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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > OBIETTIVI Nikkor
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andre@x
Ciao a tutti, apro questa discussione nell'ottica di approfittare delle vs conoscenze per imparare da chi ha più esperienza di me.

Mi sono accorto che il vr, almeno per i nikkor, per la maggiore si trova solo in obiettivi con apertura da 3,5F in su. Mi potrei sbagliare forse ci sarà anche qualche 2,8 però è sicuro che non ci sia un 1,4F.

La mia domanda è perché? Cioè, cosa è meglio avere un'apertura maggiore senza vr ed agire sui tempi, oppure una minore con il vr?

Grazie a tutti.

Andrea

LucaCorsini
Anche i 2,8 hanno il VR es. il 70-200
comunque meglio avere più luminosità che il VR
andre@x
QUOTE(LucaCorsini @ Dec 12 2011, 12:02 PM) *
Anche i 2,8 hanno il VR es. il 70-200
comunque meglio avere più luminosità che il VR


Grazie ciao
Lutz!
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 11:58 AM) *
Ciao a tutti, apro questa discussione nell'ottica di approfittare delle vs conoscenze per imparare da chi ha più esperienza di me.

Mi sono accorto che il vr, almeno per i nikkor, per la maggiore si trova solo in obiettivi con apertura da 3,5F in su. Mi potrei sbagliare forse ci sarà anche qualche 2,8 però è sicuro che non ci sia un 1,4F.

La mia domanda è perché? Cioè, cosa è meglio avere un'apertura maggiore senza vr ed agire sui tempi, oppure una minore con il vr?

Grazie a tutti.

Andrea


Ottiche molto luminose hanno schemi ottici molto sofisticati, andarci a infilare anche il sistema VR diventerebbe critico a tal punto da non giustificarne i costi. Inoltre, il sistema VR aggiunge comunque lenti che si muovono, cosa che non e' proprio il massimo per garantire alte prestazioni in un sistema ottico gia critico...

Il sistema VR diventa molto utile su ottiche poco luminose, quando appunto, non avendo a disposzione molta luce, si recupera qualcosa. E' un accessorio piu utile al principiante e alle sue ottiche entry level, in quanto si suppone, che un fotografo attrezzato, se ha ottiche di alta qualita' e molto luminose, non scatti a mano libera soggetti statici su tempi lenti, ma si attrezzi con un robusto cavalletto.



Andrea Meneghel
QUOTE(Lutz! @ Dec 12 2011, 02:13 PM) *
Ottiche molto luminose hanno schemi ottici molto sofisticati, andarci a infilare anche il sistema VR diventerebbe critico a tal punto da non giustificarne i costi. Inoltre, il sistema VR aggiunge comunque lenti che si muovono, cosa che non e' proprio il massimo per garantire alte prestazioni in un sistema ottico gia critico...

Il sistema VR diventa molto utile su ottiche poco luminose, quando appunto, non avendo a disposzione molta luce, si recupera qualcosa. E' un accessorio piu utile al principiante e alle sue ottiche entry level, in quanto si suppone, che un fotografo attrezzato, se ha ottiche di alta qualita' e molto luminose, non scatti a mano libera soggetti statici su tempi lenti, ma si attrezzi con un robusto cavalletto.


beh è si vero ma non è una regola...come è stato gia detto il 70-200 che è tutt'altro che un vetro dalla scarsa resa adotta il sistema VR senza perdita di qualità..o se è diminuita si attesta comunque su livelli molto alti; anche su un vetro PRO può succedere di scattare foto in situazioni critiche dove avere 3 stop effettivi in più può risultare molto utile; se il 24-70 avesse il VR secondo me sarebbe molto piu apprezzato anche dai professionisti ( non che ora non lo sia smile.gif )
diebarbieri
QUOTE(Lutz! @ Dec 12 2011, 12:13 PM) *
...
Il sistema VR diventa molto utile su ottiche poco luminose, quando appunto, non avendo a disposzione molta luce, si recupera qualcosa. E' un accessorio piu utile al principiante e alle sue ottiche entry level, in quanto si suppone, che un fotografo attrezzato, se ha ottiche di alta qualita' e molto luminose, non scatti a mano libera soggetti statici su tempi lenti, ma si attrezzi con un robusto cavalletto...


Il VR è stato adottato anche su ottiche luminose e di focale molto lunga, come il 300mm f/2,8 e il già nominato 70/200mm, per poter evitare il micromosso anche a tempi relativamente lunghi.

Un'ottica luminosa permette di scattare a soggetti dinamici in condizione di luce scarsa e di controllare la profondità di campo, situazione in cui il VR non aiuta assolutamente, anzi rallenta la maf.

Viceversa, in condizioni di luce scarsa, soggetti statici possono essere ripresi con il VR inserito. Questo è spesso utile nelle riprese di reportage, dove non sempre ci si può dotare di cavalletto (esempio comferenze stampa, red carpet...)

La scelta migliore dipende sempre dall'ultilizzo che bisogna fare dell'ottica. Ovviamente il VR tende a diventare sempre meno utile sulle focali corte, e queste ottiche possono essere molto luminose anche con costi contenuti.

Ciao!
Cesare44
come ti è stato già spiegato, anche alcune ottiche luminose, sono dotate di VR, che attualmente è di seconda generazione e promette uno stop in più rispetto al VR I che di suo ne recupera tre (Fonte Nikon ).

Detto questo, a parer mio, sa più di operazione di marketing che di utilità, perché le occasioni in cui diventa veramente utile, sono poche e solo con soggetti statici.

Per esempio, anche il 105mm f/2.8 micro è dotato di VR e, onestamente, qualcuno dovrebbe spiegarmi a cosa serva questo dispositiivo su una lente votata alla macrofotografia, specie riferito a coloro che si dedicano professionalmente a questa branca fotografica.

