è risaputo che la + grande differenza tra le ottiche AFD e AFS sono i colori + delicati, ombre un po + aperte, minor contrasto e passaggi tonali + delicati dei vecchi nikkor, mentre i nuovi hanno contrasti un po + alti e colori saturi.
A queste caratteristiche si aggiunge una nitidezza maggiore negli AFS (probabilmente perché sono telecentriche o per per i rivestimenti ai nanocristalli?) e ovviamente il motore ultrasonico, insomma un bel vantaggio.
tornando sulla resa cromatica dell'obbiettivo, se per ora va di moda la foto un po + satura e contrastata, alcuni preferiscono ancora le resa dei vecchi AFD (io in primis, non tanto perché mi piacciano in generale le tonalità simil pellicola, ma perché trovi i file neutri come colori degli AFD un po + facili da gestire in post produzione), e ritengo che sia per questo motivo (e anche per una questione di offrire prodotti ottimi a prezzi minori che gli AFS) che nikon ha ancora in produzione una vasta gamma di AFD, tutti ottimi fissi, dai prezzi contenuti.
secondo voi la differenza di resa è data solo dalle nuove tecnologie usate negli AFS oppure è anche un fatto di moda, e nikkor si adegua a quello che chiede il mercato?
se qualcuno può fare i paragoni con i vecchi ai, come si comportano questi obbiettivi rispetto a quelli descritti in precedenza?