QUOTE(Maurizio Burroni @ Dec 24 2011, 01:33 PM)

I costi di progettazione e produzione probabilmente sono molto inferiori rispetto a quelli di 20-30 anni fa . La progettazione di una lente oggi è fatta con computer mentre prima erano calcoli su calcoli di fior di ingegneri ottici . I materiali in molti casi sono più economici dell´ottone e altri che erano sulle lenti di allora . La stessa manodopera è relegata in paesi dove il costo è inferiore a Giappone , Germania ecc . Le stesse lavorazione dei vetri , forse una delle cose più complicate allora adesso sono infinitamente più semplici di quando dovevano essere molate a mano . Insomma , effettivamente qualcosa non quadra .... il vantaggio è quello di produrre un oggetto di nicchia . Guardate solamente le discussioni che sovrabbondano su questo e molteplici siti internazionali di fotografia . La nostra passione è uguale a quella che altra gente mette per calcio , per altri sport , per prodotti tecnologici e vai a vedere . Il mercato è fatto in maggioranza da appassionati che non rinunciano a spendere cifre elevate per avere l´ultimo modello della lente o della macchina , pur non avendone la necessità per poter fotografare . È sempre stato così .... Se fosse ridotto ai professionisti immaginate i volumi come sarebbero ridotti . Hanno trovato l´America , come direbbero dalle mie parti e ci marciano alla grande . Beati Loro ....
Concordo pienamente col tuo ragionamento, infatti quando ho aperto questa discussione dentro di me pensavo a queste cose, che sono più o meno le stesse che penso quando vedo in una vetrina i jeans strappati di Dolce e Gabbana a 250 euro
Insomma se si ha un approccio razionale e si sommano:
- costi di progettazione
- costi dei materiali
- costi della mano d'opera
- giusti margini di profitto
ci si rende conto che il prezzo di certe ottiche dovrebbe essere molto inferiori a quelli proposti.
Invece se si ha un approccio di marketing basato su elementi irrazionali ma presenti più o meno in tutti noi, che evito di esplicitare altrimenti si rischiano polemiche, si arriva a negare l'evidenza e ci sarà sempre qualcuno pronto a giustificare prezzi che ai più paiono fuori luogo.
QUOTE(FZFZ @ Dec 24 2011, 02:22 PM)

Giancarlo è infinitamente più complesso il 35 f1.4.
Ci sono ben tre stop di differenza, un abisso.
Una luminosità 8 volte maggiore è abissale , e rende tutto terribilmente più complesso.
E la qualità , sinceramente , è di tutt'altro livello.

Federico, scusami tanto, io francamente non ti capisco: il fatto di essere f1:1,4 vuole dire fino ad un certo punto, guarda il diametro ed il numero delle lenti, guarda quanti elementi asferici ci sono, guarda che entrambi hanno i nanetti, guarda che nello zoom c'è il VR, guarda la complessità costruttiva dello zoom...
QUOTE(Stephano975 @ Dec 24 2011, 02:29 PM)

Il passo da un prodotto sufficiente ad un prodotto buono è già costoso. Da un prodotto buono ad eccellente è molto ma molto di più.
Immaginate in F1 quanto costi in termini di progettazione e materiali migliorare le prestazioni di un decimo di secondo.
Che incrementi % di qualità (ma io parlerei più che altro di prestazioni, visto che la differenza la fa soprattutto la luminosità) comportino incrementi di costo più che proporzionali è vero.
Ma perchè scomodiamo prima la Ferrari e ora la Formula 1? Quì siamo di fronte ad un prodotto di consumo, prodotto in serie e venduto in tutto il mondo in volumi di un certo rispetto, non è un prototipo.
Io mi trovo molto d'accordo con Maurizio Burroni, è essenzialmente un problema di marketing: si ha un ottimo prodotto, si fissa un prezzo elevato tale da fare volumi di vendita un po' ridotti, ma ricavi complessivi elevati. E' una scelta.
Se Samyang dotasse il suo 35mm f1,4 di autofocus (che di qualità ne ha anche lui) sono convinto che Nikon rivedrebbe drasticamente al ribasso il prezzo.