Inoltre il VR introduce complicazioni e ingombri nelle lenti che ne sono dotate, con maggior frequenza di rotture, per il semplice fatto che quello che non c'è non si rompe.

ciao
andre@x
QUOTE(diebarbieri @ Dec 12 2011, 12:32 PM) *
Il VR è stato adottato anche su ottiche luminose e di focale molto lunga, come il 300mm f/2,8 e il già nominato 70/200mm, per poter evitare il micromosso anche a tempi relativamente lunghi.

Un'ottica luminosa permette di scattare a soggetti dinamici in condizione di luce scarsa e di controllare la profondità di campo, situazione in cui il VR non aiuta assolutamente, anzi rallenta la maf.

Viceversa, in condizioni di luce scarsa, soggetti statici possono essere ripresi con il VR inserito. Questo è spesso utile nelle riprese di reportage, dove non sempre ci si può dotare di cavalletto (esempio comferenze stampa, red carpet...)

La scelta migliore dipende sempre dall'ultilizzo che bisogna fare dell'ottica. Ovviamente il VR tende a diventare sempre meno utile sulle focali corte, e queste ottiche possono essere molto luminose anche con costi contenuti.

Ciao!


Grazie a tutti per i vs contributi. In effetti una ragione plausibile doveva esserci. Per quanto riguarda le focali lunghe c'ero arrivato ma per le ottiche luminose ancora non avevo messo a fuoco.

A questo punto mi viene una domanda, la cui risposta mi sembra scontata e dovrebbe essere si.
La domanda è la seguente, la fotocamera innestando un obiettivo con o senza vr riesce a percepirene la presenza e di conseguenza nei modi semi automatici tara l'esposizione di conseguenza?

Ciao grazie ancora
Andrea

QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 01:01 PM) *
come ti è stato già spiegato, anche alcune ottiche luminose, sono dotate di VR, che attualmente è di seconda generazione e promette uno stop in più rispetto al VR I che di suo ne recupera tre (Fonte Nikon ).

Detto questo, a parer mio, sa più di operazione di marketing che di utilità, perché le occasioni in cui diventa veramente utile, sono poche e solo con soggetti statici.

Per esempio, anche il 105mm f/2.8 micro è dotato di VR e, onestamente, qualcuno dovrebbe spiegarmi a cosa serva questo dispositiivo su una lente votata alla macrofotografia, specie riferito a coloro che si dedicano professionalmente a questa branca fotografica.

Inoltre il VR introduce complicazioni e ingombri nelle lenti che ne sono dotate, con maggior frequenza di rotture, per il semplice fatto che quello che non c'è non si rompe.

ciao


Grazie. Man mano che leggo i vs messaggi mi convinco anch'io che è meglio senza vr.
Ciao
Andrea
gargasecca
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 01:04 PM) *
Grazie a tutti per i vs contributi. In effetti una ragione plausibile doveva esserci. Per quanto riguarda le focali lunghe c'ero arrivato ma per le ottiche luminose ancora non avevo messo a fuoco.

A questo punto mi viene una domanda, la cui risposta mi sembra scontata e dovrebbe essere si.
La domanda è la seguente, la fotocamera innestando un obiettivo con o senza vr riesce a percepirene la presenza e di conseguenza nei modi semi automatici tara l'esposizione di conseguenza?

Ciao grazie ancora
Andrea



hmmm.gif

Ma...guarda...da quello che so il corpo macchina è indipendente dal VR che è dentro l' ottica.
Lei ti dice che per avere quella tale esposizione a quel tale diaframma serve quel tale tempo...se è un tempo in "sicurezza" tanto meglio...se è un tempo "oltre" quello di sicurezza...è lì che il VR ti permette la "magia" della foto ferma...basta che sia in "on" sull' ottica.
Ma...se fotografi un qualcosa di statico ok...se fotografi persone in movimento...cmq sotto 1/60 non puoi scendere...poi vedi i loro movimenti.
andre@x
QUOTE(gargasecca @ Dec 12 2011, 01:07 PM) *
hmmm.gif

Ma...guarda...da quello che so il corpo macchina è indipendente dal VR che è dentro l' ottica.
Lei ti dice che per avere quella tale esposizione a quel tale diaframma serve quel tale tempo...se è un tempo in "sicurezza" tanto meglio...se è un tempo "oltre" quello di sicurezza...è lì che il VR ti permette la "magia" della foto ferma...basta che sia in "on" sull' ottica.
Ma...se fotografi un qualcosa di statico ok...se fotografi persone in movimento...cmq sotto 1/60 non puoi scendere...poi vedi i loro movimenti.


Scusa forse mi sono espresso male. Volevo dire se ad esempio scattassi un foto in priorità di diaframma, la fotocamera sceglierebbe il tempo. Quest'ultimo varia se è innestato un obiettivo con il vr e quest'ultimo acceso.
Che so: Senza vr 1/60 con vr 1/250 (a titolo di esempio)

Ciao
Andrea
mbbruno
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 11:58 AM) *
Ciao a tutti, apro questa discussione nell'ottica di approfittare delle vs conoscenze per imparare da chi ha più esperienza di me.

Mi sono accorto che il vr, almeno per i nikkor, per la maggiore si trova solo in obiettivi con apertura da 3,5F in su. Mi potrei sbagliare forse ci sarà anche qualche 2,8 però è sicuro che non ci sia un 1,4F.

La mia domanda è perché? Cioè, cosa è meglio avere un'apertura maggiore senza vr ed agire sui tempi, oppure una minore con il vr?

Grazie a tutti.

Andrea

è una cosa personale , ma io preferisco il vr non sai mai in che condizione vai a fotografare e il vr fa comodo e piu allunghi la focale piu serve... diciamo da 100mm in su
Patrizio Gattabria
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 01:01 PM) *
...per esempio, anche il 105mm f/2.8 micro è dotato di VR e, onestamente, qualcuno dovrebbe spiegarmi a cosa serva questo dispositiivo su una lente votata alla macrofotografia, specie riferito a coloro che si dedicano professionalmente a questa branca fotografica...


