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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON COOLPIX
castel81
Ciao a tutti. Sono nuovo del forum e vorrei sottoporvi un quesito.
Sei o sette anni fa acquistai una Coolpix P60; premetto che il 99% delle mie foto le scatto durante le attività montane (arrampicata, alpinismo, cascate di ghiaccio), quindi oltre ai "soggetti" mi interessano molto le foto dei panorami e d'ambiente.
Dunque, con la mia vecchia P60 mi sono trovato benissimo, in quanto, anche lasciandola sempre in modalità scene paesaggi, metteva sempre a fuoco tutto e partoriva foto "piene", cioè messe a fuoco nel vicino (magari il socio pochi metri sotto di me che arrampica) ed il lontano (magari il bosco o i prati alla base della parete). Un mese fa ha iniziato a farmi righe nelle foto, l'ho mandata in riparazione per un preventivo ed il verdetto è stato 200 euro per la riparazione. Ne costava 250 sei o sette anni fa, allora a malincuore ho lasciato pedere e ho preso, su consiglio di un negozio specializzato, una S6600 per un prezzo di 200 euro, sperano non altro che NON ANDASSE PEGGIO DELLA P60 di cui ero molto soddisfatto.
Risultato: mettila in auto, mettila su scene, mettila come vuoi (non in manuale) non riesce a fare una foto "piena" cioè messa a fuoco ovunque; non riesce ed essere fedele nei colori nemmeno minimamente; non sa esprimese la minima profondità. Una gigantesca delusione e 200 euro buttati via.
Per favore, potreste dirmi semplicemente se la Nikon è ancora in grado di fare na fotocamra che sia almeno qualitativamente uguale alla vecchia P60 e, se sì, mi direste quale?
La P330? Ditemi voi ma davvero tra le foto della P60 di 7 anni fa e quelle della S6600 nuovissima c'è un abisso: le prime sono magnifiche; le seconde fanno assolutamente pena.
Grazie molte a chi saprà dami un consiglio valido e reale.
P.S. allego un paio di foto: nella prima vedere pessima qualità piante e prati alla base della parete; nella seconda (cascata) vedere pessima profondità e definizione
camillobis
QUOTE(castel81 @ Jul 21 2014, 06:08 PM) *
Risultato: mettila in auto, mettila su scene, mettila come vuoi (non in manuale) non riesce a fare una foto "piena" cioè messa a fuoco ovunque; non riesce ed essere fedele nei colori nemmeno minimamente; non sa esprimese la minima profondità. Una gigantesca delusione e 200 euro buttati via.


Non conosco la P60, ma IMHO il problema sta tutto nel fatto che le recenti Coolpix NON hanno diaframma (quindi l'ottica lavora a tutta apertura, (condizione di minima profondità di campo e minimo contrasto), hanno zoom molto più estesi (maggior compromesso ottico) e sensori zeppi di pixel.

Sicuramente rimanere nella gamma "P" migliorerebbe le cose... almeno il diaframma c'è e l'ottica è più curata...
castel81
Grazie di questo indizio, era una cosa che non sapevo (come tante altre) e che forse il negozio, che era a conoscenza delle mie esigenze e della mia fotocamera precedente, "forse" avrebbe anche potuto dirmi.
Se ho capito bene quindi la P330 dovrebbe avere il diaframma. Magari valuto se riesco a vendere la S6600 e ritentare, nella speranza di trovare prestazioni almeno uguali a quelle della vecchia P60. Se avete altri consiglio...ve ne sono grato.
fuliginosusAnt
Strano..... ai tempi della P60 (piú spinta sul tele) e P50 (piú angolare) io....; appena iscritto su questo forum , leggevo continue lamentele sul grande degrado qualitativo di questa (ai tempi nuova) serie performance rispetto ad altre Coolpix sostituite e pensionate.
Non si salvava nemmeno la P80 bridge.
Io stesso ci rimasi male notando che la P50 non valeva nemmeno il 30% della Coolpix 4500 che ero abituato ad utilizzare (4mpxl, sensore piu grande e ottica pregiata ad escursione interna).

