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UaZ
Ciao a tutti!

Eccomi qui con un'altra delle mie domande impossibili! tongue.gif

Recentemente ho dovuto fare delle foto per documentare alcune "cosette" su un impianto di un cantiere edile.
Niente di grave ma, se dovesse esserci qualche problema, le foto scattate potranno avere una valenza in sede legale oppure no?
Il problema che si pone è chiaramente la possibilità di poter modificare in post-produzione l'immagine stessa.
Spero che qualcuno abbia già affrontato l'argomento!! rolleyes.gif

Grazie,
Marco.
DiegoParamati
Non sono un legale ma se tu hai il file raw creato a una certa data, salvato su cd qualche giorno dopo credo non possano dirti quasi nulla in quanto non credo esistano software in grado di salvare in raw...
KC1975
Non credo abbia valore legale - come è vero che non esiste un software che salvi in raw (è una contraddizione in termini), è anche vero che esistono software x creare / modificare i metadata exif che, quindi, sono falsificabili.
UaZ
QUOTE (amnésia @ Jul 28 2004, 02:44 PM)
esistono software x creare / modificare i metadata exif che, quindi, sono falsificabili.

Proprio tutti i dati? unsure.gif
Non c'è modo di proteggere il file da scrittura? ph34r.gif
KC1975
Un file è un file wink.gif
ea00220
QUOTE (Marco-VA- @ Jul 28 2004, 12:29 PM)
Niente di grave ma, se dovesse esserci qualche problema, le foto scattate potranno avere una valenza in sede legale oppure no?

Ferma restando la validità della prova documentale, la fotografia, digitale o no, è accettata come prova. Può essere contestata, ma in questo caso l'onere dell'invalidità della prova spetta a chi la contesta.
Perchè la prova documentale (=foto) sia accettata, occorre venga allegata ad una relazione giurata. La relazione e relativa foto possono essere validate presso le cancellerie dei tribunali civili: a quel punto assumono una validità legale difficilmente contestabile (dichiarazione giurata).
Se il problema è serio, e tale per cui può essere sottoposto al giudizio della Magistratura, sarebbe meglio far eseguire una perizia giurata da un CTP, con allegata/e la/le foto, in modo da poterla esibire in caso di necessità.

Saluti

Pietro

Daniele R.
QUOTE (ea00220 @ Jul 28 2004, 02:22 PM)
Ferma restando la validità della prova documentale, .......

ma chi sei, un legale...grazie per le informazioni applausi.gif applausi.gif applausi.gif

Comunque avevo letto che la concorrenza aveva approntato un software in grado di stabilire se il file fosse stato manomesso dopo lo scatto, verificando la diversità anche di un solo byte tra il prima e il dopo, ma anche li qualcuno ha già bypassato il problema.
ea00220
QUOTE (rdfoto @ Jul 28 2004, 03:43 PM)
.....
ma chi sei, un legale...


No, solo un perito abilitato. Police.gif
Certo non mi azzarderei a presentare una prova documentale, basata su foto digitali, con un collegio di difesa avverso del tipo che "va tanto" in TV.
Ma le cause civili sono tutt'altra cosa..........

Saluti

Pietro



KC1975
Boh. Io sapevo che l'unica prova a valore legare era un negativo/positivo originale, nient'altro.
Sono felice che sia come dici, ero convinto di tutt'altra cosa.
domenico marciano
Un file raw viene modificato.
Quando si cancellano tutte le eventuali modifiche fatte non ritorna allo stato naturale?
ea00220
QUOTE (amnésia @ Jul 28 2004, 03:57 PM)
Boh. Io sapevo che l'unica prova a valore legare era un negativo/positivo originale, nient'altro.

Tu stai parlando di una prova presentata durante la fase dibattimentale di un processo. In quel caso è consuetudine accettare la prova solo ad determinate condizioni. Sempre che il collegio giudicante ne disponga "l'ammissibilità".

Nel caso in oggetto, come ho scritto, la prova documentale è costituita dalla "relazione + foto" giurata. Meglio se sottoscritta da un professionista. Il tutto, in gergo legale, si chiama "Perizia Stragiudiziale", la sua ammissibilità viene valutata dal Giudice, ma per motivi che nulla hanno a che vedere con la natura digitale, o meno, della foto.

Saluti

Pietro
KC1975
Ok, così il discorso è già più chiaro - va da se che l'ammissibilità di un negativo/positivo è più probabile di un file.. questo, a logica.
carmelogenovesi
Ciao,

sono un architetto e ho redatto qualche perizia per il tribunale.
Lavorando al pc ho sempre allegato, alle relazioni giurate, foto digitali sulle cui stampe ho apposto il mio timbro e la firma e non ho mai avuto problemi.

Ciao.
ea00220
QUOTE (amnésia @ Jul 28 2004, 04:17 PM)
..... va da se che l'ammissibilità di un negativo/positivo è più probabile di un file..

L'ammissibilità si basa su interpretazioni di giurisprudenza, che, per quanto ne so, esulano dalla valutazione tecnica della fotografia. Una volta ammessa la prova sarà il collegio di difesa (o di accusa) a doverne smontare la validità. Se la prova fosse "determinante" allora ci sarebbe un grande balletto di periti di parte (CTP) e, probabilmente, la nomina di un "super-perito" (CTU). Poi il collegio giudicante dovrebbe valutare le perizie. In questo caso, poter disporre di un bel negativo, potrebbe essere molto utile, ma non mi sentirei di escludere "colpi di scena"...
Ma questi sono fatti che avvengono solo nei processi penali, ed in particolare in "certi" processi..... e non aggiungo altro.

Ad esempio: nella "causetta" civile, intentata da un condomino per il fastidio creato da una gronda che passa sul suo balcone, non credo si possa pensare di arrivare a tanto. Se la perizia (con foto) viene accettata, diviene prova documentale, indipendentemente dalla tecnologia con la quale la foto è stata realizzata.
Oggigiorno quasi tutti i consulenti tecnici usano la fotografia digitale per le loro realzioni, proprio per la facilità con cui può essere inserita nella relazione e non mi risultano "casi" in cui la perizia è stata invalidata a causa della tecnologia usata, e nemmeno di giudici che hanno voluto vedere i negativi.

Saluti

Pietro


Daniele R.
realizzo spesso fotografie per conto dell'Arma dei Carabinieri e Polizia Locale, fotografie che poi saranno presentate in tribunale come cause civili o penali. Tempo fa realizzavo solo scatti usando pellicola che andava poi consegnata allegata alle foto; da un paio d'anni a questa parte realizzo foto esclusivamente in digitale, allegando alle stampe un CD contenente i file originali. All'inizio vi è stata un pò di diffidenza, ma superato quel periodo non si sono mai verificati problemi di sorta.
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