Semplice..io ho il 105 f 2,8 macro...ed adopero il VR per i ritratti..infatti il 105 macro, oltre ad essere un ottimo obiettivo per la macro, è anche un ottimo obiettivo da ritratto! cool.gif

Saluti
Patrizio

Patrizio Gattabria
[
diebarbieri
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 01:12 PM) *
...se ad esempio scattassi un foto in priorità di diaframma, la fotocamera sceglierebbe il tempo. Quest'ultimo varia se è innestato un obiettivo con il vr e quest'ultimo acceso.
Che so: Senza vr 1/60 con vr 1/250 (a titolo di esempio)
...


No. La macchina scattando a priorità di diaframmi, sceglie il tempo in base all'esposizione, ovvero in modo da catturare una quantità di luce sufficiente a registrare la scena inquadrata. Non si preoccupa ne dei movimenti del soggetto (tempo di esposizione) ne della profondità di campo (diaframma).
Queste scelte le fa una macchina dotata di automatismi scena, come la D90, che dispone delle impostazioni per Sport (scene dinamiche, per le quali cerca di mantenere tempi più brevi possibile), Ritratto (in cui cerca di aprire il diaframma il più possibile per isolare i soggetto dallo sfondo) e così via, ma anche in questo caso la presenza di un'ottica VR non influisce.
andre@x
QUOTE(diebarbieri @ Dec 12 2011, 01:43 PM) *
No. La macchina scattando a priorità di diaframmi, sceglie il tempo in base all'esposizione, ovvero in modo da catturare una quantità di luce sufficiente a registrare la scena inquadrata. Non si preoccupa ne dei movimenti del soggetto (tempo di esposizione) ne della profondità di campo (diaframma).
Queste scelte le fa una macchina dotata di automatismi scena, come la D90, che dispone delle impostazioni per Sport (scene dinamiche, per le quali cerca di mantenere tempi più brevi possibile), Ritratto (in cui cerca di aprire il diaframma il più possibile per isolare i soggetto dallo sfondo) e così via, ma anche in questo caso la presenza di un'ottica VR non influisce.

Pensa un po' io ero convinto del contrario.
Quindi per sfruttare le potenzialità del vr e scattere con un tempo più lungo di due stop devo scattare in manuale. Altrimenti il vr è come se non l'ho avessi?
Giusto?
Ciao
gargasecca
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 02:25 PM) *
Pensa un po' io ero convinto del contrario.
Quindi per sfruttare le potenzialità del vr e scattere con un tempo più lungo di due stop devo scattare in manuale. Altrimenti il vr è come se non l'ho avessi?
Giusto?
Ciao



Non è così...il VR serve per non avere il "mosso" dovuto dal tuo corpo...dalla tua mano...certe volte dal battito cardiaco.
Se il corpo macchina ti tira fuori un tempo che è un 1/30...e sei con una focale magari di 105mm...già sai che la foto sarà mossa...anche se sei molto fermo...ecco è qui che il VR entra in gioco e ti permette di non avere il mosso.

Poi...se invece reputi che ad un dato tempo la foto non venga esposta a dovere...e vuoi "allungare" il tempo per avere un certo effetto o altro...sai che con il VR attivo puoi scendere sotto il tempo di sicurezza (si parla di scatti a mano libera...in quanto su cavalletto il VR DEVE essere disabilitato) di 2-3 a volte 4 STOP...ovvero...se per ipotesi il tempo fosse stato 1/125....potevi scendere a -->1/100 --> 1/80 --> 1/60 --> 1/30 asseconda di quanto è efficente il VR e del tempo che reputi necessario per avere quel determinato scatto.
Non so se mi sono spiegato... rolleyes.gif

Ps...il mio parco ottiche NON ha il VR...ho preferito la luminosità.
andre@x
QUOTE(gargasecca @ Dec 12 2011, 02:35 PM) *
Non è così...il VR serve per non avere il "mosso" dovuto dal tuo corpo...dalla tua mano...certe volte dal battito cardiaco.
Se il corpo macchina ti tira fuori un tempo che è un 1/30...e sei con una focale magari di 105mm...già sai che la foto sarà mossa...anche se sei molto fermo...ecco è qui che il VR entra in gioco e ti permette di non avere il mosso.

Poi...se invece reputi che ad un dato tempo la foto non venga esposta a dovere...e vuoi "allungare" il tempo per avere un certo effetto o altro...sai che con il VR attivo puoi scendere sotto il tempo di sicurezza (si parla di scatti a mano libera...in quanto su cavalletto il VR DEVE essere disabilitato) di 2-3 a volte 4 STOP...ovvero...se per ipotesi il tempo fosse stato 1/125....potevi scendere a -->1/100 --> 1/80 --> 1/60 --> 1/30 asseconda di quanto è efficente il VR e del tempo che reputi necessario per avere quel determinato scatto.
Non so se mi sono spiegato... rolleyes.gif

Ps...il mio parco ottiche NON ha il VR...ho preferito la luminosità.


Tu ti sei spiegato... sono io che forse non ho capito.
Mi devo leggere qualche altro libro
Ciao
LucaCorsini
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 03:20 PM) *
Tu ti sei spiegato... sono io che forse non ho capito.
Mi devo leggere qualche altro libro
Ciao

Macchè libro
Chiedi e richiedi pure qui.
Il VR è un sistema che MUOVE le lenti per compensare i movimenti della tua mano mentre scatti.
L'esposimetro nei suoi calcoli non ne tiene affatto conto
Sei tu che puoi allungare il tempo oltre quello comunemente usato come tempo di sicurezza in base alla focale che stai usando, magari chiudendo il diaframma.
Infatti il VR non va usato su cavalletto e con soggetti in movimento.

diebarbieri
QUOTE(gargasecca @ Dec 12 2011, 02:35 PM) *
...il VR serve per non avere il "mosso" dovuto dal tuo corpo...dalla tua mano...certe volte dal battito cardiaco.
Se il corpo macchina ti tira fuori un tempo che è un 1/30...e sei con una focale magari di 105mm...già sai che la foto sarà mossa...anche se sei molto fermo...ecco è qui che il VR entra in gioco e ti permette di non avere il mosso.
...