Il sensore poi era quello che era; un Ccd microscopico da 1/25" che Nikon lo ha fatto girare su molti altri modelli (come la L18) e lo ritrovo oggi sulla L21 con risultati peggiori rispetto alla P50 (non se se quest´ultima tirava fuori files jpg meno compressi o semplicemente l´ottica era piu risolvente ma alla fine uscivano sempre migliori quelli della P50)

Scusami tanto ma oggi é facile trovare di meglio; ai quei tempi il processore Expeed era agli albori infatti si notava una grana terribile sopra i 400 iso. (male minore che era rumore monocromatico quindi facile da eliminare). Faccio fatica a credere che la stessa S6600 non sia migliore.
Comunque tornando a noi (e chiudendo il mio OT) prendendo una P330 o P340 faresti notevoli passi in avanti rispetto alla P60; meglio ancora se prendi una P7000 o derivate (P7800) che come corpo (impugnatura regolazioni) sono piú simili alla P60

Saluti

Filippo
FanNikon II
QUOTE(fuliginosusAnt @ Jul 22 2014, 01:22 PM) *
Strano..... ai tempi della P60 (piú spinta sul tele) e P50 (piú angolare) io....; appena iscritto su questo forum , leggevo continue lamentele sul grande degrado qualitativo di questa (ai tempi nuova) serie performance rispetto ad altre Coolpix sostituite e pensionate.
Non si salvava nemmeno la P80 bridge.
Io stesso ci rimasi male notando che la P50 non valeva nemmeno il 30% della Coolpix 4500 che ero abituato ad utilizzare (4mpxl, sensore piu grande e ottica pregiata ad escursione interna).

Il sensore poi era quello che era; un Ccd microscopico da 1/25" che Nikon lo ha fatto girare su molti altri modelli (come la L18) e lo ritrovo oggi sulla L21 con risultati peggiori rispetto alla P50 (non se se quest´ultima tirava fuori files jpg meno compressi o semplicemente l´ottica era piu risolvente ma alla fine uscivano sempre migliori quelli della P50)

Scusami tanto ma oggi é facile trovare di meglio; ai quei tempi il processore Expeed era agli albori infatti si notava una grana terribile sopra i 400 iso. (male minore che era rumore monocromatico quindi facile da eliminare). Faccio fatica a credere che la stessa S6600 non sia migliore.
Comunque tornando a noi (e chiudendo il mio OT) prendendo una P330 o P340 faresti notevoli passi in avanti rispetto alla P60; meglio ancora se prendi una P7000 o derivate (P7800) che come corpo (impugnatura regolazioni) sono piú simili alla P60

Saluti

Filippo



Sono totalmente in disaccordo con quello che scrivi

io ho avuto modo di provare sia la Coolpix P50 che la P60 e a mio parere erano fotocamere che sfornavano ottimi scatti

Comunque il loro sensore non è da 1/25 pollici ma da 1/2,5 pollici ...

Sicuramente si tratta di un sensore microscopico ma non molto più piccolo di un sensore da 1/1,7 pollici se poi si pensa che le due piccole Coolpix entry level P50 e P60 della fascia Performance offrivano in un sensore da 1/2,5 pollici non più di 8 Megapixel e che l'ammiraglia della stessa fascia Performance ovvero la Coolpix P5100 offriva ben 12 Megapixel in un sensore da 1/1,72 pollici andando a calcolare la densità dei fotodiodi sulla superficie dei due sensori ci si rende conto che la differenza è esigua ed è questo il motivo per il quale sia la P50 che la P60 si potevano permettere di sfornare ottimi scatti entrando in competizione con la Coolpix P5100

