Salve a tutti,

ho appena acquistato l’obiettivo nikon 18-200 DX online, chiedo un parere riguardo al fatto che impostando lo zoom alle focali superiori a 70, l’immagine non viene ingrandita come, presumevo, doveva essere. Ho confrontato stesse foto dello stesso oggetto e fatte tutte dallo stesso punto di ripresa con altro obiettivo in mio possesso nikon 80-200 2.8, impostando su entrambi lo zoom a 200 ho ingrandimenti molto differenti.
Il mio corpo macchina è una nikon D7000. In pratica il 18-200 impostato a 200 ho un ingrandimento che sull´80-200 ho circa a 100. É corretto e dipende dal fatto che l´uno é DX e l´altro full frame o l´obiettivo comprato é difettoso?

Allego le due foto per completare la mia domanda
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Gli scatti da te proposti sembrano essere a distanza molto ravvicinatata.Lo schema ottico dei superzoom porta a questo compromesso, la focale massima si ha solamente fuocheggiando ad infinito.
Se ripeti gli scatti all'esterno inquadrando, oggetti molto distanti, l'ingrandimento sarà lo stesso.
Purtroppo non si può avere tutto dalla vita.

Grazie mille,

domani verifico. Era una curiosità essendo anche il primo obiettivo DX che compro. Sono a conoscenza dei difetti e compromessi con questo tipo di super-zoom, lo ho preso per utilizzarlo in particolari situazioni di viaggio. Ho altri obiettivi che continuano a darmi grosse soddisfazioni e dai quali non mi separo.
Buona serata

Questo fenomeno (focale minore a min. distanza maf) chiamasi focus breathing

Si manifesta su molti obiettivi, soprattutto superzoom, ma anche sul professionale 70-200 VRII

Come suggerito dall' amico Bix74 questo fenomeno si annulla (o è meno percettibile) impostando la maf vicino o a infinito

Un saluto,
Marco

Stamane ho provato su soggetti lontani e focus a infinito come da voi suggerito e l´ingrandimento è uguale. Quindi è un problema di costruzione di questi super-zoom. In pratica a minor distanza di messa a fuoco l´ingrandimento risulta essere anche esso minore. Con un soggetto ad un paio di metri di distanza che differenza!!
Buono a sapersi ed a conviverci.

Saluti e grazie,
Roberto