Direi che questo è il succo del discorso.

Il VR diventa inutile e quasi dannoso per la messa fuoco, quando le condizioni di luce ti permettono di scattare nei tempi di sicurezza. Ad esempio se con il 300mm con una FF riesci a scattare a tempi più brevi di 1/300sec sei nei tempi di sicurezza per evitare micromosso e qui il VR non serve a nulla.
Se con lo stesso obiettivo in condizioni di luce inferiore, o esponendo a mano o con la priorità di diaframmi, ti serve un tempo più lungo di 1/300sec, il VR ti viene in soccorso e riduce il micromosso.
Se in questa situazione stai fotografando un'attrice sul red carpet, fino a circa 1/60sec la foto non dovrebbe rislutare mossa e qui il VR ti viene in aiuto ( 1/60 è un tempo sufficiente a congelare il movimento naturale di una persona), se invece stai fotografando una calciatore in corsa, difficilmente riuscirai a congelare il movimento, e qui il VR non ti aiuta. Ti serve un'ottica luminosa.
Spero che gli esempi siano più chiari.
Ciao!
Luigi_FZA
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 03:20 PM) *
Mi devo leggere qualche altro libro

Ciao,
Leggere, soprattutto un libro non puo' che far bene.
Tuttavia, giusto per restare nello specifico, ti suggerisco di leggere cosa ha scritto non molto tempo fa l'ottimo Attilio PB :
http://www.nikonclub.it/forum/GUIDA_Consig...Vr-t185708.html

L.
mikec98
QUOTE(Patrizio Gattabria @ Dec 12 2011, 01:42 PM) *
Semplice..io ho il 105 f 2,8 macro...ed adopero il VR per i ritratti..infatti il 105 macro, oltre ad essere un ottimo obiettivo per la macro, è anche un ottimo obiettivo da ritratto! cool.gif

Saluti
Patrizio

puoi postare qualche foto fatta con questo mitico 105?
Cesare44
QUOTE(Patrizio Gattabria @ Dec 12 2011, 01:42 PM) *
Semplice..io ho il 105 f 2,8 macro...ed adopero il VR per i ritratti..infatti il 105 macro, oltre ad essere un ottimo obiettivo per la macro, è anche un ottimo obiettivo da ritratto! cool.gif

Saluti
Patrizio

non tanto semplice, dato che la mia domanda era riferita all'uso in macro.

Anche io lo ho usato per 5 anni, ho fatto anche ritratti senza sentire mai la necessità di usare il VR.

Tra l'altro, sarei curioso di vedere la differenza in fatto di resa, della stessa lente , cosa purtroppo impossibile dato che non esitono esemplari costruiti senza il VR

Il motivo della domanda, in verità un pò provocatoria e naturalmente non rivolta a nessuno, era per sottolineare il fatto che con la complicazione del VR, gli obiettivi di oggi, saranno destinati a durare di meno di quelli senza VR.

Per me questo ha ancora un valore, con quello che costano le ottiche.

ciao
andre@x
QUOTE(LucaCorsini @ Dec 12 2011, 03:35 PM) *
Macchè libro
Chiedi e richiedi pure qui.
Il VR è un sistema che MUOVE le lenti per compensare i movimenti della tua mano mentre scatti.
L'esposimetro nei suoi calcoli non ne tiene affatto conto
Sei tu che puoi allungare il tempo oltre quello comunemente usato come tempo di sicurezza in base alla focale che stai usando, magari chiudendo il diaframma.
Infatti il VR non va usato su cavalletto e con soggetti in movimento.


Grazie per il conforto.

quindi è come dicevo io se voglio utilizzare le potenzialità del vr. Aumentare il tempo con tutti gli altri parametri invariati devo passare in manuale.
Spero d'aver capito.
Grazie comunque
Ciao andrea

QUOTE(diebarbieri @ Dec 12 2011, 03:36 PM) *
Direi che questo è il succo del discorso.

Il VR diventa inutile e quasi dannoso per la messa fuoco, quando le condizioni di luce ti permettono di scattare nei tempi di sicurezza. Ad esempio se con il 300mm con una FF riesci a scattare a tempi più brevi di 1/300sec sei nei tempi di sicurezza per evitare micromosso e qui il VR non serve a nulla.
Se con lo stesso obiettivo in condizioni di luce inferiore, o esponendo a mano o con la priorità di diaframmi, ti serve un tempo più lungo di 1/300sec, il VR ti viene in soccorso e riduce il micromosso.
Se in questa situazione stai fotografando un'attrice sul red carpet, fino a circa 1/60sec la foto non dovrebbe rislutare mossa e qui il VR ti viene in aiuto ( 1/60 è un tempo sufficiente a congelare il movimento naturale di una persona), se invece stai fotografando una calciatore in corsa, difficilmente riuscirai a congelare il movimento, e qui il VR non ti aiuta. Ti serve un'ottica luminosa.
Spero che gli esempi siano più chiari.
Ciao!


Grazie sei setto chiarissimo
Cioa a presto
Mauro Villa
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 04:09 PM) *
non tanto semplice, dato che la mia domanda era riferita all'uso in macro.

Anche io lo ho usato per 5 anni, ho fatto anche ritratti senza sentire mai la necessità di usare il VR.

Tra l'altro, sarei curioso di vedere la differenza in fatto di resa, della stessa lente , cosa purtroppo impossibile dato che non esitono esemplari costruiti senza il VR

Il motivo della domanda, in verità un pò provocatoria e naturalmente non rivolta a nessuno, era per sottolineare il fatto che con la complicazione del VR, gli obiettivi di oggi, saranno destinati a durare di meno di quelli senza VR.

