
Sono affezionato a questo scatto per una questione d'intimità con la Natura. Per me l'ora blu è uno dei momenti più affascinanti e piacevoli della giornata, ci si ferma a riflettere nella pace più assoluta. La serata era stupenda, le nuvole continuavo a vorticare sulle vette, il vento soffiava forte e implacabile, era freddo, il blu avvolgeva completamente la scena. Queste sensazioni mi hanno portato a scegliere un'inquadratura di ampissimo respiro, e qui, i 114° del 14mm hanno fatto il loro dovere. Ho scelto la composizione accuratamente, sfruttando il riflesso (un classico) creato dalle vette, ma anche la linea (ideale) diagonale formata dai massi in primo piano per dare dinamismo all'immagine. Se mi fossi fermato qui la foto sarebbe più "secca" e forse banale, la sola linea formata dalle pietre "indurisce" la composizione, da sì dinamismo, ma è un dinamismo forte e marcato e questo andrebbe contro a quello che voglio trasmettere con questa foto: la tranquillità. Mi mancava quindi un elemento per bilanciare tutto l'insieme. La soluzione era nel tempo di esposizione, ho scelto 55" per avere il "giusto" movimento delle nuvole, f/10 per avere la pdc ideale e la massima nitidezza dall'ottica e iso 125 per una grande pulizia del file. Questo per dire una cosa, a mio avviso importante, nella fotografia è molto importante anche la 4a dimensione: il tempo.
E.