Non ti convince perché innaturale. Soprattutto c'è del flare che è stato ingigantito e ha peggiorato la grande soffusione di rosa.
La grana è un tipico gap dell'HDR, se non si sta abbottonati, ed il motivo è intuibile: il programma somma pezzi su pezzi moltiplicando il rumore di ciascuno di essi. Se si usano ISO fuori dallo standard nominale il problema si acuisce (100 o 200 ISO, dipende dalla reflex).
In linea di massima un HDR venuto bene è uno scatto in cui percepisci moltissimi dettagli in luci ed ombre senza rendertene conto. Attualmente l'HDR è divenuto invece uno scatto sensazionalistico, ma non è affatto questo lo scopo per cui è nato.
Il problema principale di questo tipo di foto è lo scatto "zero" che non necessariamente, come dice indirettamente Gio, deve avere l'ago del galvanometro inchiodato al centro. Se toppi questo scatto mandi a scatafascio tutto il resto (quando lavori in PP) e questo avviene molto frequentemente ed è l'errore base.
Questo punto di partenza può essere appunto eseguito in manuale misurato in spot su un punto luminoso del cielo con sovraesposizione intenzionale di circa +2EV e ricomponi reincludendo il punto su cui hai spottato (ovviamente !): avrai un istogramma "giusto" che non deborda a dx o sx (se non è così ripeti il passaggio ricalibrando gli EV). In pratica hai già una foto ottima. A questo punto procedi con le sovra e sottoesposizioni modificando solo i tempi. Va fatto tutto in manuale, anche la MAF.
Per comodità si eseguono 3 scatti. In realtà questo approccio non è corretto perché se dev'essere una foto ad alta dinamica andrebbe misurato lo spot più luminoso e quello più scuro. Se hai 7 stop di differenza dovresti fare 7 esposizioni incrementali di 1 EV. All'atto pratico se ne fanno 3 distanziate di 2 EV o 5 distanziate da 1 EV.
Visto che non mi voglio complicare la vita....faccio un solo scatto in manuale con la tecnica dello spot di cui sopra e vivo tranquillo. Poi in PP magari carico qualche colore in modo selettivo. Ti dico questo perché ne ho fatti a bizzeffe di HDR e spesso ho visto che non ne valeva la pena, per cui mi son dannato per niente....maturando si impara
Ciao
Filippo