Per me questo ha ancora un valore, con quello che costano le ottiche.

ciao


è una prova molto semplice, basta scattare 2 foto nelle medesime condizioni, una con Vr inserito e una con Vr disinserito e confrontarle. Le lenti che vengono mosse per ottenere la stabilizzazione sarebbero in ogni caso nello schema ottico di un ipotetico 105 micro IF ED senza stabilizzatore.
Cesare44
QUOTE(Mauro Villa @ Dec 12 2011, 04:21 PM) *
è una prova molto semplice, basta scattare 2 foto nelle medesime condizioni, una con Vr inserito e una con Vr disinserito e confrontarle. Le lenti che vengono mosse per ottenere la stabilizzazione sarebbero in ogni caso nello schema ottico di un ipotetico 105 micro IF ED senza stabilizzatore.

veramente io intendevo un confronto tra un moderno 105mm micro, uno come quello che conosciamo e uno progettato senza il VR, cosa che avrebbe comportato uno schema meno complicato, e quindi quasi sicuramente frutto di meno compromessi.

ciao
andre@x
QUOTE(Luigi_FZA @ Dec 12 2011, 03:42 PM) *
Ciao,
Leggere, soprattutto un libro non puo' che far bene.
Tuttavia, giusto per restare nello specifico, ti suggerisco di leggere cosa ha scritto non molto tempo fa l'ottimo Attilio PB :
http://www.nikonclub.it/forum/GUIDA_Consig...Vr-t185708.html

L.


Grazie. Ho letto tutta la guida e devo dire che mi ha chiarito un bel po la faccenda.
Avevo una chiave di lettura errata. Infatti il vr serve solo per stabilizzare il micro mosso derivante dal fotografo e nulla ha a che vedere con l'esposizione.

Ciao ancora
Andrea
LucaCorsini
QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 04:12 PM) *
Grazie per il conforto.

quindi è come dicevo io se voglio utilizzare le potenzialità del vr. Aumentare il tempo con tutti gli altri parametri invariati devo passare in manuale.
Spero d'aver capito.

No
La modalità di ripresa non c'entra nulla con l'uso o meno del VR
Se sei in S priorità tempi puoi allungare il tempo
Se sei in A priorità diaframma puoi chiudere il diaframma per ottenere un tempo piu lungo
Il VR funziona per conto suo indipendentemente dalle impostazioni che fai.
Ha il suo interruttore ON/OFF e dipende solo da quello.
Patrizio Gattabria
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 04:09 PM) *
Anche io lo ho usato per 5 anni, ho fatto anche ritratti senza sentire mai la necessità di usare il VR
...

Il motivo della domanda, in verità un pò provocatoria e naturalmente non rivolta a nessuno, era per sottolineare il fatto che con la complicazione del VR, gli obiettivi di oggi, saranno destinati a durare di meno di quelli senza VR...

Non è che uno debba usare sempre il VR, ma prova a fare un ritratto, per es,. in un interno a 1/15 sec. f 2,8 e poi dimmi se serve il VR, oppure no... rolleyes.gif

Obiettivi di oggi dureranno di meno? :non è detto..non ci sono casistiche oggettive per poter affermare ciò..con quello che costano le ottiche oggi...come affermi tu...le ottiche devono durare a lungo con, o senza, VR! messicano.gif



Un saluto
Patrizio
Cesare44
QUOTE(Patrizio Gattabria @ Dec 12 2011, 04:52 PM) *
Non è che uno debba usare sempre il VR, ma prova a fare un ritratto, per es,. in un interno a 1/15 sec. f 2,8 e poi dimmi se serve il VR, oppure no... rolleyes.gif

Obiettivi di oggi dureranno di meno? :non è detto..non ci sono casistiche oggettive per poter affermare ciò..con quello che costano le ottiche oggi...come affermi tu...le ottiche devono durare a lungo con, o senza, VR! messicano.gif
Un saluto
Patrizio

non metto in dubbio quello che dici, ma credo che 1/30 sec sia il limite massimo che puoi impostare, per un ritratto, perché VR o non VR, a quel punto sarebbe il soggetto a muoversi.

ciao
Mauro Villa
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 04:31 PM) *
veramente io intendevo un confronto tra un moderno 105mm micro, uno come quello che conosciamo e uno progettato senza il VR, cosa che avrebbe comportato uno schema meno complicato, e quindi quasi sicuramente frutto di meno compromessi.

ciao


Capito, io ho avuto il 105 ais, il 105 afd e ora ho il Vr, ti posso dire, per quel che vale:
Ais ottimo in macro pura cominciava a decadere ma mano che si focheggiava verso infinito ma rimanendo nel buono come valutazione.
Afd peggio in macro del predecessore ma migliore con l'aumentare del fuoco verso infinito
Vr ottimo in tutto, superiore ai vecchi nella messa a fuoco a infinito, nei ritratti ecc. cede però nella macro nei confronto dei due vecchietti.
Spero di aver interpretato in modo corretto il tuo messaggio
Cesare44
QUOTE(Mauro Villa @ Dec 12 2011, 06:00 PM) *
Capito, io ho avuto il 105 ais, il 105 afd e ora ho il Vr, ti posso dire, per quel che vale:
Ais ottimo in macro pura cominciava a decadere ma mano che si focheggiava verso infinito ma rimanendo nel buono come valutazione.
Afd peggio in macro del predecessore ma migliore con l'aumentare del fuoco verso infinito
Vr ottimo in tutto, superiore ai vecchi nella messa a fuoco a infinito, nei ritratti ecc. cede però nella macro nei confronto dei due vecchietti.
Spero di aver interpretato in modo corretto il tuo messaggio


Pollice.gif

Anche io vengo dal vecchio AIS 105mm micro.

Sarà per questo, che pur ritenendolo un ottimo obiettivo, non mi ha mai soddisfatto pienamente.

Inoltre, se dobbiamo parlare di ritratti, allora a quel punto meglio il 105mm DC.

