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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
armus
Ciao a tutti!Ho un dubbio!Non sono ancora chiaro che le foto che escono da machina fotografica al computer :Quante la risoluzione ottica dpi deve essere?Nel mio computer mi indica 300pdi,ci puo sta?se no ,chiedo il vostro aiuto.grazie .armus
wgator
a quanto ne so, la capacità di risoluzione dei nostri occhi a 30 centimetri di distanza dal "soggetto" è di circa 300 punti per pollice, quindi suppongo che 300 dpi siano sempre sufficienti...
litero
se le guardi solo sul computer che siano a 10 o a 1000 dpi non fa differenza, nella visualizzazione quelli che contano sono i Pixel.

i DPI invece si devono considerare in stampa; più ce ne sono più l'immagine sarà "fluida" e dettagliata.

Se cerchi nel forum trovi anche tante spiegazioni meglio costruite della mia, ne abbiamo parlato molto smile.gif!!!

Buone foto.... e buone stampe tongue.gif

buzz
La densità di DPI o meglio dire PPI (pixel per inch) è relativa solo alla stampa per determinare le dimensioni finali della stessa.
La risoluzione dei normali monitor è 72 ppi e qualunque sia la densità in ppi dell'immagine, su un monitor la vedrai nelle stesse dimensioni.
Provare pr credere.
Quelli che determinano le dimensioni di stampa sono i pixel per lato.
Con una semplice operazione matematica di divisione, si determina quella che sarà poi la possibilità di ingrandire o meno la foto.
L'occhio umano, si è calcolato, che ad una distanza di circa 30 cm (media distanza da cui si guarda una foto) non distingue punti più vicini di 300 ppi per cui si è assunta questa densità come "migliore" per una visione di alta qualità.
Basandosi su questa misura, una foto che ha 3000 pixel sul lato lungo avrà il suo "meglio" fino ad una dimensione di 10 pollici (25 cm. circa)ù
Nula vieta di potersi spingere oltre con le stampe o rischiando che i pixel risultino evoidenti, mano a mano che coi si spinge in grandezza, oppure spalmando i pixel tramite interpolazione.
gciraso
QUOTE(buzz @ Mar 21 2008, 09:55 AM) *
......
L'occhio umano, si è calcolato, che ad una distanza di circa 30 cm (media distanza da cui si guarda una foto) non distingue punti più vicini di 300 ppi per cui si è assunta questa densità come "migliore" per una visione di alta qualità.
......


Il potere di risoluzione dell'occhio a 30 cm. è di circa 0,2 mm, quindi circa 250 DPI, quindi i 300 DPI sono ampiamente sufficienti ed anche sovrabbondanti.

Saluti

Giovanni
lhawy
un link autorevole ove si evinca se la "risoluzione" dell'occhio umano è 250 o 300dpi? smile.gif
gciraso
QUOTE(lhawy @ Mar 21 2008, 12:02 PM) *
un link autorevole ove si evinca se la "risoluzione" dell'occhio umano è 250 o 300dpi? smile.gif

Manuale di oculistica, 4a ed, Marco Peduzzi, McGraw & Hill

Giovanni
oldfox
QUOTE(gciraso @ Mar 21 2008, 12:13 PM) *
Manuale di oculistica, 4a ed, Marco Peduzzi, McGraw & Hill

Giovanni


l'hawa sappiamo dei tuoi occiali speciali........ smilinodigitale.gif
buzz
Grazie giovanni per la ulteriore precisazione.
Però come tutte le cose "umane" non c'è un numero esatto. (un po' come la regola del tempo di sicurezza)
Per esempio la mattina io non saprei distinguere i pixel di una foto anche se questa fosse stampata a 20 ppi !!! smile.gif
cuccomr
Diciamo inoltre che dipende anche da che computer usi: Win usa 90dpi MacOsX 72dpi, non zò Linux nelle sue varie versioni :-)
gciraso
QUOTE(buzz @ Mar 21 2008, 12:46 PM) *
Grazie giovanni per la ulteriore precisazione.
Però come tutte le cose "umane" non c'è un numero esatto. (un po' come la regola del tempo di sicurezza)
Per esempio la mattina io non saprei distinguere i pixel di una foto anche se questa fosse stampata a 20 ppi !!! smile.gif

Se per quello se non mi metto gli occhiali manco vedo che c'è, la foto. La risoluzione ottimale dell'occhio è relativa a soggetti giovani senza difetti refrattivi. Quello che volevo dire è che forse ci facciamo troppo prendere dal mito dei 300 dpi. Va poi considerato che non tutte le stampanti hanno risoluzione nativa di 300 dpi e che quindi tale valore potrebbe non essere neppure stampato. Basta guardarsi le schede tecniche per rendersene conto.

@cuccomr: Attenzione poi a non confondere i dpi con la risoluzione del monitor, sono due cose diverse e non confrontabili. Un file a 300 dpi a monitor viene visto con la risoluzione nativa del monitor.

Saluti

Giovanni
AlbertoMaria
QUOTE(lhawy @ Mar 21 2008, 12:02 PM) *
un link autorevole ove si evinca se la "risoluzione" dell'occhio umano è 250 o 300dpi? smile.gif


http://it.wikipedia.org/wiki/Acutezza_visiva

In realtà un occhio particolarmente buono può arrivare a 0.1mm a distanza un po' inferiore a 30cm (chi ha fatto un esame di topografia e geodesia all'università lo sa e sa anche perché è importante), il che fornisce (1inch=2.54cm) 254 punti per pollice. Se fosse 0.2mm sarebbe la metà... sempreché non abbia sbagliato i conti. biggrin.gif

Tuttavia chiunque abbia confrontato la differenza che c'è fra la stampa di una pagina tipografica fatta da una stampante in bianco e nero a 600dpi, 1200dpi, 2400dpi o 4800dpi, sa benissimo che c'è un abisso fra loro, e un libro di qualità non si può stampare al di sotto dei 2400--4800dpi anche con antialiasing, senza dare l'impressione di un'opera da dilettanti. Questo perché un conto è discriminare i punti (acuità visiva) e un conto è la "sensazione" di qualità e di nettezza, in particolare delle linee leggermente oblique. Con le immagini a colori naturalmente le cose vanno un po' meglio, ma il problema rimane.
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