Ma chi sono costoro?

...se sono anonimi

..ma la tautologia che hai evidenziato era voluta ed ironica!

Utenti anonimi e domande criptiche...

Se fai riferimento alla scritta che appare in basso nelle discussioni
(es. "Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 453 (0 Visitatori e 452 Utenti Anonimi"), si tratta di utenti che al momento dell'accesso al forum hanno selezionato l'opzione "Rendimi invisibile agli altri utenti".

Ciao,
Bruno.

Bravo hai risolto l'arcano
grazie era solo una curiosità...da bar...la trovo comunque un'opzione inquietante

Francesco

Certo che era ironica, ma mica irriverente!

e poi effettivamente se sono anonimi, non lo so nemmeno io!
... sono anonimi!

"Soltanto l'uomo di cui viene pronunciato il nome è vivo" Anonimo

......ma anche un FKB_77 è in un certo senso utente anonimo in quanto guardando anche il "chi sono" non c'è nessuna descrizione.

La foto potrebbe essere di chiunque, come fanno molti. Io sarei del parere, per correttezza verso gli altri, oltre a parlare di se mediante una minima biografia, postare una propria immagine in modo da sapere con chi si ha a che fare.
Salute Gigiclick (Luigi Mirto)

Sono del tutto d'accordo. Però facciamolo tutti

Altrimenti mi sento come un nudista su una spiaggia normale.

Non mi piace mai parlare con uno che porta gli occhiali a specchio.

(anche la confessione si fa ormai vis a vis - non so il francese)

=============

Quanto agli utenti anonimi non sono forse semplicemente quelli che non hanno registrato alcun prodotto ???? .............
e che quindi hanno dei limiti di accesso
tipo ..... leggono e non possono scrivere ?????

Se vedi nella mia funzione "avanzate" io ho sempre inserito tutto compreso foto e biografia. Forse sono l'unico che ha sempre sostenuto tale opzione e sarei daccordo a farla OBBLIGATORIA.
Salute Gigi

Uno sono io!

Mi collego da sempre in anonimo! Da quando è nato il forum...

Verissimo!
Infatti avere un nome è uno dei diritti fondamentali dell'uomo, sancito dalla carta dei diritti umani.

Anzi rilancio (hai scatenato il filosofo del linguaggio!)
Solo ciò che ha un nome esiste.

Ripetendomi e facendo per una volta post crossing riscrivo quello che ho scritto (inopportunamente - ma non si sa mai se aprire 3d nuovi o riprendere quelli vecchi - a volte non va bene né l'uno né l'altro - scusate lo sfogo) in un altro vecchio 3d

In effetti c'è il pro e il contro a dichiarare quello che si fa nella vita.
Io vorrei sapere con chi ho a che fare.
Però dichiarare i miei dati personali può portare (ci sono medici, tecnici, avvocati, fotografi professionisti ed altro) da un lato ad approfittare di qualche scrocco e di contro a farsi un pò di propaganda.
E' un discorso delicato, che alla fine deve rimanere gestito in base alla sensibilità personale, ma sempre con discrezione e rispetto.
Delle due però preferisco rischiare (come autonomo, fortunatamente in pensione, e quindi fuori sospetto rispetto al fatto di "cercare clienti") che qualcuno disturbi o tenti di scroccare (ne ho già tanti addosso di scrocconi...) piuttosto che l'anonimato completo.
Oppure decidiamo che siamo tutti virtuali e manteniamo tutti l'anonimato.
Però dovremmo essere tutti uguali cioè o dichiarati o anonimi

Spiegatemi una cosa però...
cosa c'entra connettersi in anonimo, ovvero evitare di avere il proprio nome tra la lista dei collegati, ed evitare di essere monitorabile nelle proprie azioni di lettura sul forum, con il non comunicare i propri dati?

A parte il fatto che, essendo un fermo sostenitore del diritto di privacy, nulla ho contro chi preferisce non comunicare i suoi dati, e nulla mi preclude dall'avere un rapporto sul forum con un semplice nick e nulla più (siamo in un forum, non in un centro raccolta amicizie), non capisco che correlazione ci sia tra la connessione in anonimo e la presenza o meno di una biografia o dati personali.

Condivido in pieno il pensiero di matteo.

Per quanto riguarda le immaginette (avatar) assomigliano vagamente a quelle dei loculi con le firme che a loro volta sembrano degli epitaffi...