Tieni presente anche, che è stata la mia prima lente stabilizzata, e dopo i primi innamoramenti, ho quasi del tutto rinunciato al VR, cosa che continuo a fare con il 70 200mm VRI.

Alla fine, dato che ho anche un 55mm micro AIS, ho preferito vendere il 105 micro, per finanziare un 85mm f/1.4 manual focus, che rispetto al VRI del 105mm, essendo di 2 stop più luminoso, alla fine, in teoria perde solo 1 stop se vogliamo dar retta alle ottimistiche stime del marketing Nikon.

ciao
pes084k1
QUOTE(bluesun77 @ Dec 12 2011, 12:31 PM) *
beh è si vero ma non è una regola...come è stato gia detto il 70-200 che è tutt'altro che un vetro dalla scarsa resa adotta il sistema VR senza perdita di qualità..o se è diminuita si attesta comunque su livelli molto alti; anche su un vetro PRO può succedere di scattare foto in situazioni critiche dove avere 3 stop effettivi in più può risultare molto utile; se il 24-70 avesse il VR secondo me sarebbe molto piu apprezzato anche dai professionisti ( non che ora non lo sia smile.gif )


Dalla mia esperienza, un monopiede va esattamente come il VR e può essere usato con tutte le macchine e ottiche. Ergo...

A presto telefono.gif

Elio
Luigi_FZA
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 06:18 PM) *
........... ho preferito vendere il 105 micro, per finanziare un 85mm f/1.4 manual focus, che rispetto al VRI del 105mm.................

Cesare,
solo una nota a margine, ma visto che l'ho anche io (ed e' l'unica ottica acquistata Nital) messicano.gif ma credo si tratti del VR2 quello presente sul 105 VR micro; quello che puo' trarre in inganno e' che ha la scritta VR in rosso come sul 70 200 VR1.
L.

QUOTE(andrex831 @ Dec 12 2011, 04:32 PM) *
Grazie. Ho letto tutta la guida e devo dire che mi ha chiarito un bel po la faccenda.
Avevo una chiave di lettura errata. Infatti il vr serve solo per stabilizzare il micro mosso derivante dal fotografo e nulla ha a che vedere con l'esposizione.

Figurati, e' che avendola trovata utile e ben scritta, mi sono permesso di condividerla.
L.
maurizio angelin
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 01:01 PM) *
come ti è stato già spiegato, anche alcune ottiche luminose, sono dotate di VR, che attualmente è di seconda generazione e promette uno stop in più rispetto al VR I che di suo ne recupera tre (Fonte Nikon )


In realtà il VRI ne "recupera" 2 (fonte Maurizio Angelin messicano.gif )

QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 01:01 PM) *
Per esempio, anche il 105mm f/2.8 micro è dotato di VR e, onestamente, qualcuno dovrebbe spiegarmi a cosa serva questo dispositivo su una lente votata alla macrofotografia, specie riferito a coloro che si dedicano professionalmente a questa branca fotografica.


A fare foto come queste a mano libera:

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QUOTE(pes084k1 @ Dec 12 2011, 06:38 PM) *
Dalla mia esperienza, un monopiede va esattamente come il VR .....


Direi proprio di NO. VR e monopiede hanno alcune funzioni simili ma NON sono assolutamente equivalenti.
Con il monopiede gli spostamenti laterali nel piano orizzontale NON sono in alcun modo compensati mentre con il VR SI.
Entrambi NON compensano gli spostamenti in avanti e all'indietro. Ma per quelli c'é l'AF continuo.

Maurizio
Cesare44
QUOTE(Luigi_FZA @ Dec 12 2011, 07:06 PM) *
Cesare,
solo una nota a margine, ma visto che l'ho anche io (ed e' l'unica ottica acquistata Nital) messicano.gif ma credo si tratti del VR2 quello presente sul 105 VR micro; quello che puo' trarre in inganno e' che ha la scritta VR in rosso come sul 70 200 VR1.
L.


ciao Luigi,

hai ragione,il 105mm è un VRII.

Grazie per avermelo ricordato.
Cesare44
QUOTE(maurizio angelin @ Dec 12 2011, 07:44 PM) *
In realtà il VRI ne "recupera" 2 (fonte Maurizio Angelin messicano.gif )
A fare foto come queste a mano libera:

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Direi proprio di NO. VR e monopiede hanno alcune funzioni simili ma NON sono assolutamente equivalenti.
Con il monopiede gli spostamenti laterali nel piano orizzontale NON sono in alcun modo compensati mentre con il VR SI.
Entrambi NON compensano gli spostamenti in avanti e all'indietro. Ma per quelli c'é l'AF continuo.

Maurizio

belle foto, complimenti.

Sicuramente a mano libera, ma non volermene, in quella del bruco è stato usato il flash, per la precisione un SB900.

buosa serata tutti
Luigi_FZA
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 08:13 PM) *
..........Sicuramente a mano libera, ma non volermene, in quella del bruco è stato usato il flash, per la precisione un SB900.........

Acccc......... siamo nel forum di CSI Italia, qua non sfugge nulla. messicano.gif
L.
maurizio angelin
QUOTE(Cesare44 @ Dec 12 2011, 08:13 PM) *
Sicuramente a mano libera, ma non volermene, in quella del bruco è stato usato il flash, per la precisione un SB900.


Non lo ricordo ma sarà sicuramente così.
Ma ciò non altera il concetto che volevo esporre ovvero che il VR anche in macro sia spesso utile.
Ciao

Maurizio
Luigi_FZA
Si, indubbiamente, anche io a volte uso la funzione macro del 105 con il VR su ON, ed ovviamente senza cavalletto.

Certo non e' comparabile agli scatti di Maurizio, ma giusto per dare un'idea dell'aiuto che fornisce il VR in quei casi.

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L.
Mauro1258
Questo è il 105VR in macro

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Cesare44
QUOTE(maurizio angelin @ Dec 12 2011, 09:48 PM) *
Non lo ricordo ma sarà sicuramente così.
Ma ciò non altera il concetto che volevo esporre ovvero che il VR anche in macro sia spesso utile.
Ciao

Maurizio

mi scuso, ma ho avuto problemi con la rete e non sono riuscito a completare quello che volevo dire.

