salve a tutti.
Mi presento anzitutto.
Mi chiamo Paolo, nikonista da sempre. Corredo formato da F4S, F3 HP, Fm2New e svariate ottiche.
Ultimamente, per motivi di lavoro ho acquistato una Nikon D200, con la quale sto prendendo confidenza.
ma il passaggio dall'analogico al digitale si accompagna a numerosi dubbi. Come questo:

Nikon D200, come già detto;
Photoshop CS2 e Nikon Capture 4,4; Photofiltre.
Scheda video GE Force 4 MX4000;
Monitor SyncMaster 770 P, SynkmasterCX712O (DIGITAL)

Una domanda, sicuramente niubba assai ( uello digitale è ancora un mondo complesso per me). E mi scuso per questo.

La Nikon D200 con il suo sensore, avrà una resa/colore che si coniuga con quella dell'obbiettivo Nikon.
La stessa resa colore come si può ottenere
sul monitor in modo che l'immagine rivista sia il più possibile omogenea nel colore appunto a quella scattata?
E una questione di profilo di monitor?
Cosa è esattamente un profilo? E come si ottiene?
Nelle proprietà della scheda video leggo che l'attuale profilo colore è
il Synkmaster 770P

Notavo:
la foto vista con il "Visualizzatotore di immagini e fax per windows"
ha colori diversi (piu caldi) rispetto alla stessa foto vista con PS CS2.
Come e possibile ottenere una resa quindi omogenea in tutti i programmi di ritocco foto e nel monitor che sia identica a quella originale Nikon?

Non mi interessa la stampa, ma solo un eventuale foto ritocco, quando serve.
a chi potrà aiutarmi

cerca di uniformare i profili colore di macchina scheda e monitor.
utilizza adobe 1998 su tutti i dispositivi.

Un passino per volta

1) complimenti per l acqquisto e benvenuto tra di noi, spero di essere un buon portavoce del Forum.........

2) Scarica immediatamente la versione di NX da quì...... ti servirà per la gestione dei tuoi file, poi se ti serve li puoi ottimizzare con Ps.

3) Come ti dice Daniele lavora sempre con lo stesso spazio colore a partire dall DSLR per poi proseguire con i software di post-produzione (PP). Il consiglio di Adobe1998 è il massimo per la PP, ma prova anche gli altri spazi, il gusto personale varia molta da persona a persona.

4) La profilatura del monitor è una delle "basi fondamentali" del digitale

5) Trovare un laboratorio di stamp che ti segua sul serio, perchè è inutile che Tu ti dia tanto da fare se poi il lab di stampa fa ....................

Grazie mille per le vostre risposte.

Ho Nikon Capture 4.4 per il raw. Non posso usare questo? Ho visto che tu mi indichi un trial per Capture X... devo sostituirlo?

Inoltre:
sulla macchina ho impostato per spazio colore adobe RGB
Su capture 4.4 quindi devo impostare Adobe 1998 e cosi su PS CS 2. ok? Devo poi fare altre regolazioni?
E' questo che si intende per profilatura del monitor o c'è altro?

Grazie ancora e scusate le domande da niubbo....

Assolutamente no, basta quello che hai se già ti vede il NEF della Tua d200, se vuoi lo puoi aggiornato alla versione 4.4.7.
L NX è il nuovo software per la gestione del file Nef ,e non, che offre nuove tecnologie come l U-point, se vuoi puoi ordinarlo avendo una sconto se il Capture che hai è stato acquistato recentemente.






Giusto, imposta tutto con lo stesso spazio colore.




No non è questa la profilatura del monitor.
Ti rimando in questo link di Marco Negri ( ).

Spero di esserti stato di aiuto.

Puoi continuare ad usare Capture, Nx è più evoluto ma su computer non "muscolosi" è più lento di Capture anche se con la nuova versione 1.1 si è velocizzato.

Il visualizzatore di immagini di Xp NON riconosce i profili colore quindi la sua rappresentazione è molto fuorviante.

Come giustamente ti hanno consigliato usa adobe rgb 1998 per Capture e Photoshop, potrai eventualmente convertire in colore sRGB con Photoshop se dove stampi non accettano altri spazi colore.

Per profilare il monitor occorre sostanzialmente un lcd di qualità...
Se il tuo è un Tn (te ne accorgi se abbassando e spostandoti lateralmente con la testa i l'immagine si scurisce/altera) non puoi ottenere fedeltà di colori.

Per calibrare e profilare un monitor lcd occorre una sonda.

Di norma i monitor sono impostati di default ad una temperatura colore piuttosto fredda (9300K° )
Per uso grafico meglio 6500K°.

grazie ancora a te e agli altri, davvero preziosi.

Problema stampa: le immagini - da qui la D200 - sono destinate ad una agenzia che le gira a rotocalchi. Per questo non le stampo io. Non e il mio fine. Ritenete che ci siano problemi per la pubblicazione su riviste usando Adobe come spazio colore?

Tn? cosa significa?
non mi pare di aver notato il fenomeno da te indicato, ma vorrei capire di piu.