Matteo. Hai perfettamente ragione.
Sono 2 problemi ben distinti, che ho inopportunamente mescolato.
Il collegatomento in anonimo non lo trovo controindicato.
Per quanto riguarda invece il dichiarare in dettaglio la biografia (professionale non fotografica) rimane un problema delicato perchè a rischio di sospetto di ricerca affari (credo inopportuno).
Non è neanche bello però essere puramente anonimi e virtuali.
Tu stesso (come evidenzi) hai un'ampia biografia professionale, che nel tuo caso coincide con quella fotografica.
Io dico parliamone. Sono aperto ad entrambe le soluzioni.
Vorrei solo, se possibile uniformità.
Non escludo neanche che ognuno, come ho detto con responsabilità, decida liberamente per se stesso. ciao grazie alcarbo

Alcarbo, sei proprio sicuro che sapresti di più di me se fosse visibile la scheda con le mie generalità complete (che comunque ho fornito a Nital per attivare la garanzia)?
E davvero secondo te il forum dovrebbe essere accessibile solo ai registrati e in chiaro?

Mah...

Anch'io ho il dubbio, tanto amletico che sopra mi sono contraddetto due volte.
Prima ho confuso l'accesso in modo anonimo con la biografia.

Poi soprattutto, pur sostenendo l'uniformità (e preferendo la trasparenza all'anonimato) subito dopo non ho escluso che ognuno possa invece fare come meglio crede, quindi esattamente il contrario dell'uniformità.

Anch'io quindi non saprei optare per l'una piuttosto che per l'altra soluzione.
Delle due soluzioni (anonimato e biografia minima obbligatoria, che io per ora ho scelto) forse la migliore e proprio la terza e cioè appunto
lasciar fare ad ognuno come meglio crede, come del resto finora .

OT

Alcarbo mi piace molto il tuo Avatar, lo trovo simpatico!

Quoto, internet è libertà, e sinceramente, credo che quando qualcuno faccia qualcosa, abbia i suoi motivi per farlo, e non sia per questo giudicabile...

D'altronte, le piattaforme forum stesse sono nate per preservare, quando si vuole, la propria identità...
Ciò non vuol dire che qualcuno abbai forzatamente qualcosa da nascondere, ma anche ce l'avesse, è giusto che sia legittimato a farlo!

Mi sa che non sei proprio l'unico...
Mancano ancora i miei album (visibili agli utenti) perchè sto ancora imparando... (le mie foto fanno un po' schifo!!!)... Per il resto ti quoto in pieno!!!

Buona luce...

Alex 200

Io sono contrario all'anonimato, perchè conduce, o può condurre, a una maggiore irresponsabilità nel gestire la propria attività nel forum. Personalmente ho sempre riportato tutti i miei dati personali, cosa faccio nella vita, dove e quando sono nato, il mio cognome, manca solo il numero di scarpe. Da qualche mese ho fatto anche la scelta di eliminare un nick con cui era più difficile confrontarsi (plinius) e anche a me fa piacere, quando rispondo a un utente, se posso chiamarlo per nome, e non per nick. Secondo me sarebbe meglio se tutti fossero trasparenti, almeno quelli che hanno diritto a postare messaggi. Gli anonimi restino pure tali, ma senza poter intervenire.
Credo che questo forum sia un "luogo" sufficientemente responsabile, per poterne far parte con la propria identità e non con solo un nick come avviene infatti nelle usenet, nei gruppi di discussione dove non a caso ci si offende a vicenda in modo incivile... se ognuno si esponesse con nome e cognome (io personalmente non ho niente da nascondere, non sparo xxx, non mi invento niente, non fingo di essere un astronauta o un esploratore polare) credo che il rispetto reciproco su questo forum, già adesso soddisfacente, sarebbe ancora maggiore.

ciao

Mauro

Sinceramente...
se chiedo un consiglio e mi si risponde con educazione, magari con qualche utile consiglio, poco mi importa del fatto che l'utente sia anonimo, che abbia i capelli bianchi o neri, che sia avvocato oppure operaio... può mentire sul sesso e sul colore degli occhi. Gli sarò comunque grato se saprà essermi minimamente di aiuto, indipendentemente da chi sia e da dove scriva... IMHO, ovviamente

