QUOTE(LiquidTek @ Feb 19 2011, 10:26 AM)

In ogni caso, se parliamo di 50mm f/1.4D come suggerito dall'autore della discussione, io mi ripeto: è la scelta più sbagliata che si possa fare sui 50mm, secondo me. Se la macchina non è motorizzata (e tor_tue non ha espresso la volontà di volerla cambiare), tanto vale prendere un Ai-S, secondo me, se non si vuole il 50mm f/1.4G od il Sigma 50mm f/1.4 (entrambi provvisti di motori ultrasonici, anche se quello del Nikkor è particolarmente lento per essere un SWM).
Io rimango della mia idea: se non si ha in prospettiva un cambio di macchina fotografica per un modello superiore, o si prende un 50mm motorizzato, od un Ai-S, che si compra e si rivende alla stessa cifra (come il 50mm f/1.8D, in ogni caso).
Su questo sono d'accordo. Tanto vale decidersi per due strade molto diverse: o tenersi la possibilità dell'automatismo, il che può essere una discriminante fondamentale in caso di scatti "rubati" a soggetti mobili (vedasi bambini...), però a spese di un costo maggiore; oppure fare la scelta diametralmente opposta e risparmiare il più possibile senza inficiare la qualità (anzi, per certi versi).
All'esposizione guidata però non rinuncerei facilmente perché, dovendo già perder tempo con la messa a fuoco, andare a tentoni pure con l'esposizione significherebbe ridursi a poter scattare solo ed esclusivamente scene statiche o ritratti posati (e col soggetto molto paziente...), a meno di non prendersi un esposimetro esterno, che certo è tutto un altro mondo, ma addio risparmio economico ! :-)
Peraltro, se proprio la ricerca del tutto-manuale di alta qualità è lo scopo, allora ben vengano gli AI. I "vecchi" obiettivi probabilmente tendono ad avere una costruzione ottica più accurata dei moderni perché dovevano accoppiarsi ad un "rilevatore", la pellicola, meno performante dei super-sensori odierni soprattutto in termini di latitudine di posa (quindi contrasto ammissibile). Inoltre la profusione di acciaio li rende praticamente indistruttibili. Ho l'equivalente di un AI-S, ma di casa Minolta, che è effettivamente uno spettacolo (peccato non poterlo usare sulla DSLR Nikon).
Per curiosità mi piacerebbe sapere che escursione angolare ha la ghiera diaframmi di un AI-S 50/1.4 o 50/1.8. Quella del AF-D 50 f/1.8 è di 140° (grado più, grado meno) per coprire da 45 cm all'infinito, quindi già niente male, tant'è vero che con un po' di abitudine non ho più grossi problemi nemmeno a f/1.8.
Saluti!