QUOTE(G.L.C. @ Mar 7 2007, 08:40 AM)

salve, ho letto adesso questa interessante discussione sul vr.
vorrei approfittarne per chiedervi se potreste spiegarmi meglio il funzionamento di questo meccanismo,
in particolare mi chiedevo che tipo di vibrazione riesce ad eliminare,
ad es. se al momento dello scatto premendo il pulsante si muove la macchina, il vr riesce a compensare questo spostamento, ho serve solo per vibrazioni molto ridotte?
è utile per fare foto senza flash?

Leggi un pò qui:
http://www.nikon.co.jp/main/eng/portfolio/.../vr_e/index.htmIn sostanza dentro ci sono dei piccoli giroscopi che sentono i movimenti verticali e orizzontali della macchina e cercano di compensarli con delle lenti mosse da dei motorini.
Riesce ad eliminare le microvibrazioni indotte dal tenere la macchina in mano specie con focali lunghe (quella cosa che avrai provato tipo delirium tremens se usi un 300 a mano) permettendo quindi di scattare a tempi più lunghi di quelli indispensabili a parità di focale. Per fare un esempio con il mio 70-300 a 300mm risco a scattare a 1/60 ma anche a 1/30 senza micromosso.
Non serve a nulla sul cavalletto, anzi leggendo le istruzioni bisogna proprio escluderlo.
Relativamente al movimento del pulsante direi di no perchè l'azione del VR si esplica durante la messa a fuoco e ci mette un po, non tanto, ma un pò si a bloccare l'immagine.
Per il flash direi di si nella misura in cui concede tempi più lunghi ma il suo scopo è quello di girare con un tele senza cavalletto, principalmente.
QUOTE(Gefry @ Mar 7 2007, 10:01 AM)

Quindi il VR su un 300 io lo prendo in considerazione per scatti da 1/250 in fiu fino a 1/60 circa.
Ma infatti serve a quello, con un buon appoggio arrivi a 1/30 anche a 1/15.
A 1/1000 o più veloci non serve a molto anche perchè il meccanismo è associato alla MAF e la rallenta un pò, meglio a quel punto escluderlo.
P.S. io se sono sbronzo mica lo so a quanto sto scattando...