In tempi più recenti invece le sue acque furono utilizzate per l'agricoltura e l'approvvigionamento idrico dei centri abitati della provincia di Oristano.
Tra il 1918 e il 1924 fu costruito lo sbarramento della diga di S.Chiara. La diga, in grado di contenere sino a 400 milioni di metri cubi di acqua, negli anni Venti costituiva il bacino artificiale più grande d'Europa e tra i maggiori al mondo. Nacque così il Lago Omodeo, le cui acque sommersero un'antica foresta di alberi fossili risalenti a 20 milioni di anni fa.


Tale diga si rivelò, negli anni Sessanta, inadeguata ai bisogni d'acqua. Per questo motivo tra il 1980 e il 1997 fu realizzato un'altro sbarramento, a valle della vecchia diga. La nuova diga, detta "Sa Cantonera" o diga di Eleonora d'Arborea, entrò in esercizio nel 1999 e a regime sarà in grado di contenere sino a 850 milioni di metri cubi d'acqua.
Quando fu aperta la nuova diga, anche la vecchia diga fu sommersa dalle acque. Gli alberi e le strutture emergono ancora, come spettri, dalla superficie del nuovo bacino.





Ed eccola qui, la maestosa diga di Sa Cantonera, presso Busachi.
Vista da valle

e da monte


oltre le catene montuose che fanno da spartiacque al bacino imbrifero del Tirso, si staglia il massiccio del Gennargentu, che imbiancato di neve dimostra di meritare a pieno il suo antico nome.

e con questo vi saluto e vi auguro il più sereno 2007
ciao
Mauro