Una sonda dici per calibrare: tipo lo Spyder o il Monaco indicatomi da Meialex?


Picasa2 che ho istallato, legge i vari profili? Un altro visualizzatore da voi consigliato?

ancora a tutti

ehm aggiungo
non riesco a trovare il modo di regolare la temperatura di colore.
sono andato a cercare su proprieta dello schermo - scheda video...
ma nulla....

I monitor lcd con tecnologia Tn sono quelli più diffusi ed indicati per i giochi perchè hanno tempi di risposta bassi e non si vedono le scie.

Presentano problemi sulla qualità di visione se non si è perfettamente "davanti" al monitor e per rappresentare tutti i colori si ricorre al dithering che genera un discreto rumore video. (in parole povere il monitor non riesce a creare tutti i colori così vengono creati artificialmente)

I monitor lcd di qualità sono a tecnologia PVA, MVA e gli IPS che offrono qualità visiva nettamente migliore con un campo visivo ampio.

Importante è lasciare gli lcd alla risoluzione nativa per non perdere drasticamente definizione e nitidezza.

La sonda è il sistema più indicato per calibrare i monitor.

Picasa l'ho provato ma non mi è piaciuto. Nemmeno ACDSee Pro che supporta la gestione dei profili colore è fedele.

Se devi essere certo della fedeltà meglio aprire la foto con un software Nikon o con Photoshop.

In ultimo non tutti i laboratori gestiscono l'adobe 1998.
Più facilmente accettano file in jpeg in sRGB....

Informati da chi stampa se accetta il profilo adobe ed il formato tiff che non perde qualità rispetto al jpeg che è un formato compresso.

La temperatura la cambi dal menu del monitor.

tutto chiaro o quasi:-)

ho visto il comando per regolare la temperatura del samsung 770P
purtroppo non da i gradi K ma solo alcune fasce Caldo 2 - Caldo 1 - Freddo 1 - Freddo 2 - Freddo 3 - Freddo 4 - Freddo 5 -
Freddo 6 - Freddo 7 ed OFF che è di default.....

non so come impostare i 6500 K da te indicati.

A prop. nel tuo post idici questo:
<<Di norma i monitor sono impostati di default ad una temperatura colore piuttosto fredda (9300K° )
Per uso grafico meglio 6500K°.

Ma 9.300 K non è ancora più calda? Perche la definisci fredda?
o nella mia ignoraza mi sfugge qualcosa?

Purtroppo non conosco il monitor ma credo che le impostazioni predefinite corrispondano a delle temperature precise.... bisogna sapere quali sono

Il discorso temperatura non è così complesso, dai uno sguardo a questo link ad esempio, troverai anche altre informazioni utili.
http://www.nadir.it/tec-crea/calibrare-monitor/default.html

Per chiarezza Adobe Gamma (che trovi nel link) non è indicato per i monitor lcd.

Proverò a cercare
Leggevo in un altro post trovato con google, di Manovi, che la temperatura colore degli lcd non e fondamentale...ti risulta?

Adome gamma no.....ok
Posso usare secondo te il programmino di regolazione della scheda video, che ne offre uno od occorre cmq una sonda e buona notte?

Lavorare con la corretta temperatura colore è fondamentale.
Il monitor lcd deve essere di qualità per poterne sfruttare la calibrazione.
Credo che usare i 6500K° valga pure per gli lcd, ma forse manovi (che è tecnicamente preparato) darà utili chiarimenti.

La sonda resta l'unico modo per calibrare ogni tipo di monitor.
Ti sconsiglio il sistema tramite scheda video... non è affidabile.

manovi è in effetti preparatissimo.
Ecco quanto mi ha detto via MP
lo posto in caso fosse utile anche ad altri possessore di samsung

Le impostazioni di temperatura colore corrispondenti sono:

Nome: Temperatura
-----------------------
Caldo2: 6.500K
Caldo1: 7.300K
Freddo1: 7.600K
Freddo2: 8.200K
Freddo3: 8.700K
Freddo4: 9.200K
Freddo5: 9.700K
Freddo6: 10.000K
Freddo7: 10.700K
OFF: 6.700K

Quindi teoricamente potresti calibrare con Caldo2 (6500K). Il fatto è che solitamente la temperatura colore degli LCD non è costante e nemmeno molto precisa rispetto ad un CRT (ciò dovuto al sistema di retroilluminazione ed altro). Quindi per la calibrazione con sonda di solito si calibra usando "nativa" come impostazione della sonda di calibrazione (e non una temperatura specifica come sui CRT). Ossia la sonda valuta la temperatura effettiva e calibra il punto di bianco su di essa. Per cui imposta il monitor su 6500K (Caldo2) e la sonda su "nativa" (o simile, dipende dal software) e verifica se l'errore DeltaE finale di calibrazione è basso (dipende dalla sonda il range ottimale ottenibile), altrimenti imposta OFF (6700K) e vedi se le cose vanno meglio. Di solito un valore inferiore ad 1 per DeltaE è molto buono. Comunque durante la calibrazione il software visualizza la temperatura colore effettiva trovata dalla sonda.


grazie davvero anche a te
un forum questo di persone gentile e preparatisime

Scusate, ma per la gestione degli spazi colore di capture 4.4 prevede due opzioni. Colori standard e colori nikon. In nessuna delle due è presente adobe 1998. Per caso corrisponde alla Nk adobe?

