QUOTE(riccardobucchino.com @ Jul 25 2013, 02:03 PM)

Un certo Mc Curry (credo sia tipo l'ultimo arrivato della fotografia, insomma un niubbo di quelli da prendere in giro) ha fatto una mostra che sta portando in giro per l'italia con stampe di grandissimo formato che provengono un po' da ottime pellicole ma 35mm, un po' da D3x quindi 24 mpx ma anche da D300 (giusto per citare alcune macchine), ok sulle giga-stampe un po' di pixel si vedono come si vede la grana su tutte quelle analogiche (64 asa si, ma se stampi enorme si vede la grana comunque) eppure le stampe rendono alla grande e sai perché? perché le foto sono belle, se le foto sono belle non gli interessa a nessuno un pelo di grana, 4 pixel che si vedono o altre stupidate, una stampa 20x30 la guardo da 30-40 cm, una stampa 30x45 la guardo da 50-60 cm, una 50x70 da 70-100 cm, una 100x150 la guardo come minimo a 1,5 metri di distanza, man mano che la stampa è più grande aumenta la distanza di visione e quindi non serve la supergigamegaqualità serve che la foto sia belle e poi se ci sono dei difetti dati da limiti tecnici importa relativamente, certo è meglio avere anche un'ottima qualità del file, quindi benvenga la D800 ma non va bene per tutti i lavori, una D3s è molto più versatile. Io un giorno la comprerò la D800, devo solo decidermi però non venderò la D700 perché è troppo comoda per certe cose. L'autore del post ha una D3s, beh sarebbe da accoppiare a una D800 in modo da avere 2 macchine molto diverse che insieme riescono a coprire il 100% delle applicazioni fotografiche.
Difatti la maggior parte dei pro (e McCurry tecnicamente non mi piace per niente) non sa ottimizzare la parte iniziale del PP, soprattutto denoising e sharpening. Se stampassi certe dia 35 mm che usiamo in crop per studiare il denoising su una base di 1.8 m e Perfect Resize, la grana sarebbe difficile da vedere e i dettagli sono oggettivamente tremendi. Una foto per essere bella deve essere stampabile a risoluzione ottica (300 dpi effettivi) almeno al 30 x 45 cm, vista da 33 cm. Te lo dico nonostante che in digitale uso ancora la D700 e la terrò a vita perché non posso comprarmi un altro corpo FX a bassa risoluzione, basso rumore, alta velocità da 4000+ € in presenza di superiori priorità, anche fotografiche. Il prossimo corpo sarà ad alta risoluzione e tecnicamente maturo.
Se tu vedi gli ingrandimenti a stampa, il problema lo capisci a volo. Per un matrimonio tipico 12-16 Mp bastano e avanzano, ma un bel "gruppo" o scatto ambientato ad alta risoluzione è una altra cosa. Il digitale moderno si basa tutto sulla visione a monitor (affetto fino al Retina da bassa risoluzione e quindi "immagini" digitali aliasate se viste sotto 90 cm), che penalizza le alte risoluzioni e i microartefatti connessi. Molti si sono dimenticati della qualità vera in stampa o non l'hanno mai ottenuta.
Quanto al micromosso, c'era anche ai tempi del film, sopreattutto con le reflex. Si guarda la foto e, secondo la degradazione osservata, si giudica l'ingrandimento max in stampa. Uno scatto leggermente sfocato o mosso a 36 Mp su 18 x 24 cm può andare ancora benissimo, anche in termini oggettivi. Ma non può essere una gran foto.
A presto
Elio