Ciao. Io viaggio parecchio, prevalentemente in aereo. La macchina fotografica e l'attrezzatura (se non è, come la mia, gigantesca) esula dalle restrizioni di peso del bagaglio a mano. Vale il consiglio, eventualmente, di piazzarsi la macchina al collo al ceck-in, ma di solito non serve. Il cavalletto è un discorso a parte. Io l'ho portato in giro nel bagaglio a mano per anni. Poi un fotografo ha deciso di tirarlo in testa a un certo presidente del Consiglio. Quando è successo (se non ricordo male era il gennaio del 2005) ero appena andata e tornata da Londra. Poi andata e tornata da Praga. Il tutto in 15 giorni. Partendo per Madrid da Fiumicino mi hanno fatto un sacco di storie e mi hanno costretto a correre indietro per imbarcarlo. Quindi: CAVALLETTO DA IMBARCARE. Meglio, come diceva qualcuno prima di me, di traverso in una valigia rigida o con lo scheletro e NON in uno zaino. Quanto alle dimensioni del bagaglio a mano, ci sono anche zaini fotografici "a misura". Per questa accidenti di misura, pur possedendo un enorme zaino con spallacci e imbottitura e un trolley, devo partire con lo zaino "minimo sindacale" (comprimendo 2 macchine e diversi obiettivi, più il computer). In alcuni aeroporti ti fanno aprire tutto (a me è successo 2 volte a Lisbona), girano e soppesano gli obiettivi, ci guardano dentro (boh...???). Ho dovuto anche tirare via dalle mani la macchina all'uomo dei controlli perchè tentava di staccare l'obiettivo semplicemente tirandolo. La tua domanda, ora, sarà: quale sono le misure minime. La risposta precisa non c'è. Ogni compagnia ha la propria misura (cerca il tuo vettore su internet e controlla). Poi c'è un altro problema: io mio zaino "minimo sindacale" non è poi così minimo. E quindi sta solo nelle cappelliere degli aerei più grandi. Negli altri sono costretta a tenerlo tra le gambe. Per gli aerei più piccoli è necessario lasciare anche il bagaglio a mano sottobordo perché a bordo non sta nemmeno tra le gambe (beh, io ce lo faccio stare, ma viaggio che sembro un pappagallo sul trespolo). Lì te la devi giocare con la hostess. Io di solito faccio l'indifferente, sorrido e passo, cercando di non far capire che lo zaino che ho sulle spalle pesa una ventina di chili.

Se vogliono, pero', te lo posono fare imbarcare sottobordo. In tal caso porta con te delle borse (anche della spesa se vuoi. Io le porto di stoffa) e svuota lo zainovelocemente di tutto quello che si rompe e proteggi il resto con un lucchetto. Se sai che l'aereo è piccolo, tipo Dornier o Atr, chiedi al check in un posto
NON nella fila delle uscite di sicurezza, perchè lì non si puo' tenere il bagaglio a mano tra le gambe. E se anche, quando sali, riesci a passare l'hostess facendo l'indifferente, quando verrà per controllare se hai il bagaglio a mano nei sedili vicino all'uscita di sicurezza, pretenderà che tu riporti lo zaino sottobordo.
Ricorda che ai controlli di sicurezza il computer va estratto dalla borsa e messo in uno di quelle vaschette che fanno passare sul nastro trasportatore sotto la macchina che controlla i bagagli. Qualche tempo fa rompevano anche per il tele, ma ormai non dicono niente da tempo e io lo lascio nello zaino.
Per il resto, non ci sono problemi. Al limite calcola di presentarti ai controlli un po' prima, che se ti aprono la valigia e controllano gli obiettivi hai il tempo di mettere a posto tutto.
NON mettere mai nessuna attrezzatura nel bagaglio che spedisci. Qualche anno fa, dopo l'11 settembre 2001, a New York, hanno costretto un amico fotografo a imbarcare l'attrezzatura e, ovviamente, non ha più rivisto niente. Ma ormai la cosa è normalizzata. Quest'anno ho già preso almeno una trentina di voli e non ho mai avuto problemi (incrocio le dita per quelli in programma per fine anno, che saranno lunghetti). Sono passata anche dalla Germania (Monaco) senza noie.
Divertiti e porta tante foto! Buona luce!
Monica