da circa 6 mesi mi sono fatto una camera oscura, da autodidatta mi sono fatto un po di cultura leggendo un bel po di libri sull'argomento e poi tanta pratica!
ad oggi guardando i miei risultati penso di aver raggiunto un livello sufficiente sia in sviluppo che in stampa, uso spesso tecniche di mascheratura e bruciatura durante l'esposizione.
premetto che scatto principalmente con ilford hp5 e delta 3200 e stampo su ilford perla e matte 24x30.
faccio principalmente street e spesso le condizioni della luce sono critiche, quindi sono costretto a scattare a TA. con irrimediabile mancanza di nitidezza nelle foto stampate.
in digitale nelle stesse condizioni basta applicare un MDC su PS e in camera oscura come si fa?
ho fatto una ricerca su internet ma non ho trovato molto riguardo all'argomento.
vi scrivo di seguito invece cosa ho trovato su un libro che ho preso di Walter Torquati (anni 70')
- aumento della nitidezza durante lo sviluppo:
praticamente sfruttando l'effetto di adiacenza, o schema di agitazione cambia da quello tradizionale e bisogna bagnare prima la pellicola, poi inserire il rivelatore, agitare per 10 sec, per eliminare le bolle e poi non agitare più la tank (al massimo 2-3 volte) durante tutto il processo, con l'accortezza di sovrasviluppare di circa 2-3 minuti.
Un'altro metodo è invece quello di aggiungere al rivelatore una piccola percentuale di IODURO DI POTASSIO.
- aumento della nitidezza durante la stampa:
a quanto ho capito bisogna creare un controtipo del negativo, che va poi unito al negativo e stampato insieme
Non ho ancora provato nessuno dei metodi sopra elencati ma lo faro appena possibile, vorrei sapere qualche info in più da quelli che hanno un po di esperienza nel campo.
per chi a voglia di scrivere due righe vi ascolterò volentieri

grazie
Andrea