Ebbene si, ad Aprile mi è venuto un ictus, non mi sembra il caso di farne grossa pubblicità per chiedere comprensione ma ho un sogno ricorrente e spero che fra i frequentatori del forum ci sia un fotoamatore psicanalista di mestiere Mi sento fra le mani una D3, riconosco al tatto quando ho fra le mani una delle mie due D2H e D2x (difficilmente mi sbaglio ,e mi sbagliavo prima dell'evento. anche se leggo che l'ergonomia della nuova nata sia migliore di altre già in commercio ma nel sogno ho un grande spavento: dopo aver innestato il 20 f/2,8 non riesco ad avere le foto che sempre riuscivo ad ottenere sulla pellicola con la F100 e con la FM3A ora ditemi... (forse GianniZadra lo avrà fatto) come si comporta con quest'ottica? Ho sempre sentito lodi sul 14 mm ma non ho mai avuto il picere di provarlo sul pieno fomato sebbene il 16 mm Fisheye mi abbia dato delle soddisfazioni non da poco ( a Gennaio, a Praga, ho provato ad inserire il 12-24dx sulla FM3a e la visuale è stata spaventosa, l'ho anche fatto nel sogno ma non ho avuto le stese impressioni (Chiedo venia per le imprecisioni sulla scrittura ma dopo la malattia mi porto questo come strascico- Alberto Analogie con ottiche fx precedenti??
E' anch vero cheFreud parlava di Sogni come realizzazione di desideri rimossi in precedenza m aio l'ho già vista in nNital e non voglio rimuoverla dai miei Desideri AIUTO!!!!!!!!!!!!!!

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Saluti

Giovanni

PS: le ottiche che hai citato funzionano tutte bene sulla D3, stai tranquillo e usale tutte. Il 12-24 su D3 l'ho provato con e senza crop DX (meglio evitare).