C'è da dire anche che la P5100 che allora costava circa 450 euro (contro i circa 150 euro della P50 e della sua sorellina maggiore P60) faceva cilecca a partire dai 400 ISO in su

Io concordo completamente con quanto ha scritto camillobis
castel81
Rispondo riferendomio a "fuliginosusAnt" - Filippo.
Io non sono certamente uno che ha grandi basi per valutare una fotocamera dal punto di vista tecnico, però penso di poter rendermi conto nell'affermare se una foto è di qualità o meno. Sicuramente ciò che dici è motivato, però davvero ti garantisco che la P60 che avevo era in grado, semplicemente impostata su scene-paesaggio, di mettere a fuoco tutto (da ciò che era a un metro fino all'orizzonte), di fornire foto nitide e dettagliate e di essere fedele nei colori. Credimi che questa SS6600 o è fallata o, in fin dei conti, non mi pare sia un gran passo in avanti rispetto alla gamma da 80 euro che si regalano ai bimbi. E questo nel paesaggio. Poi nelle macro e nei soggetti ammetto che se la cava, ma non è questo che cercavo. Nei paesaggi proprio non ce la fa; bassa definizione (e le impostazioni sono tutte corrette), impossibilità di messa a fuoco sulla foto e impossibilità che restituisca una foto "piena" e di qualità accettabile. Ho come il timore che facciano pagare solo questo zoom da 12X (la P60 ce l'aveva da 4 o 5, non ricordo ora come ora), requisito che non ha condizionato comunque il mio errato acquisto. Ti garantisco che la differenza la noterebbe anche un cieco e se fosse costato solo un centinaio di euro avrei senza dubbio fatto riparare la mia. Purtroppo 200 a fronte di una garanzia di 6 mesi sono troppi. Io non so come fosse il paragone tra la P60 e le altre che dite, ma garantisco che restituiva sempre foto nitide, dettagliati, di qulità rispettevole, e messe a fuoco ovunque (e capirai che per uno che arrampica non è piacevole che non riesca mia a mettere a fuoco l'intera foto ma o sfochi il primo piano o sfochi lo sfondo, pur essendo impostata correttamente; d'altro canto ho provato a fare le stesse foto cambiando impostazioni ed il risultato rimane sempre pessimo). E non lo dico con felicità...
fuliginosusAnt
@Castel81: Hai ragione. Non avrei dovuto sparare ipotesi senza aver provato la S6600 ne tanto meno analizzato qualche files originali usciti dalla stessa.Li cerchero su flickr. Del resto l'acquirente medio cerca i numeri da record (a livello di megapixxe e di zoom) forse senza accorgersi delle conseguenze. Purtroppo sono loro la forza trainante non quelli un attimino esigenti come te (noi).
Il fine di una foto dovrebbe essere sempre lo stesso (che era qualche decennio fa) ovvero essere stampata; ti invito a fare un confronto su stampa solo per avere la prova schiacciante; ma in ogni caso ti ripeto che oggi puoi ottenere qualcosa di meglio (rispetto alla P60) senza spendere una fortuna.

@FanNikon II: Sempre attento ti sei accorto che ho omesso una virgola sulle dimensioni del sensore; grazie per la precisazione (puo capitare quando si scrive veloce) ma per il resto? Vuoi forse negare che mamma Nikon ha fatto girare quel sensore (tra l'altro molto riuscito) su troppi modelli?? (dal 2007 ...P50 ...fino al 2010 ) Io ho provato altre Coolpix molto datate perché erano macchine aziendali (8400 bridge e 4500) e ci rimasi male quando mi aspettavo gli stessi risultati dalla P50.
Poi ho capito che quelle coolpix in realtá erano il frutto di un periodo storico di transizione; costavano 1000 euro (circa) e servivano in attesa delle reflex entrylevel perché la D100 non era proprio per tutti (infatti é accaduto in breve; sono state mandate in pensione dalle VERE entry level D70 e D50).