Una piccola precisazione tra temperatura colore espressa in gradi Kelvin e quella generica con le diciture "Calda" o "Fredda".

La prima è quello specifico colore che emetterebbe un "corpo nero" a quella determinata temperatura.
A grandi linee possiamo pensare alla temperatura superficiale del sole che è di circa 5000°K e il suo colore giallo-arancio e a quella di alcune stelle aventi temperature superficiali molto più alte, intorno a 10000°K che appaiono azzurre.
Quindi un corpo più caldo, emette una luce più azzurra.

La definizioni di luce calda e luce fredda, invece, fanno appello alla nostra esperienza: Normalmente al "Caldo" associamo il fuoco, il sole, ... Che hanno colori tendenti al giallo-arancio: Al "Freddo" invece associamo il ghiaccio, la notte, ... che, nell'immaginario collettivo, rappresentiamo con tonalità blu-azzurre.

Da qui, l'apparente incongruenza...

Buongiorno a tutti, sono nuovo di questa sezione, ma mi interessa molto. Ho notato che il mio monitor ACRER, gestisce i colori separatamente, cioè R/G/B da regolare separatamente con scala da 0 a 100, chi mi aiuta a portarli a 6500°K. Grazie a tutti

mi associo alla domanda

Ciao

Veramente le cose stanno un poco diversamente parlando di temperatura colore in Kelvin. Il "Corpo Nero" di cui si parla è un corpo "ideale" che può essere sia completamente assorbente e sia completamente riflettente.

In pratica non c'entra nulla il sole. Il fatto è che un'oggetto "nero" ideale, se diventa completamente incandescente, diventa "bianco" mentre se completamente "freddo" rimane "nero". Per cui più la temperatura è elevata e più il corpo diventa bianco (similmente ad un metallo ma ricordiamo che è sempre un materiale "ideale" quello usato per la misurazione in Kelvin).

Saluti



Ciao

Le tre regolazioni RGB non servono a regolare la temperatura (che poi identifica il "punto di bianco") ma a regolarne l'intensità per singolo componente. Vengono usati solo per eliminare eventuali dominanti del singolo esemplare. Tipicamente si usano con una sonda di calibrazione monitor, in quanto la regolazione ad occhio è praticamente impossibile essendo influenzata da troppi fattori "aleatori".

Per regolare la temperatura colore, un monitor deve prevedere un comando apposito.

Saluti




Ciao

Si, corrisponde. Il nome è stato cambiato ma i valori sono uguali.

Saluti

Il mio monitor ACER come detto prima porta tre tipi di regolazioni, 1 caldo con una dominante rossa - 2 freddo, con una dominante blù - 3 utente dove si può variare le tre opzioni R/G/B. Ogni regolazione esclude le altre per questo vi chiedevo consiglio.

Si, gli lcd sono soggetti alla lampada/e di retroilluminazione che comportano tra le altre cose in monitor più economici delle dismogeneità di illuminazione soprattutto ai bordi.

Il vero problema dei monitor lcd (salvo i modelli grafica pro come Eizo, Nec LaCie ed altri che costano una tombola) è la riproduzione del nero che non ha raggiunto la qualità del "vecchio" tubo catodico.

Ho iniziato a fare alcune prove in attesa di acquistare un colorimetro.
Un dubbio:
Adobe 1998 va impostato sui programmi (nel mio caso su PSCS 2 e Nikon capture) o sulla scheda video???
ho provato ad impostarlo sulla scheda video ed il monitor si scurisce e i colori diventano ipersaturi, inaccettabili....
Non succede se invece lo imposto sui programmi, ma mi viene il dubbio che non sia attivo.
son perplesso assai....

Quale è la procedura passo passo???

Radiazione Corpo Nero

...Ma siamo OT...

Ciao

Gli spazi colore come AdobeRGB e sRGB vanno impostati nel software che gestisce le immagini e stop. Il monitor viene corretto mediante calibrazione e generazione di un file di profilo che va caricato in avvio del sistema operativo.

Nulla va fatto in relazione alla scheda video in quanto è il profilo che ne modifica la tavola interna di relazione RGB (tavola LUT) quando viene (se viene) caricato in avvio.

Uno spazio colore è visibile solo se la periferica riesce a visualizzarlo. I monitor normali visualizzano solo uno spazio colore simil-sRGB e quindi tutti gli spazi colore impostati nei programmi "esistono" ma vengono "tradotti" in tempo reale e solo per la visualizzazione, nello spazio (di solito più ridotto) del monitor. Quindi le differenze visive tra spazi colore sono in realtà minime. Osserva invece gli istogrammi e noterai la differenza.

Spero di essere stato chiaro. Cerca altri miei interventi sul forum per ulteriori dettagli.

Saluti

chiaro e disponibile....che non è poco
cercherò via via per farmi una idea piu generale tra i tuoi interventi...