QUOTE(cgambelli @ Apr 30 2006, 08:54 PM)
Ho fatto nuove prove variando il diaframma da 5,6 fino a 32. Chiudendo il diaframma a partire da 8-10 le foto sono tutte sovraesposte. Ho parlato con il venditore e mi ha detto che potrebbe trattarsi di un diaframma con lamelle "allentate". E' disponibile alla riparazione.
Al proposito chiedo un parere. E' sufficiente una semplice "regolata" delle viti di serraggio delle lamelle oppure devo petendere la sostituzione dell'ottica?
Grazie ancora
Claudio
Puoi verificare "visivamente" la velocità di chiusura del diaframma e la eventuale deformazione della levetta di comando sporgente sull'attacco: basta un urto o un montaggio "forzato" per piegarla leggermente.
Se la memoria non mi tradisce credo di aver letto un intervento dell'ing. Maio in proposito.
Le lamelle del diaframma non hanno viti di serraggio, ma solo un preciso ordine di montaggio, assolutamente da rispettare in manutenzione ... se puoi farlo è meglio che recuperi la somma pagata, ci aggiungi qualcosina, metti da parte le favole metropolitane e ti prendi un 70-300 D ED e vivi felice con quattro anni di garanzia.
Dimenticavo ... guardati qualcosina tra i lavori linkati in firma, il primo e l'ultimo Life sono realizzati esclusivamente con il 70-300.
Le ottiche "vecchie" sono vecchie in tutto, e spesso il diaframma è "addormentato" causa polvere che si impasta con vapori dei componenti degradabili (pezzi di plastica, vernici, lubrificanti), aggiungi la (parziale) deformazione permanente delle molle di richiamo e il gioco è fatto.
nonnoGG