Bischero io che pensavo di avere acquistato un mostro di compatta (P50) con uno sborso minimo (intorno alle 200 o poco meno).
Come hai sottolineato; non ci piove che P60 e P50 avessero un ottimo rapporto qualitá/prezzo; validissime nel 2008 e valide anche oggi
e non significa sminuire il loro valore se sono convinto che ieri come oggi si possa trovare di meglio senza una spesa eccessiva.
Una delle mie foto piú apprezzate é uscita dalla P50. A tutto zoom e condizioni di illuminazione molto critiche.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 3.4 MB




@Camillobis: Nemmeno la P60 (P50) ha il controllo del diaframma infatti sul selettore mancavano A (aperture priority) e S (shutter priority)
era invece solo possibile, intervenire in P(programmata) e M (manuale). Il diaframma era simulato da un filtro neutro; ottima trovata da parte di Nikon perché tanto con i sensori microscopici giá a F 4 sei a tutto fuoco quindi chiudere ulteriormente servirebbe solo a generare tempi di esp. lunghissimi (rischio mosso) e spappolare il dettaglio generando aberrazioni

Saluti

Filippo
camillobis
QUOTE(fuliginosusAnt @ Jul 23 2014, 01:29 PM) *
@Camillobis: Nemmeno la P60 (P50) ha il controllo del diaframma infatti sul selettore mancavano A (aperture priority) e S (shutter priority)
era invece solo possibile, intervenire in P(programmata) e M (manuale). Il diaframma era simulato da un filtro neutro; ottima trovata da parte di Nikon perché tanto con i sensori microscopici giá a F 4 sei a tutto fuoco quindi chiudere ulteriormente servirebbe solo a generare tempi di esp. lunghissimi (rischio mosso) e spappolare il dettaglio generando aberrazioni

Saluti

Filippo


Come ho premesso, Filippo, io non ho mai avuto per le mani la P60 per cui la cantonata ci sta tutta... guru.gif

Ho solo supposto che ce l'avesse, come la mia "antica" CP 950 da 2,1Mpx su cui l'effetto del diaframma chiuso non mi è mai sembrato così "devastante" sulla qualità dell'immagine.

Che ne facessero a meno l'ho scoperto solo con la S6200 che dopo le prime prove "serie" poco ci mancava finisse nel bidone dell'indifferenziato, vista l'impossibilità di ottenere qualcosa di decentemente definito e a fuoco oltre metà corsa dello zoom 10x...

Sul fatto che rimpinzare di Mpx i sensori piccoli serva solo per incantare i patiti dell'ultima moda, sono perfettamente d'accordo.

Normalmente io uso la G12 Canon di cui sono pienamente soddisfatto, non fosse che ancor oggi resto basito davanti a certi scatti dell'antidiluviana G3 che avrà avuto solo 4 Mpx, ma aveva una capacità di compensazione del contrasto in situazioni difficili davvero da urlo...


pierparossi
Non sono un patito dei mega pixel, ma a volte mi sembra ci sia una mitizzazione dei vecchi sensori che sembrano tutti migliori di quelli delle compatte odierne.

In realtà i sensori di ultima generazione, pur in farciti di mega pixel, hanno prestazioni migliori di quelli più datati, e i confronti vanno fatti ricampionando le immagini.