Ciao,entro in questa discussione perché utente QUASI-ANONIMO, o forse molto anonimo,sinceramente credo che dietro all’anonimato possano esserci molte ragioni,prendo il mio caso ad esempio,tempo fa pur conservando sempre un nick diverso dal mio nome ero comunque identificabile, in quanto il nick usato era cmq la firma ad alcuni lavori fatti in passato ,digitando il nick su un qualsiasi motore di ricerca si risaliva facilmente alla mia persona.
Nessuno credo scopri mai che quel nick era una firma vera e propria, e che dietro quel nome c’era una professione,un indirizzo,un viso,un pensiero etc.etc.
Ora sapendo questo mi viene spontaneo dire,a cosa serve se non solo per educazione sapere che quella foto o quel commento è stato fatto da un tizio di una certa città,con un viso di un certo modo che come professione fa un certo lavoro?..
Nel mio piccolo credo sia più giusto capire cosa dice quello che vedo fotografato/scritto a prescindere se sia del nord o del sud ,se moro o biondo,se medico o idraulico…penso(sempre a mio modestissimo parere) che si possa avere uno scambio d’informazioni leale e sicero inizialmente pur non sapendo chi è che scrive dall’altra parte…poi se lo scambio diventa complicità non credo manchi l’opportunità di approfondire la conoscenza riguardo alla persona…almeno questo è quello che è successo a me,alcuni conoscono il mio nome e la mia professione, ma solo perché evidentemente c’era un interesse comune,magari una complicità maggiore rispetto ad altri…
Dirò una banalità,ma credo che l’importante sia comunicare sempre ..scambiare idee pensieri,critiche …imparare insomma ..che poi sia fatto in forma anonima o meno..per quanto mi riguarda poco importa..
Ciao a tutti

federico

Accetto (ci mancherebbe) la tua opinione, ma non sono d'accordo. Dietro l'anonimato c'è spesso solo diffidenza e paura (magari giustificata, questo si) di un ingresso del forum nella propria sfera privata e professionale. Altrimenti non vedrei proprio il problema di declinare liberamente le proprie generalità. Come dire... se ci si conosce in vacanza e si sta qualche settimana insieme... se ci si riunisce a formare un gruppo di lavoro, intendo nella vita reale... se ci si ritrova con nuovi amici in pizzeria, avrebbe senso evitare di dire i propri nomi reali, ricorrendo invece a un nick, oppure di celare accuratamente il cognome, la professione, il luogo di nascita? No, e allora il forum cos'è? Io a volte volendo rispondere a un utente, e riferirmi inequivocabilmente a lui, sono costretto a ricorrere al suo nick, non conoscendone anche solo il nome di battesimo, e la cosa è piuttosto scocciante... "caro XsolKline hai ragione"... anzichè "caro Alessandro, sono d'accordo con te...".

ciao

Mauro

...vedi anche da anonimi(io) abbiamo scambiato delle opinioni..se tu ti fossi chiamato antonio ti avrei risposto cmq allo stesso modo..in parte posso condividere ciò che dici..però dall'altra sono talmente contento che cia sia ancora un pò di libertà di scelta..che il resto passa in secondo piano...
ciao mauro

ciao STYLE75

Abbiamo una visione del forum molto differente...

Per me il forum non è un "centro aggregazione" se cerco degli amici, li cerco di persona e non in rete.
Il forum è un luogo dove cercare e scambiare informazioni... poco mi importa chi sia il depositario o destinatario dell'informazione, sia esso un nick, un nome o un curriculum vitae.
Concordo dunque con photoflavio e STYLE75, ciò che conta in un forum è il contenuto, e l'utilità di esso.

Ben venga il resto, ma è qualcosa di extra, ed è qualcosa di cui personalmente posso fare a meno.

Da quando è stata aperta questa discussioni gli utenti loggati come anonimi sono raddoppiati

Se la piattaforma del forum non consentisse la possibilità di vedere chi è collegato il problema non ce lo saremmo nemmeno posto.

Io non me lo sono mai posto.

Preferisco conoscere amici ed interlocutori sul forum da come si rapportano con me e con gli altri, da ciò che traspare dai loro interventi,
dalla forma e soprattutto dai contenuti di ciò che scrivono.

Che poi il loro nick compaia o meno in calce alla discussione per me è assolutamente indifferente.

Io non sapevo che ci fosse la funzione (pensavo fossero non registrati o qualcosa del genere intermedio).
Non credo che mi renderò invisibile



Anche per me è indifferente però (da buona bilancia) non lo è perchè preferisco sapere con chi mi rapporto.

Se tutti si rendessereo anonimi sarebbe come se tutti avessimo il burka. E poi non ricorderemmo precedenti colloqui, confronti, anche discussioni.

Beninteso. Se ho ben capito come funziona l'anonimato (si tratta cioè di quegli interventi dei quali non compare il nick vero ?)



Devo aver frainteso. Di Matteo Ganora compare il nick nei post.
Non appare invece come utente collegato nell'elenco in basso.
E giusto stavolta ?
Ma guarda se uno deve discutere di una cosa che non ha capito.
(automoderazione)

@alcarbo:
non c'è modo, in questo forum, di effettuare un post anonimo. Il proprio nome apparirà sempre accanto a ciò che abbiamo scritto.
L'unico anonimato possibile, quello che ha dato origine a questa discussione, è quello che appare in fondo alle discussioni e che ti dice quanti e quali utenti stanno leggendo quella discussione.

