QUOTE(SkZ @ Sep 20 2010, 08:47 PM)

io per lungo tempo sempre
ma senza pianificarlo
poi ho deciso che era meglio scattare meno ma piu' decenti

Attenzione, quella che ormai prende il nome di filosofia LOMO è quanto di piu lontano dal concetto di Non pensare e scatta! E non è nemmeno prendi una macchinetta da 30 euro come le LOMO o le HOLGA e percepisci il senso artistico delle distorsioni della lente e della vignettatura.
E' a mio avviso una ottima filosofia che insegna invece a PENSARE la fotografia senza PERDERSI in inutili dettagli tecnici: come dire, prima impara a fotografare, a cogliere l'attimo.... quando saprai fare fotografie come queste "lomo", che sono belle nonostante qualitativamente facciano pena, allora inizia a concentrarti sulla qualità dell'immagine.
E siamo sempre li: se sai fotografare farai foto espressive anche con una compatta, altrimenti, tutta la tecnologia di lenti, sensori, af etc è solo un peso inutile.
Ovvio poi da questo se ne trae un manifesto che snatura o meglio satura questo concetto con motti e regole di comportamento che son in antitesi a quella del classico fotografo (mi ci metto pure io) che con 2000 euro di macchinari al collo si impelaga in regolazioni micrometriche, perde un'ora a fare una foto e si perde, sostanzialmente, l'attimo giusto in cui avrebbe dovuto scattare.
E qui che scatta il senso della post-produzione effetto-lomografico. Se io me ne frego di perder tempo a focheggiare, a esporre e mi concentro sullo scatto, allora alti iso, diaframmi chiuso e alla via cosi.... E poi per dare un tocco di nostalgia alle foto, perche non mascherare il rumore e i difetti con un difetto accentuato di vignettatura o sfocatura e esaltare contrasti e colori magari virati in cross processing....
Ma alla base, ci vuole testa, ECCOME.... E fateci caso: di foto fatte senza pensare con fotocamere da 2 soldi, Facebook ne è pieno... son quelle fatte con i telefonini. Nel 90% dei casi, vi sembrano belle ?