Abito in un paese modesto, con 8000 abitanti. E le scuole elementari, che distano neanche cinquanta metri in linea d'aria da casa mia, sorgono all'interno di un parco verde con prati e alberi. Ne va da sé che all'ora della ricreazione i pargoli scorazzino e giochino a destra e a manca.
E mi sono detto: se a fine anno i genitori fanno posare i propri figli per la foto di classe, potrebbero mai essere interessati anche ad averne mentre giocano con gli amichetti all'aperto, in un momento in cui la quasi totalità dei primi si trova a lavoro?
Interrogativo a parte, sorgono ora i problemi tecnici: trattandosi di minori occorrono le liberatorie, e fin qui nulla di strano. Sarebbe però impensabile contattare singolarmente tutte le famiglie per informarle della proposta. Allora ci si rimette alla direzione, che avendo già anche tutti i nominativi, potrebbe far passare una circolare informativa.
Problema risolto? Magari! E se Tizio rilascia il consenso e Caio invece no? Come faccio poi a distinguere il figlio di Tizio e quello di Caio ed eventualmente escluderlo dall'immagine? Moltiplicato poi per tutti gli alunni.
Ho provato a cercare qualcosa in rete ma non ho trovato nulla. Non sarà perchè, pur essendo un'idea fattibile sul piano teorico, non lo è appunto su quello pratico?