Bruno

anch'io ho scritto qualcosa,su di me(niente di speciale)e ho messo anche due mie foto sia nel avatar che nel minisito,però non sono daccordo a rendere questa opzione obbligatoria

ci sono moltissime persone qui del forum che non incontrerò mai,cosa mi può
interessare a me che faccia ha una persona,e quanti anni ha...

quando sono entrato nel forum,leggendo i post di un certo Luigi,non ricordo il cognome,...non era ancora diventato NonnoGG ...ero convinto di leggere i post di un ragazzo di vent'anni ....più avanti ho scoperto la sua età,...ha qualche anno in più....ma per me rimane sepre un ragazzo

un saluto, Luigi Lombardini 40 anni suonati

per il chiarimento





quando ci vediamo ai meeting, se la foto è pubblicata (la mia la sto cercando) ci riconosciamo

e poi la faccia è lo specchio dell'anima (il detto non è proprio così ma rende l'idea)

40 anni .... vecchione

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in questo caso però c'è scritto
utente non registrato

http://www.nital.it/forum/index.php?s=&sho...ndpost&p=310695


forse perchè è stato bannato ? penso di sì

No Al, perchè ha scelto di deregistrarsi

dopo essere stato bannato, cioè...
Oh, ma guarda chi si legge...

M

OK, mi avete convinto.... Vado a collegarmi come "utente anonimo"!

Non vale. Come faccio a pedinarti dopo

http://www.nital.it/forum/index.php?s=&...st&p=346711

Questo GUEST non ha il nick. Chi è ?

e' un deregistrato.
non è un anonimo.
stranezze della nuova iattaforma.
Prova a cercare un post di bonfà (banned) o di lambretta (deregistrato) e vedi cosa esce.

Ma i deregistrati riescono a scrivere ? direi di no

http://www.nital.it/forum/index.php?s=&...st&p=967682

forse ha scritto prima di deregistrarsi

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p.s. non sarebbe male (senza collegare fatti e nomi) sapere quali motivi hanno fatto bannare qualcuno

servirebbe ad evitare errori

Rendo pubblica quella che era una discussione privata via PM che stavo facendo con Alcarbo...
Ribadisco il concetto:
è sacrosanto diritto di ciacuno tutelare il proprio anonimato ma, chi posta dei commenti, dovrebbe avere l'obbligo (quantomeno morale) di presentarsi e mostrare le proprie credenziali per permettere al "commentato" di valutare appieno il commento...

a volte leggi "dovevi tagliare qua, dovevi sfocare la, dovevi aggiungere questo, dovevi modificare quello" e non sai se chi ha postato il commento è Oliviero Toscani o un ragazzino di sei anni che non ha mai neanche preso in mano una usa e getta...
Ripeto, non è affatto una questione personale...
Io per imparare guardo sopratutto i lavori altrui e leggo i commenti che sono stati fatti...

Forse si un po giovane del forum e non hai fatto in tempo a vederlo ma fino a un sei mesi fa esisteva una specie di classiffica basata sul numero di post con relativa medaglia. Di questa classificazione sono rimasti solo gli utenti assidui sopra 1600 msg.
Il sistema è stato eliminato perchè aveva innescato una corsa a chi postava di più per il solo scopo di prendere il grado, riempiendo il forum di post inutili. Inoltre era poco significativo di per se perchè non è detto che chi posta di più sia necessariamente più competente.
Ma se ci pensi bene attraverso la pagina personale di ognuno di noi si possono trarre molte informazioni attreaverso ad esempio la presentazione, la galleria o i prodotti.
Che poi qualcuno decida di non riempire questi spazi penso che siano affari loro, la vita di questa community può essere vissuta a diversi livelli e ognuno è libero di scegliersi il proprio, un po come quando vai in vacanza in villagio: c'è quello che partecipa a tutti i giochi, tornei e spettacolini e quello che passa la settimana per conto suo in disparte con un buon libro.
Non mi sentirei di biasimare nessuno dei due.

E quanto dice tide secondo me vale anche per il bar cioè per le discussioni non tecniche.

Io rispetto chi sceglie di tenere riservata la sua vita privata, ma preferisco sapere con chi ho a che fare, l'età, il lavoro, la zona (non certo il censo) ...... perchè così si approfondiscono quelle relazioni umane (lecite ovvio) della cui mancanza si lamentava l'autore del 3d come indice di decadimento del forum, ridotto a mordi e fuggi tecnico

Sulle relazioni personali non mi esprimo...
Vengo da svariati anni di apparati radio e conosco bene le relazioni anonime...

