei" (chiamiamoli così) se presenti; quando si va a intaccare la forma fisica, non è più la stessa donna, è un qualcosa che esiste solo dietro il monitor.

Ovvio poi che ogni regola ha le sue eccezioni, tanto dal vero quanto dietro al monitor, e una ragazza acqua e sapone può bucare entrambi con la sua sola presenza.

Una ragazza acqua e sapone, bella di suo, non ha bisogno di nulla. Parliamo però di un quarantenne, già belle di suo, ma con qualche cedimento 'strutturale'.

In fotografia esiste la PP, in natura è lecita?

Carlo

sono per la prima gggiovine e per la seconda "milf style" dopo gli anta..... tanto siamo tra uomini no?
ho visto bellissime ragazze, sotto gli enta, rifatte in diversi dettagli... e mi ha fatto un po pensare.....

Una bellissima ragazza che si sente 'invalidata' per un seno piccolo, la condanneresti se corresse a farselo rifare? Ovviamente proporzionato alla sua corporatura.

Carlo

Dipende da che punto di vista, coma maschio si, come uomo no.

Oddio domandina difficile!!! In generale a me piace la donna che sta bene con se stessa e quindi se aumentare una taglia di seno ( senza sfociare nelle esagerazioni) o sistemare un naso ( ho visto molte ragazze con visi rovinati da nasoni davvero orrendi) fa stare la donna bene col suo corpo allora dico di si Abusarnr per seguire i vari cliche no Che poi a me le supergnocche mi fanno voltare come chiunque e\' pacifico ma quando si procede all\' abbordaggio mi sono spesso buttato su quelle magari mrno appariscenti ma con molte curve e se c\'era qualche grammo in piu\' tutta salute Che poi vogliamo mettere una che la inviti a cena e tocca appena cibo per paura di ingrassare con una che mangia di gusto la cena che le offri ( e che magari se ha mangiaro e bevuto bene ti ringrazia come dio comanda?)

Vorrei fare una piccola divagazione, a Hollywood si fatica a trovare attrici che siano rappresentative della propria età, tutte troppo prese a sembrare ventenni anche se ne hanno 60.
Il problema è che cominciando con piccoli ritocchi, spesso si scade in masceroni da carnevale talmente tirate che se scorreggiano, il rumore esce da dietro la nuca.
Io adoro le donne che si tengono bene, ovvero quelle che si mantengono in forma con attività fisica e vita sana, che stanno attente a cosa mangiano, si tengono bene la pelle con creme estetista et simili, curano il loro aspetto (capelli abbigliamento etc).
Qualche rughetta non mi da fastidio, l'uso del botulino e della chirurgia, genera risultati spesso raccapriccianti, perchè come ho già detto, si comincia con leggere PP, che però quasi sempre degenerano in PP talmente pesanti da snaturare la fisionomia originaria.
Guardo anche le 20enni, sarei ipocrita a non ammetterlo ... ma secondo me ogni cosa è bella per la sua età.

Questa è la risposta più sensata...

Vedo però che il maschilismo aleggia sul forum... Qualche esponente del "gentil sesso" potrebbe sentirsi un pochino irritata da questa discussione... Vedremo come andrà a finire.

A me comunque le "rughe di espressione" sulle quarantenni piacciono un sacco...
Non sono contrario a prescindere alla "post produzione", ma l'uso non deve diventare abuso!

Carlo, parlavo di Bellissime ragazze, strepitose al 110%.... con due affari li davanti che erano sproporzionati per la loro corporatura. Ecco, giovani rifatte cosi mi danno da pensare a cosa gli gira per la testa e a come/cosa diventeranno.
Come la tizia che dalla quinta passa alla settima "perchè piu sono grosse meglio sto"

Personalmente sono favorevole alla PP, se in piccole "dosi" e solo per correggere difetti che creano disagio.

In medio stat virtus

mhmm Vedi del maschilismo sul fatto che alcune donne si vogliono rifare il seno ? Casomai è questa pratica che alimenta il maschilismo.

ciao carlo…secondo me il succo del discorso è "pochino cessa", mi spiego:
secondo me delle imperfezioni in una donna attirano, come anche qualche ruga, se però la mattina quando si sveglia le devi chiedere i documenti perchè non la riconosci rispetto alla sera prima, forse sono meglio le donne ritoccate…..
secondo me….

gianluca

Sempre e comunque naturale al 100%!

vado a prendere i pop corn e una biRa và..