La vera differenza la fanno le lenti, che fanno fatica a risolvere sensori così densi, anche perché spesso le compatte di una volta erano più professionali di quelle odierne, in assenza delle reflex digitali.
castel81
Sì, purtroppo sul fatto che cercano di fare leva sui megapixel e sugli zoom (che non sono dati così significativi, anzi...) questo lo sapevo ed è una triste verità...
La Canon G12 mi sembra un'ottima macchina, similare per certi versi alla P7100 Nikon, però sono macchine già di un'altra fascia di prezzo (sui 400 o oltre), inoltre, hanno già dimensioni maggiori e sono meno maneggevoli per le mie esigenze (come avevo forse scritto, la maggior parte delle foto le scatto mentre arrampico su roccia, su ghiaccio o faccio alpinismo), pertanto ho necessità allo stesso tempo di non avere al seguito ingombri e che non sia nemmeno una macchina foto troppo cara (la mia vecchia è durata 6-7 anni, però il richio scappi di mano e faccia un vole di qualche centinaio di metri c'è sempre; in ultimo superare i 400 euro non posso permettermelo a fronte del mio portafoglio).
Sul fatto che le compatte di anni fa fosero "più profesionali" rispetto a quelle moderne, non ho dubbi nemmeno io. Magari tecnicamente oggi sono più evolute ma la qualità di una foto... inoltre si deve anche pensare, secondo me, che uno che ha una compatta non si mette poi lì con photoshop a ritoccarle tutte come potrebbe fare chi ha come scopo il fare una foto specifica. Ma ciò è altra cosa, in quanto se una macchina non riesce a mettere a fuoco e a definire una foto, ritocca finchè vuoi ma il danno non lo ripari.
Mi avete comunque fornito informazioni molto utili. Credo di riuscire vendere quesla S6600 (appunto prima che in un raptus di rabbia finisca nell'indifferenziata!) e penso proverò con la P330; il negozio voleva vendermi la P310...allo stesso prezzo trovo la 330.
Buona giornata a tutti
camillobis
QUOTE(pierparossi @ Jul 23 2014, 10:12 PM) *
Non sono un patito dei mega pixel, ma a volte mi sembra ci sia una mitizzazione dei vecchi sensori che sembrano tutti migliori di quelli delle compatte odierne.

In realtà i sensori di ultima generazione, pur in farciti di mega pixel, hanno prestazioni migliori di quelli più datati, e i confronti vanno fatti ricampionando le immagini.

La vera differenza la fanno le lenti, che fanno fatica a risolvere sensori così densi, anche perché spesso le compatte di una volta erano più professionali di quelle odierne, in assenza delle reflex digitali.


Sì, non stiamo dicendo cose differenti, in fondo.

Che le vecchie "digitali" fossero quasi tutte in fascia "Pro" non c'è dubbio... basta guardare il prezzo di allora.

Le loro eredi oggi sono probabilmente le Mirrorless e le compatte di fascia alta (G16, P7800 etc), che guarda caso hanno tutte ottiche di qualità e zoom di escursione nel complesso limitata, oltre che sensori meno "densi" di pixel.

Il problema si pone per le compatte da tasca o quasi...

Una Velvia 50 caricata su una Lomo darà sempre risultati di qualità inferiore ad una Ferrania su una F6.

Allo stesso modo un buon sensore, se accoppiato ad un'ottica scarsa e a una gestione approssimativa darà un risultato deludente.

Uno zoom 10x (resto su quel che conosco) ha inevitabilmente più compromessi di un 5x e il maggior numero di pixel disponibili non fa altro che evidenziarlo, così come tutte le "scene" di questo mondo non consentono di porre rimedio a situazioni "difficili" in modo altrettanto efficace di una messa a fuoco manuale e una lettura "spot" con AE-L.

Mi sta bene che la "s2x00" o la "L2x" siano fatte come sono, dato che, ad un prezzo davvero alla portata di tutti, sostituiscono in modo più che egregio le vecchie "usa e getta" o il telefonino per le foto ricordo, ma mi pare assurdo perpetuare i medesimi limiti ottici e funzionali sino alla "S6x00" lasciando alla sola (carissima) P330 il compito di macchina tascabile "di qualità".
castel81
Dopo averla provata e nuovamente comparato le foto posso solo dire che la P330 è quello che cercavo, nonché la reale discendente della vecchia e gloriosa P60 (sempre in relazione alle mie esigenze…non sono certo un fotografo!). Nessun paragone con la S6600. Ora speriamo solo duri in modo da non doverci più pensare per un po’ di anni.
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