Per quanto dice Maiolaro invece...
È proprio la pagina personale quella che visito per sapere da dove proviene il commento e spesso la trovo deserta...
Ora, chi vuol stare in disparte con il suo libro lo faccia pure, ci mancherebbe (piace anche a me ogni tanto), però senza criticare il regista e la coreografa...
Altrimenti si metta in gioco e faccia vedere cosa sa fare...

È non è nemmeno una questione di competenza, ma di correttezza...
Nell'esempio che citavo prima, io un consiglio di Toscani, non lo seguirei, perché fa un uso della fotografia che non mi interessa... sarei più portato a valutare l'effetto che la foto fa a un bambino di sei anni, visto che a me interessa la narrazione e la fiaba è l'archetipo narrativo a cui deve far riferimento ogni narratore...
Ma per poter scegliere devo sapere con chi ho a che fare...

Sarà applicato, in fase sperimentale, un rating che servirà a valutare l'utente, in base ai feedback.
Ovvio che non sarà un valore assoluto, ma potrà essere utile, forse più del totalizzatore del numero dei post.

Per quanto riguarda se seguire o meno i consigli, io non mi farei influenzare affatto dal nome che li esterna. I commenti alle foto sono sempre soggettivi, e i consigli si basano sulla esperienza personale. La trecnica di base è quella ed è facilmente rintracciabile nei vari ABC della fotografia online, mentre per la parte artistica, come dicevo, vige il gusto personale.

A tale proposito suggerirei di leggere questo thread:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=67719&hl=

Sui motivi dei bannaggi, non so se il "deposito della sentenza" sia una buona idea.

sono assolutamente d'accordo con te, ma solo fino a un certo punto
anche l'arte (mamma mia che parola grossa!) o meglio come preferisco dire io "la narrazione" ha le sue codifiche, le sue regole (molte di esse sono moooolto più antiche della profondità di campo), le sue correnti di pensiero, i suoi stili, etc.
ma sicuramente lo sai meglio di me visto che vivi in magna grecia ( grrr, invidia!!)
quindi, anche sugli aspetti artistici è piacevole confrontarsi e crescere... non si può liquidare tutto con le "questioni di gusto" sminuendo così quasi 3000 anni di studi filosofici.
ho letto post molto interessanti in questo forum (nella sezione temi) dove si parla appunto dell'uso della fotografia come linguaggio di espressione artistica (o di narrazione)...
i due aspetti (la tecnica -o padronanza di un linguaggio- e la poetica -ovvero la capacità di costruire una narrazione efficace indipendentemente dal linguaggio-) dovrebbero crescere parallelamente...
ma (per non andare OT) io se mi confronto con qualcuno, qualsiasi sia il tema, preferisco conoscerlo un po', sapere come e dove può aver maturato ciò che mi sta dicendo, anche solo per comprenderlo meglio... non è una questione di "nomi" o di autorevolezza, ma una questione di condivisione di trascorsi e di maturazione formativa...

come a dire, tu hai fatto la terza elementare, meglio che stai zitto!
non son daccordo, il forum deve restare cosi come è, libero e democratico senza l'obbligo o la neccessità di citare trascorsi accademici, studi filosofici ed altre amenità.
Per il resto ci sono i circoli ristretti e "accademici" dove se la cantano e se la sonano ad ogni piè sospinto per inciso detti circoli sono di una noia "mortale"

Io mi sono iscritto al Forum nel 2004 e all'epoca non avevo inserito alcuna informazione personale.

Poi recentemente ho inviato un MP a Sergio Pivetta chiedendogli un consiglio tecnico e lui, prima di spiegarmi molto gentilmente quello che mi interessava, ha esordito con un "Ciao Tench (..???)", evidenziando il suo disagio nel comunicare con un Nick.
La prima cosa che ho fatto dopo averlo ringraziato è stata andare ad aggiornare il mio profilo...

Non credo sia necessario indicare, cognome, indirizzo, ecc. (anzi credo sia meglio non farlo ) però bastano quattro informazioni generali per avere almeno un'idea di chi sia il nostro interlocutore.
E il motivo non è dire "tu hai fatto la terza elementare, meglio che stai zitto!" ma capire anche i diversi utenti che opinione hanno della mia foto.

Nel mio ultimo 3D ho postato una foto di una sposa che rideva per il passaggio di un ciclista mentre la stavo fotografando: ad alcuni è piaciuta ma a Sergio Pivetta no. Per me è stato interessante sentire l'opinione di un ritrattista e quella di chi non lo è.