Se ben ri....fatta perchè accontentarsi dei cedimenti qua e là?
Sono anni ormai che non mangiamo più il pollo ruspante, chi se lo ricorda?
e le donne con i baffetti? gli uomini con il petto villoso e i baffi vittoriani? le ragazze gia spose e monogame dall'età di 15 anni? le quarantenni curve e deformate dal peso del lavoro dei campi?
Tutta roba vecchia, a parte l'inevitabile nostalgia per i tempi che furono,
un pò di sana PP a me non dispiace.

Ciò di cui abbiamo veramente bisogno (uomini e donne, giovani e meno giovani) è un pò di sicurezza in più, imparare ad esercitarsi nelle attività che rafforzano l'autostima.
Penso che prima di consigliare di rifarsi sarebbe opportuno valutare attentamente lo stato psicologico della persona. Alcune hanno iniziato con la seconda e pian pianino sono arrivate alla sesta.
Non assecondare tout court ma sforzarsi di capire la persona che si ha davanti o, meglio, avvalersi del supporto psicologico che possono dare solo validi professionisti (neuropsichiatri per capirci).

Di fronta ad una istanza di una mia figlia mi comporterei così.

Una donna con un bel seno è indubbiamente una cosa bella da guardare.
Una donna affascinante ha solo da scegliere tra gli innumerevoli argomenti che può permettersi di tirare in ballo.

Parlando di fotografia: preferisco il ritratto amibientato al ritratto rubato.

Non vedo del maschilismo sul fatto che alcune donne si vogliono rifare/si rifanno il seno o quant'altro, ognuno con il suo corpo e del suo corpo può fare ciò che vuole (secondo me)...
Vedo del maschilismo in aggettivi tipo "cessa naturale" o "stragnocca rifatta", ma anche nel semplice "donna normale"...

Non era mio intento quello di essere scambiato per maschilista, poiché assolutamente non lo sono e stimo moltissimo la donna in quanto tale.

Gli aggettivi che ho utilizzato erano al solo scopo di creare una netta demarcazione tra due generi di donna, senza sfumature intermedie, un po' sullo stile di Ciao Darwin. Il tutto ovviamente impostato su un carattere scherzoso.

La Pupa e la Secchiona và meglio?

Carlo

Secondo me ci sono tante cose da valutare nella post produzione di una foto. Dipende dal messaggio che si vuole trasmettere.

Però si, io sono assolutamente pro-pp, non invasiva, sia chiaro.
Vedere la pelle che sembra ci sia passato su un asfaltatore mi urta abbastanza, ma far sparire le imperfezioni, conservando la trama della pelle, e rendere un pò più armonica una figura è un'arte e noi in quanto fotografi siamo esteti. Sarebbe da ipocriti negarlo.

Tu sei donna e la tua opinione è molto indicativa, anche se ovviamente soggettiva com è giusto che sia: tu da donna, favorevole all pp in fotografia, lo sei anche a livello di ritocchi fisici alla persona, tipo la blefaroplastica, lo spianamento delle rughe con botox e/o filler, una modifica al naso attraverso un intervento di rinoplastica, piuttosto che una mastoplastica additiva, oppure sei fermamente contraria a tutto ciò?

Personalmente, sono favorevole, come del resto sono favorevole all pp nei termini da te proposti. Come odio invece quelle immagini 'asfaltate' che sembrano di gomma.

Carlo

Sono favorevole a tutto ciò che ti renda la vita più piacevole.

Sono favorevole alla chirurgia plastica, si, non è un parametro di giudizio in una persona. Ognuno fa del suo corpo (e della sua vita) ciò che vuole.

Poi può piacermi o non piacermi.


Sinceramente? Se lo fai per te stessa, e lo fai conservando il carattere della tua morfologia, si mi piace. Se stravolgi tutto va da se che in te ci posso solo vedere una bambola senza espressione. E io mi innamoro delle persone per come occupano lo spazio, per ciò che involontariamente esprimono, per le forme che hanno. Se sono "costruite" con la chirurgia plastica per me persono fascino e rimango indifferente. Ma non è che lo crocifiggo.


Qualcuno mi regala un paio di xxx?

ma nooooo come??? è censurato??? ma nooooooooo

Questa tua testimonianza è importante! E la parte che ho evidenziato in grassetto il vero succo del discorso.

La parola censurata era te.tte? Dai sù, apriamo un 3d e facciamo una colletta, così te le regaliamo della misura che preferisci.

Mi piace molto il tuo modo di pensare e di porti, senza tabù e senza posizioni preconcette.

Carlo

Eh si che era tet.te, alla distribuzione di suddetti optional stavo bigiando...

Hahahahahaha....

