QUOTE(Fabrizio9972 @ Aug 28 2013, 11:30 AM)

Ciao Stefy, la foto non mi sembra male, a livello di composizione sei un po' strettina e non so se potevi indietreggiare per risolvere il problema, se non potevi la rottura del 18-55 ti ha penalizzata non poco, per quanto riguarda i colori molto dipende anche dalla luce del momento e nel tuo scatto mi pare che eri in una zona un po' buia, non conosco la cascata in questione quindi non so se è un problema di esposizione o c'è poca luce, ad ogni modo potresti aprire le ombre nella zona dove non c'è acqua migliorando la sua leggibilità.
Occhio ai bianchi quando fotografi cascate e corsi d'acqua cercando l'effetto setoso, bruciarli o finire al limite è facile, se li bruci troppo solitamente non li recuperi, se stai sul giusto o un filo meno invece recuperi facilmente.
In situazioni simili dove la differenza di luminosità la fa da padrone puoi anche usare una doppia esposizione e poi unire gli scatti in postproduzione con un lavoro certosino, non facile ma spesso fattibile.
Ciao,
Fab
Ti ringrazio molto, in effetti non avevo molto spazio di manovra perchè non potevo andare più indietro di dove ero, lo spazio era poco e c'era altra gente, sistemare il cavalletto è già stata un'impresa

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per quanto riguarda la doppia esposizione suggerita, ne terrò conto quando le mie conoscenze saranno maggiori, ora veramente non sarei in grado di gestirla in pp (ho scaricato da poco gimp e non sono ancora riuscita ad imparare nel dettaglio come funziona ... per ora mi limito a viewnx ed a poche minime correzioni con gimp...)
Per quanto riguarda il discorso dei bianchi, quale è il modo migliore per gestirli, a parte la selezione sulla macchina della condizione più adeguata?
Scusa se sono stata banale, ma davvero sono alle prime armi

Grazie ancora
Stefy