Le foto non sono in discussione, sono molto belle, ma io facevo riferimento era alla tecnica di ripresa.

Visti i dati exif, tre sono state fatte con il VR su ON, ma i tempi di scatto sono relativamente di 1/125, 1/160 1/400 di secondo.

Certamente a mano libera e con il VR, ma con quei tempi di scatto non vedo la necessità di scattare in VR.

L'unica scattata con 1/15" , ha il VR OFF, quindi probabilmente è stata postata per errore, in quanto esula dall'argomentazione.

Quindi senza spirito polemico, ma solo per ribadire una mia opinione personabilissima, che non vuole convincere nessuno, sia ben chiaro, ma ritengo che l'uso del VR in macro, serva a poco o a niente.

buona giornata a tutti
Andrea Meneghel
Quello che io non capisco è perche per ogni tecnologia non posseduta o non capita ci debbano per forza essere delle persone che a prescindere remano contro, io capisco il lato tecnico purista dell'ottica..capisco tutto questo discutere su una lente mobile in più che può suscitare dubbi sulla durata di un vetro e sulla possibile rottura/perdita di qualità...ma spesso portare a casa degli scatti altrimenti non possibili sopratutto in ambiti lavorativi particolarmente difficili per me vale lo sforzo di almeno considerare certe tecnologie meritevoli di un punto di domanda prima di quello esclamativo con fattezze negative. Io penso che un vetro vada usato e sfruttato per portare a casa dei risultati, non venerato per paura che si possa rovinare o durare poco nel tempo e qualitativamente Nikon mi ha sempre dato grande sicurezza, quindi uso un ottica VR con la stessa accortezza di uno sprovvisto e sicuramente non mi pongo problemi di durata/fragilità diversi da un vetro "liscio"; e qualitativamente non venitemi a dire che ci sono vetri scarsi per la presenza della tecnologia VR, la lente che si occupa di stabilizzare è una lente che fa parte del gruppo ottico a cui è stata applicata la possibilità di muoversi e con il VR spento non è un vetro ricavato da un fondo di bottiglia ma segue la progettazione e la qualità del resto del gruppo.
Personalmente uso molto spesso il VR quando scatto in condizioni molto critiche e lo vorrei anche sul 24-70 F2.8, perche F2.8 è si luminoso, ma non è "la più luminosa" delle aperture...e 3 stop effettivi di guadagno a F2.8 sarebbero TANTA ROBA wink.gif il mio pensierò è personale e può non essere condivisibile ovviamente, ma io credo che anche portando a casa una sola bella foto che mi faccia sentire soddisfatto ripaghi completamente della spesa dell'ottica che sto usando, e se riesco a portare a casa 10 scatti in più grazie allo stabilizzatore tanto meglio
gargasecca
Hai perfettamente ragione...il VR ce l' ho solo sulla zoomone...e spesso apprezzo il suo sistema...magari lo avessere anche i miei tele...ma 1° non potrebbero essere "vintage" e 2° non li avrei potuti pagare quanto li ho pagati... rolleyes.gif

Viene da sè che tutto si guasta ma sicuramente un oggetto + "scarno" ha un rischio inferiore e quindi "potenzialmente" ha una durata superiore nel tempo...il mio tele-zoom AF f4 ha circa 25 anni...ci rivediamo qui (sperando di esserci) tra altri 25 anni...spero di trovarvi e trovarci tutti con un bel 70~210 VRII innestato sulla futura DXXXXX... messicano.gif
andre@x
QUOTE(gargasecca @ Dec 13 2011, 10:30 AM) *
Hai perfettamente ragione...il VR ce l' ho solo sulla zoomone...e spesso apprezzo il suo sistema...magari lo avessere anche i miei tele...ma 1° non potrebbero essere "vintage" e 2° non li avrei potuti pagare quanto li ho pagati... rolleyes.gif

Viene da sè che tutto si guasta ma sicuramente un oggetto + "scarno" ha un rischio inferiore e quindi "potenzialmente" ha una durata superiore nel tempo...il mio tele-zoom AF f4 ha circa 25 anni...ci rivediamo qui (sperando di esserci) tra altri 25 anni...spero di trovarvi e trovarci tutti con un bel 70~210 VRII innestato sulla futura DXXXXX... messicano.gif

Ciao a tutti e grazie per i vs contributi. Ho aperto la discussione perché sono nuovo ho voglia di imparare e sono solito pormi delle domande.
Da quello che ho capito il vr è forse più un'operazione commerciale.
Voglio dire e si utile ma forse è più utile a gente come me alle prime armi.
A me può aiutare a portare a casa scatti in condizioni forse più difficili.
Condizioni normali per un fotografo con esperienza.
Ecco perché man mano che si acquisisce esperienza se ne trova di meno la necessita.
Però ci tengo a precisarlo e importante perché permette a chi come me è nuovo di avvicinarsi alla fotografia senza demoralizzarsi per eventuali errori che si fanno anche inconsapevolmente.
In fondo siamo tutti auto didatti.
Questo ovviamente è un'opinione personale.
Detto questo se avessi la possibilità di scegliere tra un ottica più luminosa e una col vr sceglierei la prima.

Ciao ancora grazie
Andrea
Cesare44
per quanto mi riguarda, non remo contro a nulla, non ho mai sostenuto che il VR sia destinato alle ottiche di scarsa qualità, ho solo detto che io, come altri, non vedo la necessità del VR.
Si tratta solo di opinioni e di abitudini fotografiche differenti, mutuate da come si intende la fotografia.

Mi spiego meglio, da fotoamatore, quale sono, preferisco le foto meditate non avendo la necessità di guadagnare con i miei scatti che sicuramente non interessano a nessuno al di fuori di me.