Venendo seri, io sono del parere che una donna non debba guardare la misura fine a se stessa, ma l'armonia con il proprio corpo. Se lo ritiene disarmonico a causa di un seno piccolo è giusto che se lo ritocchi, ma se si sente bene con se stessa, non ce n'é assolutamente bisogno.

Ho un'amica che addiittura se l'è fatto ridurre perché la sua misura la metteva in imbarazzo.

Carlo

Dove ha messo gli scarti? Dimmelo! DIMMELOOOOOO

Hahahahahahahaahahaah..... se li è tenuti il chirurgo penso... lei mi ha detto che non sapeva più cosa farsene.

Ho sentito invece parlare di una nuova tecnica che consiste di prelevare il grasso dal corpo come in una normale liposuzione. Questo grasso verrà poi filtrato e purificato, quindi iniettato nel seno fino a raggiungere la consistenza e il volume desiderato. Niente protesi quindi, ma solo il proprio grasso naturale.

Non so però se questa tecnica venga già praticata o sia ancora in fase sperimentale, ma credo che sarà veramente una manna dal cielo per tutte coloro che desiderano un seno perfettamente naturale senza fredde protesi al silicone.

Carlo

Tornando seri, non voglio rifarmi le xxx, altrimenti non saprei come prendermi in giro.

Posto che poi anche per farmi gli esami del sangue mi devono rincorrere per tutto l'ospedale, figurati se mi faccio tagliuzzare quà e là.

Sante parole
Se si hanno problemi di tipo clinico allora è un discorso diverso, se c'è una necessità dovuta da elementi che esulano il piacere personale, allora sono daccordo.

Lo so che posso sembrare un talebano ... PER ME è più bella una donna così com'è, come vale anche per l'uomo.

Io non ritocco nulla...1° xchè secondo me non c'è nulla da ritoccare...2° xchè se uno iniziasse ad entrare nel "vortice" del ritocco...non nè uscirebbe + con il rischio poi di fare "l' occhio" sul proprio patner ritoccato con tutti i problemi del caso...

Quindi, si spostano risorse che non servono a nulla, in posti molto più prestigiosi.

In molti posti di lavoro si chiama riorganizzazione aziendale.

Hahahahahhaahahahahahahahaha

Il fatto è che non possiamo essere noi a giudicare o stabilire cosa sia meglio per un'altra persona. Se una donna, oppure un uomo, non si sentono di accettare determinati difetti, difettucci o segni del tempo che passa, ritengo sia nella lorafacoltà insindacabile di provvedere.

Se poi vogliamo discutere su certe labbra a canotto o su certi seni elefantiaci, sono pienamente d'accordo con te, ma quando invece vediamo donne con ritocchi non visibili platealmente, ma molto mirati e sobri, credo che accrescano molto sex appeal, perché ritengo siano persone molto raffinate, dotate di buon gusto e senso estetico.

Credo valga la regola della pp in fotografia. Né più e né meno.





Hahahahahaahah, Marco, si vede il tuo imprinting ingegneristico.

Ottimo sistema di riciclaggio direi, con grande ottimizzazione delle risorse.


Carlo

Per favore, puoi postare i nef in modo da aiutarci a comprendere?
Grazie

E infatti io non voglio giudicare o dire cosa sia meglio. Anzi, ognuno faccia pure quello che vuole.

Però, per me, una donna/uomo rifatta, anche poco e con garbo ha dei problemi o li ha avuti.
Poi tutti possono avere dei problemi^^ sono io il primo.

Se una donna od un uomo non si sentono di accettare determinati difetti PER ME, significa che non accettano se stessi per quello che sono, nel bene e nel presunto male. Non è colpa mia se nutro meno rispetto per loro che per altri, così come nutro maggior rispetto per le persone oneste rispetto a chi non lo è... insomma è una questione di maggiore o minore stima^^ diciamo così.

Zuorro, accetto il tuo modo di pensare, dal momento che ciascuno di noi ha le proprie idee, la propria mentalità, il proprio modo di vedere le cose.

Ritengo però, che estendendo il tuo pensiero che ho 'grassettato', poco o tanto ciascuno di noi dovrebbe fare qualche seduta dallo psicologo, in quanto non credo esista una sola persona che non ha almeno una piccola mania.

E' sufficiente guardarci in faccia qui nel forum... tutte le 'mental pipping' per una lente piuttosto che un'altra. Nessuno escluso, o quasi. Non è una mania anche questa?

Una voglia di migliorare la qualità delle proprie foto, anche se non sempre si sortiscono gli effetti sperati. E così chi si fa ritoccare, non possiamo pensare che voglia migliorare il proprio aspetto fisico per un semplice appagamento personale? Non necessariamente uno deve avere problemi a livello personale o della società, ma è solo amor proprio, come chi si veste dal sarto piuttosto che acquistare i propri vestiti all'ipermercato.

