
Se il calcio può essere paragonato al rugby (per velocità di esecuzione), la mia esperienza mi dice che il VR serve a ben poco; il VR blocca l'eventuale tremolio delle mani del fotografo, ma non il movimento veloce dell'atleta.
Ho l'80-400 VR e lo sto cambiando per via del mosso; micro e macro.
Buona parte delle foto sono da scartare per via del mosso; quindi, secondo mè, un obiettivo per scattare foto di atleti in movimento deve essere soprattutto luminoso (f 2.8) in modo da dare al fotografo la possibilità di scattare almeno a 1/250, meglio un 1/500.
Poi, in un campo di calcio (o di Rugby) largo circa 70 metri, con il 200 mm. puoi scattare quasi esclusivamente atleti che corrono lungo la linea laterale (se sei piazzato sul lato) o se stai a fondo campo, quelli in area di rigore.
Un 300 f. 2.8 (anche duplicato) sarebbe l'ideale ma i 5-6.000 € di costo fanno sì che lo si vede solo in mano ai professionisti (quei "cannoni" quasi tutti bianchi che si intravedono nelle riprese TV a fondo campo).
L'80-400 VR è poco luminoso (a 400 mm. è f/ 5.6) ed in giornate grige e piovose nonostante ASA impostata a 1200, nonostante il monopiede, i tempi erano comunque al di sotto di 1/125 ed i risultati, naturalmente, molto scarsi.
In giornate soleggiare, con tempi superiori a 1/500, ho avuto anche dei buoni risultati; ma i campionati, quasi tutti, si svolgono in inverno e non tutti i campi sono S. Siro o l'Olimpico (mi riferisco all'illuminazione).
Un compromesso potrebbe essere un nuovo zoom della concorrenza (120-300) f/2.8 a tutte le aperture, ma comunque il costo non è "pazziella", come dicono a Napoli.
Però la D 200...............è super OK.
Auguri, per Natale e per la D 200.
Frafio