salve,
ho un dubbio, non capisco su cosa lavora la compensazione dell´esposizione, ovviamente non tocca diaframma e tempo di posa, quindi immagino equivalga ad alzare o a bbassare gli iso oppure agisce in maniera diversa sul sensore?

in A cambiano i tempi

in S cambiano i diaframmi


Antonio

accidenti non ci avevo mai fatto caso

..e giusto per essere pedanti, in M cambiano gli ISO (se impostati su AUTO, naturalmente!).

giusto, ma non l'ho messo per semplicità di linguaggio e non confondere inutilmente le idee.


Antonio

la compensazione inganna l'esposimetro dicendogli che entra più o meno luce di quella che legge lui riflessa.. la compensazione modifica quindi l'esposizione variando sensibilità (se impostato auto), tempo e/o il diaframma.

ok ho capito grazie! era una di quelle cose che davo per buone senza conoscerne il funzionamento!

Non sapevo che anche in M si può compensare...pensavo che venendo attivata la barra indicatrice, uno sà quando è sovra o sotto esposto.
Però il fatto che va a variare gli iso è molto ingegnoso, almeno posso dare sempre precedenza a tempi o diaframmi. O sbaglio?

Antonio

Non ha nessun senso logico lavorare in manuale con la compensazione degli stop o con gli ISO in AUTO.

Datemi una ragione plausibile, che con tutta la buona volontà non ci arrivo.

Saluti

Carlo

beh se i tecnici della Nikon hanno ritenuto opportuno abilitare la compensazione anche in Manuale penso che a qualcuno sarà utile.

Mi auto quoto
con ISO AUTO in M hai la facoltà di cambiare sia i tempi che i diaframmi indifferetemente a piacere e in libertà perchè gli ISO si adattano alle indicazioni dell'esposimetro

forse mi sono spiegato male

in ISO AUTO in M si usa molto spesso nello sport, dove è importante avere tempo e diaframma fissi predefiniti dal fotografo, di conseguenza per ottenere l'esposizione corretta bisogna mettre in ISO AUTO


proprio stasera ho eseguito una serie di scatti per le vie di Milano impostavo quello che ritenevo opportuno tempo/diaframma e gli ISO AUTO mi teneva a zero l'esposimetro

provare per credere!!!

Antonio

L'Auto-ISO in M è un "must", per chi ne ha l'esigenza naturalmente, come tutto.
Il rischio più grande è ci si trovi improvvisamente in condizioni di "eccessiva" illuminazione, che tempi e diaframmi impostati siano troppo "aperti" e che gli ISO, anche al minimo, non bastino ad evitare una clamorosa sovraesposizione. Capita, eccome se capita.. .
Ed è anche l'unico caso in cui la compensazione dell'esposizione in M sia efficace, ancorché "sensata"..

La compensazione dell'esposizione in Manuale (eccetto Auto-ISO, come detto) non ha alcuna influenza sulla reale esposizione, come potrebbe? Iso, Tempi e Diaframmi sono fissati dall'utente e qualsiasi tentativo di compensazione non modificherà quei valori e non modificherà l'esposizione risultante.
Perché sia efficace la compensazione ha bisogno che uno o più parametri di esposizione siano comandati da automatismo.

QUOTE(npkd @ Oct 23 2010, 02:53 AM)

specie con ottiche fisse e c'è poca luce

Vero! In un colpo solo usi il diaframma desiderato, il tempo più adatto a soggetto e lunghezza focale in uso e la minima sensibilità ISO che ti permetta quei parametri con la luce disponibile.
Il tutto con la rapidità di adattamento al variare delle condizioni di luce tipica del felino!

Non si finisce mai di imparare, buono a sapersi allora!
Io ero convinto che la compensazione doveva essere legata obbligatoriamente ad una modalità autmatica o semiautomatica perchè è solo in questi due casi che la macchina decide autonomamente l'esposizione cambiando uno o entrambi i parametri e facendo appunto riferimento alla compensazione che impostiamo...quindi escludevo a priori che funzionasse anche in M perchè non tenevo conto degli iso auto.
Domanda: gli si può dare un range di scelta oppure, in base alle necessità, si spinge anche a iso elevati dove la qualità incomincia a calare?