Carlo

Secondo me questa discussione potrebbe diventare ancora più utile se si potesse, in qualche modo, porla in correlazione con quella di Tore jr sulla PP.

Gli aspetti sono due sostanzialmente, credo:

1- una persona ha il diritto/dovere di migliorare il proprio aspetto? Se si, in base a quali parametri, soggettivi o oggettivi?

2- Gli altri (la PP di Tore e non solo ma diciamo in generale tutti noi fotografi che con le nostre macchinette decidiamo ad ogni scatto cosa sia bello e cosa no, anche quando ritocchiamo la foto dell'amata o della figlia) hanno il dovere di incoraggiare/accettare il cambiamento? Se si, in base a quale criterio, quello del rispetto della libertà altrui o della riuscita +/- positiva della modifica estetica?

Andiamo aleggere qualcosa sulla dismorfofobia e sui disturbi dell'immagine corporea in generale.

Vedo con piacere che sei arrivato al focus. Questa discussione infatti è molto correlata con quella di Tore sulla pp. Un raffronto tra reale e virtuale.

Perché è bello postprodurre un'immagine e poi si va a condannare chi si fa fare un ritocchino estetico? Lisciare la pelle su una foto ed eliminare le rughe più vistose, non è un'alterazione della realtà alla stessa stregua di qualche iniezione di Botox + Acido Jaluronico?

Spero che a questo punto il 3d non prenda fuoco a causa dei flames che sopraggiungeranno.

Carlo

Per non parlare del resto

Eccolaaaa......... fantastica!!! L'avevo vista su internet qualche tempo fa. Cha sia stata scattata con Canon?

Carlo

Secondo me questo scatto l'ha realizzato Luigi FZA su una delle sue piattaforme!!
Il modello sarà il sergente Smith o Jones.

Hai ragione!!!! Non c'avevo pensato. Luigiiiiiiiiiiiii, rivendica la paternità dello scatto!!!

Carlo

Io sono sempre stato del parere che la migliore postproduzione è quella che non si vede!!!
E questo vale per OGNI TIPO di postproduzione...

Resta fermo il fatto che ognuno del proprio corpo è libero di fare ciò che vuole...

E' diverso il discorso invece quando siamo NOI a fare del corpo degli altri (anche se in modo virtuale) ciò che vogliamo! Ma in genere i soggetti ritratti sono contenti dei piccoli ritocchini che vengono fatti, vale quindi il principio enunciato nella prima riga.

Quando si arriva a toccare un argomento serio...

questa sì che è una di quelle cose che andrebbero analizzate con dovizia di concentrazione... che ora non ho e quindi rimando. Mi riprometto però di scrivere un pensiero compiuto, se ce la faccio.

Questa è la miglior affermazione in assoluto, valida sia per la pp reale che per quella virtuale. Ovviamente secondo il mio modo di vedere le cose.

Carlo

quoto in pieno!!!

In teoria sarei daccordo... Poi pero' vedi grandi foto di professionisti affermati... e la PP sebbene sia fatta divinamente,
comunque si vede.
Quindi come la mettiamo?

Quelle a parer mio non sono foto, sono Arte Grafica che persegue un obiettivo ben preciso.

In quei casi la pp non la si nota nemmeno tanto è perfetta e non si giudica più la foto, ma si cerca di leggere il messaggio che rappresenta, la bellezza eterea della modella raffigurata che deve necessariamente essere surreale, inarrivabile, irraggiungibile.

Ma lì siamo su altri livelli e non la considero più postproduzione, ma come detto prima, arte grafica. Solitamente queste postproduzioni sono effettuate da agenzie di comunicazione e ogni tocco che danno all'immagine ha un suo significato.

Carlo

Ecco risolto ogni problema:

http://www.nikonclub.it/forum/D800_Ormai_E...le-t229594.html

Carlo

Premesso che un minimo di pp, certe volte è Necessaria, a causa di vari problemini che possono essere "nati" poco prima le foto^^

purtroppo molti si adattano al fatto che la pp sul ritratto sia basilare. é vero che si può fare ma è altrettanto vero che in un ritratto si cerca di esprimere l'essenza del soggetto ritratto... non di renderlo migliore di come è e basta. Cioè lo scopo non è di migliorare l'immagine di una persona ma di rappresentarla attraverso l'immagine che è ben diverso. Ma capisco che questo è un pensiero che pochi hanno per cui mi rimetto alla clemenza della corte.