Quando esco per fare foto macro, porto sempre, se non un cavalletto, un monopiede che mi aiuta in quelle situazioni, nelle quali altri, da qualche tempo, si affidano allo stabilizzatore.

Scatto in MAF manuale, nella convinzione che l'autofocus, almeno in macro, non sia necessario.

Riguardo al VR sul 24 700mm, sono del parere che sia irrilevante, e se i costruttori hanno ritenuto non dover dotare questo zoom del VR, avranno avuto le loro ragioni, che io traduco in ingombro, peso e costo maggiore.

un saluto a tutti

Andrea Meneghel
Questo è ovvio ma se l'attrezzatura me la costruisco in base alla rivendibilità e alla durata della stessa il discorso cambia, quando invece do priorità all'utilizzo la scelta può ricadere in un vetro piu delicato ma più adatto allo scopo richiesto smile.gif io ho un bel parco ottiche composto da molti fissi ( anche piuttosto vecchiotti ) e da vetri con/senza stabilizzatore; ad oggi dopo aver ceduto il 14-24 per ragioni pratiche uso il 16-35 in condizioni a dir poco terribili, sopratutto ora che le temperature cominciano a scendere e anche a -25 quando ho avuto bisogno al calar del sole del VR non ha esitato a comportarsi in modo egregio ( non certo quando scatto con cavalletto ma talvolta capita di trovarsi a poter cattuare attimi per cui o scatti o ciao ciao .. e il VR a 16mm fa miracoli incredibili.. ).
Ovviamente potendo scegliere vorrei un vetro con apertura 1.4/1.8 "usabile" piuttosto che un F4 stabilizzato...ma non posso non elogiare un vetro dotato di un VR serio...e per chi dice che il VR su grandangolo non serve..che il VR su un macro 105mm non serve....beh sono contento per voi, significa che scattate sempre in situazioni controllate e prive di variabili non controllabili; ma per chi fa naturalistica e paesaggistica il discorso cambia wink.gif
Luigi_FZA
[quote name='andrex831' date='Dec 13 2011, 10:56 AM' post='2749757']
...................se avessi la possibilità di scegliere tra un ottica più luminosa e una col vr sceglierei la prima.[quote]
Scegliere un'ottica luminosa (e ben fatta), in linea di principio e' quello che faccio anche io.
Ma, ci sono situazioni dove non e' male avere un'ottica "non molto" luminosa (i.e. da f/4) ma dotata di VR, pensa a dover fare foto magari in chiese o luoghi dove non e' consentito usare flash e dove un f/2.8 potrebbe non bastare a tenere un tempo sufficientemente "veloce", e non e' "consigliato" per caratteristiche del sensore, avere alti valori di iso. Un esempio e' il 16 35 (che ho e che credo di conoscere, almeno superficialmente) e probabilmente il 24 120 F/4 risponde allo stesso principio.

Conclusione, la cosa credo vada valutata di volta in volta.
L.

Andrea Meneghel
QUOTE(Cesare44 @ Dec 13 2011, 12:58 PM) *
Quando esco per fare foto macro, porto sempre, se non un cavalletto, un monopiede che mi aiuta in quelle situazioni, nelle quali altri, da qualche tempo, si affidano allo stabilizzatore.


credo che nessuno quando esce a far Macro usi lo stabilizzatore .. se non per foto "rubate"..se di "esce per far macro" si è cosapevoli che visto il diaframma in uso per la ridottissima PDC e l'attenzione nel mantenere gli ISO a livelli accettabili usare un cavalletto è più che un obbligo smile.gif
il VR del 105mm è un più per portare a casa altri scatti appunto occasionali, non certo ricercati dove c'è anche una composizione ricercata per lo sfondo/sfocato/soggetto
Cesare44
QUOTE(bluesun77 @ Dec 13 2011, 11:45 AM) *
credo che nessuno quando esce a far Macro usi lo stabilizzatore .. se non per foto "rubate"..se di "esce per far macro" si è cosapevoli che visto il diaframma in uso per la ridottissima PDC e l'attenzione nel mantenere gli ISO a livelli accettabili usare un cavalletto è più che un obbligo smile.gif
il VR del 105mm è un più per portare a casa altri scatti appunto occasionali, non certo ricercati dove c'è anche una composizione ricercata per lo sfondo/sfocato/soggetto

Pollice.gif
almeno qui siamo d'accordo, e proprio su questo erano riferite le mie argomentazioni.

Tanto è vero che nel mio primo intervento, riferivo che lo stabilizzatore era utile in alcune occasioni, di cui tu in un intervento precedente hai giustamente citato la foto naturalistica.

Altri hanno citato esempi in luoghi dove non è consentito l'uso di fash o cavalletti, per cui oltre ad alzare gli Iso fino al massimo consentito, può venire in aiuto l'uso del VR, che comunque ritengo utile sui tele piuttosto che sui grandangolari.

Non ho esperienza sui VR con grandangolari, ma prendiamo per esempio il 24 120mm f/4, e scattiamo a mano libera con lo zoom su 24.

Fotografando senza VR, diciamo che il limite pratico sia 1/30", a questo punto dato la scarsità di luce facciamo intervenire il VR e scattiamo con 3 stop in meno, ovvero a 1/4".

La mia è più una curiosità, dato che avendo grandangoli non stabilizzati, non posso fare prove.

Cosa succederà in questo caso? Lo stabilizzatore riuscirà a evitare il micromosso, oppure con questo tempo di scatto sarebbe più opportuno parlare di mosso?

ciao
gargasecca
Beh...1/30 su un 24~120 senza VR credo non ci si resca...forse lo puoi usare su un 24 "fisso"...e cmq saresti secondo me oltre il limite in quanto cmq o muovi le mani o il corpo... rolleyes.gif

Quindi credo che il tuo "conto" sia da rivedere in quanto secondo me un po' troppo "sbilanciato".

Credo che cmq sotto una certa soglia...il VR sia indispensabile per non avere il micromosso a prescindere dalla focale.
grazie.gif
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