Buongiorno a tutti, cerco consigli per un obiettivo che vorrei usare per foto nei sottoboschi, ravvicinate ma non a livello di macro, quello che cerco è un'alta definizione, gran incisione dell'immagine, e magari se fosse anche zoom non disdegnerei.
Posseggo un corpo D300, prenderei in considerazione anche obiettivi "vecchi" tipo AI mi pare, già possiedo un 35 70 f2.8 e mi trovo bene, ma vorrei qualcosa di più incisivo.
Ringrazio degli eventuali consigli, buona giornata
Franco

Io no l'ho capita la tu richiesta, il 35-70 e' una lente vecchia maniera, forse un po' morbido in digitale ma con la giusta Post....

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Scusa vorresti dirmi con questo che non c'è niente di più incisivo del 35 70?
Allora sono già a posto...grazie.

Le indicazioni relative agli eventuali soggetti sono un attimo troppo vaghe,
nel sottobosco si va dal topo campagnolo al cervo, dalla farfalla ambientata al gallo cedrone per non parlare del regno vegetale, quindi pure il numero delle potenziali ottiche può diventare molto numeroso.
Già parti con un buon corpo e quindi non sarà difficile trovare delle giuste accoppiate,ho parlato al plurale perchè difficilmente con una sola soluzione coprirai più campi,
se poi non ti senti in difficoltà ad usare delle manual focus (ai-ais) meglio ancora,non conosco quale budget hai preventivato,ma in tutti i caso quella eventuale scelta aumenterà il numero delle possibili lenti da mettere in borsa.
Per quanto riguarda definizione e qualità da te richiesti,una buona parte è data da ottica e corpo,ma solo se abbinata ad altri espedienti,due a caso:stabilità dell'attrezzatura e non da meno la luce,intesa come qualità-quantità-direzione e ci metto pure la temperatura(kelvin).

ciao
saro

Tra i prodotti nuovi, oltre al Micro 105 VR (comodo in quest'uso), consiglierei il Voigtlander Apo Lanthar SL 90 II (manuale con CPU), che sembra cascare a pennello, oltre al costoso Micro 200 AFD. Tra i vecchi, fuori produzione, i Micro 105 2.8 AIS e AFD, il Micro 70-180 AFD, raro ma poderoso, il 105 2.5 AI/AIS con l'esoterico doppietto acromatico aggiuntivo 3T/52 mm. La descrizione dell'uso previsto mi sembra completa. Da non dmenticare i flash (le foglie e i fiori si muovono!)

A presto

Elio

Grazie soprattutto ad Elio, risposta chiara e precisa. Ti vorrei chiedere a questo proposito il Voiglander non sarà usabile cosi com'è, ci vorrà qualche anello adattatore all'uopo? Per il flash dovrei essere a posto, cosi come per il cavalletto.
Ti ringrazio nuovamente
Franco

Il Voigtlander è dotato di innesto AIS-P con CPU, manual focus compatibile direttamente con ogni coprpo Nikon post-AI (1977) e fornisce una lente addizionale calcolata per il close-up. L'ho provato in versione Canon su 5 D Mk II. L'unico consiglio è di usare insieme alla lente solo filtri 39 mm montati "in testa", per non modificare lo schema ottico. Normalmente si possono usare anche filtri da 52 mm.
E' un'ottica sostanzialmente perfetta.

A presto

Elio

Beh, io l'ho sostituito con il 28-70/2,8, sicuramente più incisivo. Hai detto che non ti servivano ottiche necessariamente macro, poi invece ringrazie Elio che ti ha suggerito ottiche macro.... continuo a non capire. Ma sono io, in questi giorni ho le idee un pò confuse..

No no, tranquillo, forse anch'io sono stato poco chiaro, comunque necessariamente non significa tassativamente, è chiaro comunque che le mie necessità sono molto simili al macro, ad ogni modo a tuo parere il 28 70 è più definito?

Ho usato il 35-70 per anni e secondo me e' un obiettivo eccezionale, tuttavia il 28-70, uscito qualche anno dopo, in fatto di nitidezza ha una marcia in più